PROGETTO INFORMATICA CLASSE II D L’ACQUA TRA… RACCONTI E REALTA’! Kirikou e la strega Karabà Nel film “Kiriku’ e la strega Karabà” abbiamo visto che gli abitanti del villaggio per bere, cucinare, lavarsi e annaffiare le piante dovevano prendere l’acqua dalla sorgente, che però da tempo era secca. Non solo gli abitanti dovevano camminare tanto per arrivare al fiume per prendere l’acqua necessaria, ma tutta la natura ne risentiva, perché le piante senza acqua muoiono. Loro credevano che la strega avesse fatto un incantesimo privandogli dell’acqua. Invece era un animaletto che era rimasto chiuso dentro la montagna, da dove sorgeva l’acqua, che la beveva tutta, diventando tanto grosso da non poter più uscire. Una sorgente nasce quando viene alla luce un corso d’acqua sotterraneo. La sua portata d’acqua può dipendere dalle piogge. IL “CINEMA DEI PICCOLI” DI VILLA BORGHESE Quando siamo stati a Villa Borghese, al “Cinema dei piccoli” abbiamo visto un cortometraggio “Il soldatino di piombo”. Ad certo punto della storia il soldatino cade in un ruscello. Il ruscello è un corso d’acqua poco profondo e con poca acqua, che scorre lentamente. Nel ruscello vivono girini, rane, pesciolini, insetti ed attorno crescono molte piante e cespugli. Anche nel prato di Villa Borghese abbiamo visto un piccolo ruscello. Presso il Cinema dei piccoli abbiamo visto anche un altro cortometraggio “ Il brutto anatroccolo”. Il “Brutto anatroccolo” viveva in uno stagno. Lo stagno è uno specchio d’acqua dolce, cioè con poco sale. L’acqua si forma con le piogge. Lungo lo stagno vivono piante : salici, canne, ninfee… e molti animali : libellule, rane, zanzare, anatre.. Passeggiando all’interno di Villa Borghese abbiamo visto un lago artificiale, cioè creato dall’uomo. Il lago è una conca d’acqua dolce, è molto profondo. Nel lago di Villa Borghese abbiamo visto alcuni animali: le anatre, le oche, germano reale, lucertolone, le tartarughe, le rane, le zanzare, uccellini; e molte piante: pioppi, cipressi calvi, abeti…. I GIARDINI DELLA LANDRIANA L’ ultima gita di questo anno scolastico è stata ai “Giardini della Landriana”, creati da una famiglia che amando le piante e fiori, ne ha coltivati tanti: rose, fiori di loto, iris, lavanda, artemisio, lavanda dentata, rosmarino, l’albero degli aereoplanini, l’albero degli spazzolini, l’albero del sughero, piante con foglie come le orecchie del coniglio…. Camminando in questo grande giardino abbiamo potuto vedere anche un piccolo lago artificiale, con tanti girini, moscerini, zanzare ma soprattutto con una pianta particolare perché aveva le radici sulla superficie dell’acqua!