Scuola Secondaria di Primo Grado “Francesco Netti”
Santeramo in Colle (BA)
DISTRIBUZIONE DELL’ENERGIA
ELETTRICA
Realizzazione a cura del prof. Francesco Porfido docente di Tecnologia
Scuola Secondaria di Primo Grado
“Francesco Netti”
Santeramo in Colle (BA)
DISTRIBUZIONE
DELL’ENERGIA ELETTRICA
Realizzazione a cura del prof. Francesco Porfido docente di Tecnologia
Scuola Secondaria di Primo Grado
“Francesco Netti”
Santeramo in Colle (BA)
PRODUZIONE DI ENERGIA
ELETTRICA
Energia chimica
Energia termica
Energia meccanica
Energia elettrica
La produzione di energia elettrica avviene mediante centrali di
varo genere, funzionanti a tensione non molto elevata, per
problemi di isolamento degli alternatori.
• In centrale viene prodotta corrente elettrica alternata
trifase con frequenza di 50 Hz e tensione di 25 kV
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“Francesco Netti”
Santeramo in Colle (BA)
TRASFORMAZIONE DELLE
GRANDEZZE ELETTRICHE
Il trasformatore è una macchina elettrica
statica (perché non contiene parti in
movimento) e reversibile, che serve per
variare i parametri della potenza elettrica
apparente (tensione e corrente) in ingresso
rispetto a quelli in uscita, mantenendola
costante.
Il trasformatore è una macchina in grado di
operare solo in corrente alternata, perché
sfrutta i principi dell'elettromagnetismo
legati ai flussi variabili.
Il trasformatore viene ampiamente usato nelle reti di trasporto
dell'energia elettrica che collegano le centrali elettriche alle
utenze (industriali e domestiche).
In centrale esiste il trasformatore elevatore che a parità
di potenza fa aumentare la tensione a valori di 380 kV
diminuendo l’intensità di corrente elettrica abbassando
così notevolmente le perdite per effetto Joule nelle linee
di trasmissione
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RETE DI DISTRIBUZIONE
ESTERNA
Il trasporto di notevoli quantità di
energia a grandi distanze e con
valori elevati di tensione avviene
mediante linee aeree o in cavo.
Le linee di trasporto sono
realizzate, generalmente, con
conduttori nudi (in rame o alluminio)
realizzati in fili o corde che si
appoggiano ad appositi sostegni. Ciò
comporta la necessità di provvedere
ad un loro adeguato isolamento
dai supporti (tralicci), interponendo
opportuni isolatori costruiti
perlopiù in vetro, porcellana o
resine polimeriche.
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Bassa Tensione (BT) quando V ‹ 1000 V;
Media Tensione (MT) quando 1000 V ‹ V ‹ 30000 V;
Alta Tensione (AT) quando 30000 V ‹ V ‹ 130000 V;
Altissima Tensione (AAT) quando V › 130000 V.
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