Il Piano Casa del Molise
Legge Regionale 11 dicembre 2009 - n. 30
1
Interventi edilizi su singole unità immobiliari
di edifici esistenti alla data del 17 dicembre 2009
art. 2 - comma 1 - L.R. 30/2009
Presupposti
Migliorare
 la condizione abitativa
 la sicurezza sismica
 la prestazione
energetica
Ampliamenti


20% del volume
residenziale
20% della superficie
coperta ad uso diverso
Le volumetrie e le superfici
sono calcolate sulle distinte
tipologie edificate
2
Interventi edilizi su singole unità immobiliari di
edifici esistenti alla data del 17 dicembre 2009
art. 2 - comma 2 - L.R. 30/2009
Presupposti

Qualora in riferimento
all’ immobile esistente
si certifica una riduzione
superiore al 20% del
fabbisogno annuo di
energia primaria per la
climatizzazione
invernale
Ampliamenti


30 % del volume
residenziale
30% della superficie
coperta ad uso diverso
3
Interventi edilizi su singole unità immobiliari di
edifici esistenti alla data del 17 dicembre 2009
art. 2 - comma 3 - L.R. 30/2009
Premialità aggiuntive
Presupposti

Qualora gli interventi
siano realizzati nel
rispetto della tipologia ,
dei materiali locali
tradizionali o delle
tecniche costruttive
dell’edificio esistente
Ampliamenti

5 % del volume residenziale
4
Interventi edilizi su singole unità immobiliari di
edifici esistenti alla data del 17 dicembre 2009
art. 2 - comma 4 – L.R. 30/2009
Premialità aggiuntive
Presupposti

Qualora il richiedente si
impegna a realizzare un
intervento di
manutenzione esterna
dell’intero edificio
esistente per meglio
integrare l’ampliamento
Ampliamenti

5 % del volume residenziale
5
Interventi edilizi su singole unità immobiliari di
edifici esistenti alla data del 17 dicembre 2009
art. 5 - L.R. 30/2009
Premialità aggiuntive
Presupposto

Qualora si proceda alla
rimozione o alla bonifica
di tutti gli elementi in
amianto presenti sulla
copertura o all’interno
del fabbricato
Ampliamenti


Per gli edifici residenziali
10 % della superficie di
copertura in amianto
rimossa/bonificata per 3 m
Per altri immobili
10% della superficie di
copertura in amianto
rimossa/bonificata
6
Interventi edilizi su singole unità immobiliari di
edifici esistenti alla data del 17 dicembre 2009
art. 2 - comma 5, 6 e 7 - L.R. 30/2009
Gli interventi possono essere realizzati
In sopraelevazione, in contiguità e nell’area di pertinenza
7
Interventi edilizi su singole unità immobiliari di
edifici esistenti alla data del 17 dicembre 2009
art. 2 - comma 8 - L.R. 30/2009
Deroga ai regolamenti edilizi


Indici volumetrici
Rapporto di copertura
Nei limiti dell’ampliamento ammesso

Altezza massima
Solo in caso di sopraelevazione nei limiti di agibilità dei sottotetti

Non sono previste deroghe alle distanze, al numero di piani e
alle destinazioni d’uso previste per le varie zone omogenee.
8
Interventi edilizi su singole unità immobiliari di
edifici esistenti alla data del 17 dicembre 2009
art. 2 - comma 9 - L.R. 30/2009
Cambio di destinazione d’uso
Gli interventi di ampliamento possono essere accompagnati
dal mutamento di destinazione d’uso compatibili con la
previsione dello strumento urbanistico.
Deve essere comunque garantito il rispetto degli standard
urbanistici previsti dall’art. 3 del D.M. 1444/68 nonché gli altri
parametri minimi previsti da altre leggi (Parcheggi - Barriere
architettoniche – Norme Sanitarie e Regolamenti Comunali).
9
Disciplina del mutamento di destinazione d’uso
di singole unità immobiliari in edifici esistenti
art. 13 - L.R. 30/2009
Mutamento di destinazione d’uso


Il mutamento di destinazione d’uso connesso alla realizzazione
di opere è soggetto al titolo abilitativo previsto per gli
interventi edili da eseguire.
Il mutamento d’uso non connesso alla realizzazione di opere
edili è soggetto a specifica DIA:
E’ sempre ammesso quando interviene tra le destinazioni
residenziali, direzionali, ricettive e commerciali;
Restino comunque assicurate le aree a standard di cui al
D.M. 1444/68 previsti per la nuova destinazione.
10
Interventi edilizi su singole unità immobiliari di
edifici esistenti alla data del 17 dicembre 2009
art. 2 – comma 10 - L.R. 30/2009
Cambio destinazione d’uso in zona agricola

In alternativa all’ampliamento degli edifici è previsto il cambio di
destinazione da annessi a residenza anche di singoli locali a
condizione che questi siano idonei alla civile abitazione secondo
quanto previsto dai regolamenti edilizi vigenti.
Senza aumento di volumi, salvaguardando gli aspetti paesaggistici
ed ambientali ed a condizione di eseguire interventi per garantire la
salubrità degli ambienti ed a migliorare la prestazione energetica
dell’edificio riducendo le dispersioni termiche per passare dalla
classe energetica obbligatoria a quella superiore ed a ridurre il
consumo idrico
11
Interventi edilizi su singole unità immobiliari di
edifici esistenti alla data del 17 dicembre 2009
art. 2 - comma 11 - L.R. 30/2009
Limiti volumetrici per le unità residenziali


I nuovi volumi non possono eccedere il limite d 300 m3 per
unità immobiliare ad uso residenziale
Resta salva la possibilità di utilizzare la volumetria spettante
ad altra unità presente nell’immobile.
Per l’ampliamento della superficie coperta di unità immobiliari
a diversa destinazione la norma non prevede limite massimo.
12
Interventi edilizi su singole unità immobiliari di
edifici esistenti alla data del 17 dicembre 2009
art. 9 – comma 1, 2, 3, 4 e 5 - L.R. 30/2009
Oneri


Per gli interventi di cui all’art. 2 il contributo del costo di
costruzione è ridotto del 20%;
Per quelli di cui all’art. 3 è ridotto del 40%.
I Comuni possono stabilire ulteriori riduzioni del contributo del
costo di costruzione e degli oneri di urbanizzazione da
applicare agli interventi di cui all’ artt. 2 e 3.
Le riduzioni del contributo del costo di costruzione sono
applicate anche agli interventi conformi agli strumenti
urbanistici qualora abbiano le medesime caratteristiche degli
interventi di cui agli artt. 2 e 3.
13
Interventi edilizi su singole unità immobiliari di
edifici esistenti alla data del 17 dicembre 2009
art. 9 - comma 6- L.R. 30/2009
Oneri

Per gli interventi di cui agli artt. 2 e 3 sussiste l’obbligo di
reperire gli spazi per i parcheggi pertinenziali per la parte
ampliata e per le modifiche di destinazione d’uso.
Per gli ampliamenti di cui all’art. 2, qualora sia dimostrata
l’impossibilità di spazi idonei si procede alla monetizzazione.
Tale procedura non è prevista per gli interventi di cui all’art. 3
14
Interventi edilizi su singole unità immobiliari di
edifici esistenti alla data del 17 dicembre 2009
art. 9 - L.R. 30/2009
Oneri

Per gli interventi di cui agli artt. 2 e 3, per la parte ampliata,
sussiste l’obbligo di reperire le aree a standard di cui al D.M.
1444/68.
Qualora sia dimostrata l’impossibilità di spazi idonei si procede
alla monetizzazione delle aree versando al Comune una
somma calcolata in base ai costi correnti di esproprio
all’interno dell’area interessata dall’intervento.
Per i cambi di destinazione d’uso di cui agli artt. 2, 3 e 6 il
contributo degli oneri di urbanizzazione e’ dovuto per intero
15
Interventi edilizi su singole unità immobiliari di
edifici esistenti L . R. 30/2009
Anche questo intervento e frutto di un
“piano casa”, ma è tutta un’altra storia.
16
Scarica

Il Piano casa del Molise Legge Regionale 30/2009