1° Istituto Comprensivo
Melilli (SR)
Regione Sicilia
Archivi e Biblioteche
Melilli
Anno scolastico 2007/2008
Progetto “Identità e Territorio”
finanziato con fondi del Dipartimento Regionale Beni Culturali, Ambientali
ed Educazione Permanente Servizio Promozione e Valorizzazione
Elaborazione: alunni Morello Chiara, Tomasi Valeria, oordinamento Prof.ssa Nella Tranchina
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L’Archivio è la fonte inesauribile di informazioni
per la conoscenza e la salvaguardia
della memoria cittadina
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L’archivio e la biblioteca
hanno sede al palazzo Vinci.
L’archivio è al piano terra,
mentre la biblioteca è ubicata
al primo piano.
I prospetti esterni dell’edificio
hanno inserti in pietra.
L’accesso alla biblioteca, è
caratterizzato da una porta ad
arco, lavorata con cornici, che
immette in un cortile nel quale
sono presenti dei sedili in
pietra lavorata e un pozzo.
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Archivio storico
comunale
si trova nel palazzo Vinci , accanto alla chiesa di
Sant’ Antonio Abate, questo archivio trae la sua
importanza perché contiene quasi tutti i
documenti della “storia” di Melilli .
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Il lavoro di catalogazione dei documenti
è stato ripreso, dopo essere stato
per lungo tempo abbandonato.
L'attività di recupero
e di classificazione è ancora in corso.
La presenza di questa struttura
rappresenta un'importante occasione
per avvicinare i giovani al passato
e stimolarne ancora di più l'interesse
per la riscoperta della loro identità culturale.
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L'opera di recupero ancora in corso
ha portato alla riscoperta di documenti
che gettano una nuova luce sul passato,
conducendo alla conoscenza di interessanti particolari,
che sembrano rievocarlo con ritrovata freschezza.
Allo stato attuale l'Archivio raccoglie dati
relativi agli eventi storici e al loro influsso
sulla vita politica e sociale di Melilli,
ma anche quelli che raccontano
la vita quotidiana e ne restituiscono
sebbene limitatamente il colore e la vivacità.
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I documenti conservati vanno dal 1693 fino al 1950
in quanto i documenti per essere archiviati,
devono avere un lasso di cinquant’anni.
Oggi sono documenti d’archivio tutti i documenti della
2^ guerra mondiale, gli archivi mondiali fotografici,
i filmati etc… All’interno dell’archivio storico
troviamo anche documenti relativi a contenziosi sorti
tra il Comune e gli amministrati,
tutte le deliberazioni assunte dagli amministratori
a partire dal 1812, tutti gli atti assunti
dal 1693 fino al 1800
che riguardano la vita di Melilli.
Troviamo inoltre le delibere di Giunta Municipale
e quelle del Consiglio Comunale.
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Tutto questo materiale è rilegato
oppure racchiuso in faldoni.
Le delibere sono tutte rilegate
e nei faldoni troviamo le carte sparse
relativi agli argomenti trattati.
L’archivio è aperto a tutti,
non si possono fare fotocopie
ma si possono fare le foto.
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Archivio chiesa Madre
è molto importante, perché possiede anche
documenti che riguardano la vita melillese
e le cerimonie svoltesi
prima del terremoto del 1693.
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Archivio chiesa San Sebastiano
possiede i documenti che riguardano la chiesa
e la piazza che la circonda.
Vi troviamo l’atto di l’acclamazione
di San Sebastiano a Santo Patrono di Melilli
che è uno dei primi atti che troviamo
anche nell’archivio comunale
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Biblioteca Comunale
contiene libri di tutti i
generi e fu istituita
nei primi del ‘900
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All’interno, la biblioteca,
gode di raffinati controsoffitti
con volte apparenti in pietra
pomice e gesso, in gran parte
decorati con gradevoli affreschi
differenziati per vano.
Contiene in dotazione circa
diecimila volumi,
affidati da quasi vent’anni
alla bibliotecaria sig.na
Felicia Maria Saraceno.
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I libri presenti vanno dalla narrativa
alla storia, dalla medicina,
alla filosofia, etc…
In biblioteca si trovano anche quei libri
che non sono più in commercio
e si possono richiedere in prestito;
se il libro però viene perso o rovinato
bisogna risarcire alla biblioteca
l’importo, valore, del libro.
Oltre i libri in dotazione,
la biblioteca è in contatto con le altre
biblioteche in Italia.
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La biblioteca può essere depositaria di libri
che non sono di sua proprietà,
ma che gli vengono affidati per sempre.
Oggi la biblioteca di Melilli
ha acquisito tutte le carte segrete
dell’archivio di Max Corvo
infatti il figlio
le ha donate in fotocopia.
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Progetto “Identità e Territorio”
finanziato con fondi del Dipartimento Regionale Beni Culturali, Ambientali
ed Educazione Permanente Servizio Promozione e Valorizzazione
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