La CASA come metafora dell’Azione Cattolica Attenzione missionaria e agli ambiti di vita: La casa può essere vista dal di fuori, nitida, colorata, riconoscibile tra le altre case La casa può avere tapparelle alzate, finestre e porta aperte …. La casa di Ac : una casa inserita nel territorio, che conosce i propri vicini, che interagisce con chi è intorno, che intercetta chi è in ricerca di un luogo di incontro e di confronto, che ospita ed accoglie, che fa sentire a casa, che sa parlare di cose di casa. Bisogno educativo: La casa può essere “calda”, laboratorio di relazioni, luogo degli affetti e del prendersi cura, luogo della convivialità, luogo della memoria. La casa di Ac : una casa che è attenta a tutte le età, che dialoga con tutte le età, che si prende cura di tutte le età….una casa del dialogo intergenerazionale, una casa che sa fare memoria di ciò che del passato ci aiuta a costruire il presente. Attenzione formativa – Esercizi di discernimento: La casa può essere luogo di crescita e di formazione, di ascolto reciproco, di confronto, di scambio di esperienze. La casa di Ac : una casa che favorisce e promuove la formazione di tutte le età, che offre occasioni di confronto su tematiche che interpellano l’uomo di oggi, che aiuta a fare discernimento per operare scelte consapevoli, che educa alla vita buona del Vangelo nella normalità quotidiana. Bisogno di spiritualità: La casa può essere luogo di recupero delle energie e dell’essenzialità, luogo del riposo e del silenzio La casa di Ac: una casa dove si trova il tempo per fermarsi, dove uno spazio è dedicato all’interiorità e alla contemplazione, alla preghiera e all’ascolto della Parola L’orologio che segna il tempo a cui l’Ac è sempre attenta: i tempi e i ritmi delle persone, il tempo presente nel quale siamo inseriti Il calendario scandisce il tempo Il tavolo e tante sedie per condividere cibo, idee, storie, esperienze La cucina: simbolo della condivisione degli affetti, della convivialità e del servizio. La casa di Ac valorizza questo spazio che crea relazione, favorisce l’attenzione reciproca e dona la gioia. Il camino che dà calore a chi entra e lo fa stare bene I libri, i testi per la formazione personale e di gruppo Le fotografie per fare memoria di un ricco passato che parla al presente Il salotto: è il luogo del ricevimento, dell’accoglienza, delle relazioni sociali e del confronto. Il salotto della casa di Ac è sempre abitato : è il luogo dove si esercita il confronto e il dialogo in un clima di rispetto e di accoglienza reciproca. Il pc per comunicare, interagire e creare rete nel territorio Il Vangelo per orientare la vita di chi la abita L’angolo del riposo: è il luogo, nella casa, del recupero delle energie, del silenzio, dell’interiorità. Nella casa di Ac non manca mai questo spazio che rinvigorisce e dona forza spirituale I vestiti dicono uno stile, un vestito più ruoli Il bagno: simbolo di freschezza e di benessere, luogo in cui rinfrescarsi e rigenerarsi fisicamente. E’ il luogo in cui si prende coscienza della propria umanità. Nella casa di Ac lo spazio della creatività e della novità permette di mantenere la freschezza, la vitalità e la vivacità dell’Associazione.