ARTE ROMANICA
I cantieri emiliani
Prof.ssa Zaira Chiaese
Cattedrale di San Geminiano, XI-XII secolo, Modena
Periodo di costruzione:
innalzata dal 1099 in
onore al patrono di
Modena, San Geminiano,
e conclusa nel XV secolo e
fortunosamente
rispariamata
dal
terremoto del 1117 .
La sua costruzione fu
voluta dalla comunità
cittadina e da Matilde di
Canossa.
Il costruttore è Lanfranco
San Geminiano, dal
polittico di Simone
Martini.
Cambridge, Fitzwilliam
Museum
La facciata
• La facciata, a saliente, può
essere inserita in un
quadrato.
• I portali sono tre,
corrispondenti alle tre navate
interne.
• Il rosone è stato inserito alla
fine del XII secolo
• Ai contrafforti esterni
corrispondono la ripartizione
in campate tramite i pilastri a
fascio dell’interno
Il triforio
• La facciata è percorsa
da un triforio: galleria
praticabile
caratterizzata da una
serie di trifore.
Le Trifore: finestre divise in tre
parti da due colonnine.
Il protiro
Porta Regia, fianco meridionale
della Cattedrale
• Il protiro è un ingresso
coperto a volta
precedente al portale.
• Il protiro è retto da due
leoni stilofori di epoca
romana; il termine
indica sculture a forma
di animali o di uomini
che sorreggono una
colonna.
La pianta
• Il Duomo di San Geminiano
è suddiviso in tre navate, le
quali terminano con
altrettante absidi.
• Le absidi sono corpi
architettonici semicilindrici,
situati nella parte posteriore
di una chiesa e
corrispondenti alle navate.
Interno dell’edificio
• La navata centrale è suddivisa,
in altezza, da cinque campate
rettangolari sostenute da otto
pilastri a fascio.
• Altrettante otto colonne si
alternano
ai
pilastri
e
sorreggono il matroneo, la zona
della chiesa situata sopra le
navate laterali.
• Non si è stabilito con certezza
che il progetto originario
prevedesse una copertura a
volta.
• Il matroneo si affaccia sulla
navata centrale attraverso
trifore.
• Gli archi sono a tutto sesto.
• L’alto presbiterio presenta,
anteriormente, un divisorio
detto pontile.
La cripta
• La cripta, dove si
conservano i resti di San
Geminiano, è a tre
navate e presenta volte
a crociera.
SCULTURA ROMANICA
Wiligelmo: Storia della genesi – primo bassorilievo- Duomo di Modena
La scultura romanica ha una parte importante nelle architetture e, talvolta, sono
proprio gli scultori a dirigere il cantiere. La scelta dei temi è originale: alle
rappresentazioni sacre, motivi allegorici e simbolici, si affiancano quelle profane,
favole e proverbi; alle sculture inquietanti, con animali mostri e diavoli, si
contrappongono immagini della vita quotidiana, con le attività dei campi o delle
botteghe.
I caratteri stilistici variano perché ogni maestro può decidere le caratteristiche della
propria opera, le proporzioni delle figure e dei volti, le variazioni degli atteggiamenti,
il modo in cui trattare i panneggi arrotondandone le pieghe, e di avvalersi o meno di
strumenti come il trapano.
I bassorilievi della
Cattedrale di San Geminiano a Modena
• Wiligelmo è stato uno scultore
di epoca romanica.
• Lavorò alla decorazione
scultorea della facciata della
Cattedrale di Modena,
realizzandone i bassorilievi.
• Questi ultimi raffigurano alcuni
episodi della Genesi e sono stati
realizzati nel periodo compreso
tra il 1099 e il 1106.
• La Genesi è il primo dei 46 libri
che compongono l’Antico
Testamento.
Lo stile di Wiligelmo
• Nell’epigrafe presente in
facciata e sorretta da Enoc ed
Elia, 2 profeti assunti in cielo
senza conoscere la morte,
scritta in latino si menziona il
nome dello scultore
• Wiligelmo raffigura le scene in
maniera rapida e immediata,
attraverso sfondi semplici.
Le sue figure appaiono però sempre ben inserite nello spazio, ma
deformate nei loro particolari anatomici.
Lo scultore, infatti, non vuole rappresentare la realtà e le sue figure non
sono mai realizzate realisticamente.
Creazione di Adamo ed Eva
• Il bassorilievo è collocato sopra il portale minore di sinistra.
• E’ suddiviso da dieci arcatelle a tutto sesto.
• Il bassorilievo presenta tre scene suddivise da due
colonnette, da leggersi da sinistra a destra.
Creazione di Adamo
Creazione di Eva
Peccato originale
Creazione di Adamo
Creazione di Adamo
• Alla sinistra del bassorilievo è presente Dio, racchiuso in una mandorla
sostenuta da due angeli in ginocchio.
• In seguito il Creatore plasma Adamo a sua immagine e somiglianza.
Quest’ultimo è raffigurato nudo e con le ginocchia flesse.
Creazione di Eva
Creazione di Eva
• Al centro del bassorilievo è raffigurata la creazione di Eva.
• Quest’ultima è tratta da Dio attraverso il fianco destro di Adamo,
che appare addormentato su di una roccia in riva ad una fiume.
Peccato originale
Peccato originale
• Adamo divora il frutto proibito mentre Eva lo guarda.
• Il demonio appare come il serpente tentatore mentre avvolge l’albero
della conoscenza.
• Adamo ed Eva si coprono perché hanno capito di essere nudi e
provano vergogna.
Maestro delle Metope
Accanto all’opera di Willigelmo il Maestro delle Metope realizza delle
lastre in altorilievo di mostri e personaggi in insolite posizioni che
dovevavno decorare la sommità esterna dell’edificio.
Complesso architettonico di Parma
Analogamente a Pisa il complesso architettonico di Parma,
stilisticamente omogeneo è costituito da: cattedrale, battistero,
campanile e palazzo vescovile
1090 ca-1130
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Cattedrale di San Giminiano, XI-XII secolo, Modena