FOLLOW UP: PERCORSI INTEGRATI TRA
EQUIPE E FAMIGLIA
UN LAVORO VERSO L’AUTONOMIA
L. Tironi, E. Natalizio, S. Nozzolillo,
S. Raineri, G. Affinito, A. Amaglio
del Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare
della Casa di Cura “B. Palazzolo” di Bergamo
Diagnosi alla dimissione dal ricovero
riabilitativo
Diagnosi dei pazienti alla dimissione dal ricovero
17%
45%
Anoressia Nervosa in remissione
Bulimia Nervosa in remissione
DCANAS in remissione
38%
Il progetto di cura
Scopo del lavoro è presentare un
modello di intervento terapeutico
di Follow Up per i pazienti con
disturbi del comportamento
alimentare che effettuano un
percorso di cura in regime di
Ricovero Ordinario e Day Hospital
presso il nostro Centro.
Follow up
gruppi  quattro mesi
 Psicoterapia individuale
 Gruppi di terapia familiare
 Proseguimento ambulatoriale
 Durata
Il progetto appartamento

Per le situazioni più problematiche in cui sono
presenti dinamiche familiari altamente
disfunzionali e/o carenti, i pazienti vengono
coinvolti in un progetto psico-educativo
personalizzato, in cui essere accompagnati ad
uno sgancio dalla famiglia di origine, con
l’inserimento nel “Progetto Appartamento”, e
ad un lavoro per l’acquisizione di risorse e
competenze sociali, fino alla completa
indipendenza e gestione di tutte le aree della loro
vita.
Organizzazione giornate





valutazione del peso da parte della dietista
gruppi “obiettivi” e di problem solving guidati
da un educatore
gruppi “diario”con la dietista
gestione autonoma di due pasti (spuntino e
pranzo) presso la mensa della Casa di Cura
rivalutazione psichiatrica ed internistica
Aree di intervento
Il lavoro terapeutico si struttura su:
 immagine corporea
 autostima
 relazioni famigliari
 relazioni interpersonali extra-famigliari
 acquisizione di risorse personali
 reinserimento sociale
 svincolo ed autonomia
Proposta terapeutica



Dal mese di gennaio 2006 a gennaio 2009 sono stati seguiti
presso il nostro Centro, attraverso un percorso di ricovero
ordinario o day-hospital intensivo concluso, 88 soggetti. Al
termine di tale percorso a 69 pazienti è stato proposto un Follow
Up di gruppo secondo il nostro modello appena descritto
mentre a 19 è stata fatta una proposta alternativa personalizzata
(7 hanno continuato un percorso di ricovero o day hospital
intensivo, 8 hanno effettuato un percorso di Follow Up
individuale, mentre a 4 non è stata fatta alcuna proposta di
Follow Up).
Dal mese di aprile 2006 al gennaio 2009 sono stati effettuati 8
gruppi di Follow Up.
Il numero di pazienti che ha intrapreso il Follow Up è di 69, di
cui 1 maschio e 68 femmine; l’età media è 25.1. Il 17,3% di questi
(12) non ha portato a termine il programma (drop out).
Proposte post ricovero
Proposta terapeutica post percorso di ricovero
8%
proposta F.U.
di gruppo
3%
14%
altro
percorso di
ricovero
follow up
indiv
75%
invio ad altro
servizio
Campione



Dei pazienti seguiti 51% (35) presentava all’ingresso in
ricovero o day hospital intensivo una diagnosi di AN;
43% (30) diagnosi di BN; 6% (4) diagnosi di DCA
NAS.
Di questi, il 78% ha seguito un percorso di ricovero
ordinario e il 22% in regime di day hospital.
All’inizio del Follow Up i pazienti presentavano un BMI
medio di 20.02 (15,87 per anoressia nervosa, 22.16 per
bulimia nervosa e 20.35 per disturbi alimentari NAS).
Conclusioni
Dei 57 soggetti seguiti, al termine del percorso:
 87.7% (50 pz.) ha consolidato un pattern alimentare
normale ed una remissione completa della
sintomatologia
 54.3% (31 pz.) persegue un’iniziale autonomia nella
gestione dell’alimentazione, e un BMI medio di 20.45
(18.9 per anoressia nervosa, 21.1 per bulimia nervosa e
20.7 per disturbi alimentari NAS)
 78.9% (45 pz.) ha raggiunto un buon livello di recupero
di risorse personali e competenze sociali
 50.8% (50 pz.) si è svincolato dalla famiglia di origine
ed effettuato un reinserimento lavorativo e sociale.
Conclusioni
Obiettivi alimentari raggiunti al termine del FU
100%
non raggiunti
12,28
14,04
45,61
80%
60%
40%
87,72
85,96
54,39
20%
0%
Pattern
alimentare
normale
Autonomia
alimentare
Remissione
Sintomo
raggiunti
Conclusioni
Obiettivi di reinserimento raggiunti al termine del FU
non raggiunti
100%
raggiunti
21,06
80%
49,13
45,62
50,87
54,38
60%
40%
78,94
20%
0%
Recupero
risorse sociali
Svincolo
familiare
Reinserimento
sociale
Conclusioni


Alla fine del Follow Up, il 70.1% (40 soggetti) ha
proseguito un percorso di psicoterapia individuale e
familiare, con monitoraggio periodico – laddove
necessario – dell’aspetto alimentare con incontri
programmati con la dietista in cui consolidare
l’autonomia nella gestione dell’alimentazione.
Nella valutazione dei risultati sono stati utilizzati
l’analisi obiettiva, la valutazione dei diari alimentari e dei
diari obiettivi ed interviste non strutturate sulle aree
terapeutiche coinvolte nel trattamento del disturbo.
Conclusioni
È importante coinvolgere e sostenere i familiari
per un cambiamento delle dinamiche interne al
loro nucleo, promuovere la loro collaborazione e
renderli attivamente partecipi alla gestione del
problema. Ciò significa individuare le
competenze e le informazioni che consentono ai
familiari di poter contribuire ai programmi
riabilitativi dei figli, e proporre interventi tesi
allo svincolo o al reinserimento dei pazienti nel
sistema familiare.
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Follow up - Casa di Cura Beato Palazzolo