“Una Guerra epocale”
Un’intera nottata
buttato vicino
a un compagno
massacrato
con la bocca
digrignata
volta al plenilunio
con la congestione
delle sue mani
penetrata
nel mio silenzio
ho scritto
lettere piene d’amore.
Non sono mai stato
tanto
attaccato alla vita.
“Veglia” G.Ungaretti
CENTENARIO DELLA PRIMA GUERRA
MONDIALE
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
“Soldati” G.Ungaretti
L’Italia dichiara la guerra all’Austria

L'Italia presenta la
dichiarazione di
guerra all'AustriaUngheria per mezzo
del suo ambasciatore a
Vienna, Giuseppe
Avarna. Con questo
atto, il governo
italiano dà il primo
concreto seguito agli
accordi contratti coi
nuovi alleati nel
Memorandum
sottoscritto a Londra il
26 aprile. Il governo
però, nella sua seduta
del 22 maggio, ha dato
disposizioni soltanto
per quanto riguarda le
ostilità contro
l'Austria-Ungheria,
omettendo
completamente di
manifestare alcuna
intenzione verso la
Turchia e la Germania,
con quest'ultima che
invece è il nemico
principale dell'Intesa.
Cenni storici

Il 28 giugno 1914 viene assassinato a Sarajevo l'erede al trono austriaco, l'arciduca Francesco Ferdinando.
Nemmeno un mese dopo l'Austria-Ungheria pone un ultimatum al governo serbo di Belgrado. L'ultimatum
non viene accettato. Il 28 luglio 1914 l'Austria-Ungheria dichiara guerra alla Serbia.
L'imperatore Francesco Giuseppe emana il manifesto di guerra "Ai miei popoli!". Le conseguenze sono
fatali: si combatte in Europa, in Medio Oriente, in Africa e nell'Asia orientale fino al 1918. Circa 17 milioni
di persone vengono massacrate in questa prima grande guerra combattuta con armi moderne. Alla fine
della guerra termina in Austria il dominio degli Asburgo, nel 1918 viene fondata la Prima Repubblica
austriaca.
28 luglio 1914 - 11 novembre 1918
 1569 giorni in cui l’Europa
intera si trovò coinvolta in un
conflitto sconvolgente, diverso
da tutti quelli che lo avevano
preceduto. Mobilitazioni di
massa, paesi e città attraversati
dai fronti, strategie militari e
armi distruttive di nuova
concezione, intere economie
piegate alle necessità dello
sforzo bellico.
 Di anni ne sono passati, dalla
Grande Guerra si è arrivati alla
definizione successiva di Prima
Guerra Mondiale.
LA GRANDE GUERRA - La Rai per il centenario
della Prima Guerra Mondiale

La Grande Guerra, una grande guerra civile europea, capire realtà e speranze di uomini e donne di allora e
ricordare i 10 milioni di europei che vi persero la vita. A cento anni di distanza, la Rai si prepara a rievocare la
Grande Guerra per farne comprendere lo sviluppo e il significato per l'Europa di oggi. Un grande progetto di
respiro europeo, prodotto da RaiEducational, presentato con il filmato La Grande Guerra.
“Trincee” presa di coscienza storica e un mezzo che
consolida la nostra unità culturale e nazionale
 A 100 anni di distanza dall’inizio della
Primo conflitto Mondiale, i luoghi teatro
delle battaglie vengono visitati da oltre 4
milioni di turisti.
 “La visita dei luoghi della memoria non
costituisce una semplice e classica forma
di turismo ma una vera e propria presa
di coscienza storica e un mezzo che
consolida la nostra unità culturale e
nazionale. La distintività tipica e unica
del nostro territorio, frutto della nostra
geografia e della nostra storia, ne
determina l’identità, vera e propria
scintilla dell’interesse per i diversi modi
di fare turismo.” Franco Iseppi
presidente del Touring Club Italiano
Mostre ed eventi: La Grande Guerra da diverse
angolazioni

Tra mostre, eventi rievocativi, convegni, pubblicazioni, c’è un enorme proliferare di iniziative, in
particolare l’esposizione in corso nel municipio di Vienna fino al 23 maggio prossimo, dal titolo
"Nell’epicentro del crollo. Vienna nella prima guerra mondiale", l’altra rassegna
nell’Archivio cittadino e regionale viennese "Penuria - fame - morte. La popolazione viennese e
le conseguenze della prima guerra mondiale", fino al 22 agosto, e ancora "Danza macabra.
Egger-Lienz e la guerra" (all’Orangerie, fino al 9 giugno), e "Ai miei popoli! La prima guerra
mondiale" (alla Biblioteca nazionale), riecheggiando l’incipit della dichiarazione con cui l’Imperatore
Francesco Giuseppe annunciava la guerra alla Serbia (e successivamente anche all’Italia): ma si tratta
solo di alcuni degli eventi in programma.
Esercizio PowerPoint
Giordana Franceschini
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Giordana Franceschini : Una Guerra epocale