24 MAGGIO 2014 CONVEGNO Organizzato dall’Associazione «DAMMI VOCE» onlus Presieduta da Luigi IANUALE Sabato 24 Maggio 2014 Sala Consiliare del Comune di Massa Il convegno nasce dalla volontà di approfondire e discutere i principali aspetti elettro-clinici e neuropsicologici dell’epilessia in età evolutiva, malattia che colpisce all’anno 50 bambini su 100.000. Procedure diagnostiche, terapia, valutazione di eventi avversi dei farmaci specifici, situazioni di comorbidità e interazioni farmacologiche, periodicità dei controlli clinici e strumentali, comunicazione della diagnosi e counselling al paziente e ai suoi familiari, sinergia gestionale tra operatori rappresentano i punti principali degli interventi da attuare in modo appropriato. È importante che il Medico/Pediatra di famiglia e la famiglia stessa abbiano un ruolo attivo nella gestione di questa patologia. L’epilessia, inoltre, comporta quasi sempre difficoltà di inserimento scolastico e lavorativo e problematiche di ordine psicologico e sociale. Nonostante la sua elevata frequenza ed i progressi scientifici che hanno contribuito a migliorarne sensibilmente la diagnosi e la cura, l’epilessia rimane una condizione sconosciuta ed oscura per la maggioranza della popolazione, fonte di pregiudizi e di disinformazione. L’obiettivo del convegno è quello di fornire una sintesi delle evidenze scientifiche più recenti e di essere un luogo di confronto, un momento formativo ed informativo, utile a supportare il medico/pediatra, gli operatori sanitari, educativi, scolastici e la famiglia nella gestione dei pazienti affetti da epilessia. Seguono le foto dei vari relatori e partecipanti al Convegno Nel pomeriggio, dopo una breve presentazione dell’associazione APiCE da parte del presidente Renato de Giorgio, il nostro consigliere/divulgatore cav. Enrico Richiardone ha svolto un interessante ed esauriente intervento sull’argomento «I pregiudizi e le false credenze nell’epilessia» (da sinistra il cav Richiardone con il neuropsichiatra infantile dr. Paolo Bonanni) "I soggetti con epilessia soffrono di più per l’atteggiamento che la gente ha nei loro confronti che non per la malattia in sé stessa”. W. G. LENNOX (1884-1960)