Un percorso iconografico
Scopriamo attraverso qualche esempio come
il linguaggio delle immagini ha fornito
un’interpretazione del personaggio di Maria
Maddalena, tra storia e leggenda, tra
peccato e santità…
p.s. la galleria di immagini non segue un
criterio cronologico, ma tipologico (gli
attributi)
Museo Capodimonte-Napoli
Masaccio, Crocifissione,
1426, particolare del polittico
Musei Vaticani-Roma
Gerardo Dottori,
Crocifissione (1927)
Piero della Francesca,
Maddalena, 1460
Ambrosius Benson, Santa
Maria Maddalena (prima
metà del ‘500)
Carlo Crivelli, Maddalena, 1470
Particolare
dell’araba fenice
D. Bouts, Cristo in casa
di Simone, 1440
Particolare dell’unzione
Rubens, Cristo in casa di
Simone, 1620
Particolare della Maddalena che bagna con le
lacrime e asciuga con i suoi capelli i piedi di
Gesù.
Rembrandt, Maddalena
al sepolcro, 1638
Bartolomeo Schedoni, Le Marie al sepolcro
1613
Giotto, Noli me tangere,
1307-8
Busto della Maddalena – Cappella in Basilica inferiore
Cappella della Maddalena, Basilica inferiore –
Assisi – La cena in casa del fariseo
La Maddalena approda a Marsiglia e il miracolo della moglie del governatore
La Maddalena e l’eremita Zosimo nella grotta di Sainte Baume
Transito della Maddalena
Erhart, Mary Magdalene, 1510
Caravaggio,
Maddalena penitente,
1596
Museo S. Agostino - Genova
Museo Ermitage San Pietroburgo
Canova, Maddalena
penitente, 1793-96 ca
Ermitage
Tiziano, Maddalena
penitente 1560
Museo del Prado Madrid
J. De Ribera, Maddalena
penitente, 1640-1
J. de Ribera,
Maddalena nel deserto,
1640-41
Pitti - Firenze
Artemisia Gentileschi,
Maddalena penitente,
1617-20
J.J. Lefebvre, Maddalena nella grotta, 1876
Doria Pamphilij
Caravaggio, Estasi della
Maddalena, 1606
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La Maddalena: profilo iconografico (2a parte)