Convegno "La sicurezza in dogana“
Emendamento sicurezza al Codice Doganale
Comunitario.
Le novità dal 1° luglio 2011 e oltre …
Dr. Marco Marsili
Roma, 19 luglio 2011
Direzione Centrale Tecnologie per l’Innovazione
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Modifiche al Codice/DAC - Normativa di riferimento
1.
Reg. CE 648/2005 – Modifiche al codice doganale
2.
Reg. CE 1875/2006–Modifiche alle DAC
3.
Reg. CE 273/2009 –Modifiche alle DAC
4.
Reg. CE 312/2009 –Modifiche alle DAC
5.
Reg. CE 414/2009 –Modifiche alle DAC
6.
Reg. UE 430/2010 –Modifiche alle DAC
7.
Linee Guida sull’esportazione e uscita (Reg. CE 648/05)
8.
Linee Guida sull’entrata e dichiarazione sommaria (Reg. CE 648/05)
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Linee guida comunitarie e norme nazionali
Il Comitato del Codice doganale – Sezione formalità
all’importazione e all’esportazione ha predisposto le linee
guida per ICS ed ECS
(“guide operative” per
l’applicazione dei regolamenti inerenti la sicurezza). Sono
inoltre disponibili gli scenari operativi e le FAQ, allegate
alle linee guida.
A livello nazionale:
• Nota n° 166163 del 27 dicembre 2010 della
Direzione Centrale Tecnologie per l’Innovazione
• Circolare 18/D del 29 dicembre 2010 (DCGT)
• Circolare 19/D del 30 dicembre 2010 (DCGT)
• Circolare 20/D del 30 giugno2011 (DCTI)
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Progetto ICS: nuovi adempimenti
• Sulla ENS viene effettuata l’analisi comune del rischio ai fini
Safety & Security (medesimi profili per 27 i Paesi Membri). In
relazione al grado di rischio:
1. “do not load” (non previsto per trasporto aereo)
2. controllo al primo porto comunitario
3. controllo al porto di effettivo sbarco della merce
4. nessun controllo
• L’operatore economico trasmette la ENS, in base alla tempistica
prevista, e riceve il relativo MRN. La dichiarazione deve
contenere i dati identificativi del mezzo di trasporto (codice
IMO/ENI o identificativo IATA del volo).
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L’entrata delle merci – La ENS
Il codice EORI inserito nel record di testa del file telematico ENS
deve coincidere con il codice EORI inserito nel campo
“Rappresentante del trader” o “Soggetto che trasmette la
ENS/EXS – Dichiarante/Rappresentante“.
Gli utenti già accreditati al servizio telematico doganale (STD)
con altri codici, diversi dall’EORI, potranno continuare ad
utilizzarli, purché associati al codice EORI indicato nei campi
suddetti.
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L’entrata delle merci – La ENS
La ENS può contenere fino a 999 item (articoli/singoli)
ognuno dei quali è riferito ad una merce con elementi
omogenei (origine, destinatario, ecc.).
Ogni singolo item può contenere fino a 99 container (ad
esempio un carico di 10.000 tonnellate di piastrelle ripartito
su più container ma con stesso mittente, destinatario e
origine).
Ogni mezzo di trasporto può contenere da 1 a “n” ENS:
alcuni operatori potrebbero predisporre una Ens per ogni
singola spedizione o container!
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L’entrata delle merci – La risposta alla ENS
• In risposta il Servizio Telematico Doganale invia al dichiarante un messaggio
ICNTRL di avvenuta ricezione della dichiarazione, contenente data, ora di
elaborazione e il numero di messaggi elaborati. Dopo l’elaborazione della
dichiarazione il sistema invia un messaggio di risposta IRISP (IE328),
contenente il relativo MRN (Movement Reference Number).
• Tale messaggio sarà disponibile tramite l’accesso al Servizio Telematico
Doganale (STD) anche per il vettore (o suo rappresentante), se quest’ultimo:
1) è dichiarato nella ENS ed è ha un codice EORI valido;
2) è un soggetto diverso rispetto a quello che ha inviato l’ENS
3) è autorizzato al STD.
• Si informerà il soggetto che presenta l'ENS e il vettore (o al suo
rappresentante) nel caso in cui le merci non devono essere caricate sulla
nave (invio messaggio ‘DO NOT LOAD’ (IE351)). Un nuovo Irisp sarà inviato
(in sostituzione del precedente) entro le 24 ore dalla registrazione della ENS.
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Import: i flussi informativi
: Person Lodging the ENS
: Trader at Entry
: Office of first Entry
(1st) : Office of subsequent Entry
(2nd) : Office of subsequent Entry
E_ENS_DAT (IE315)
E_ENS_ACK (IE328)
E_ENS_ACK (IE328)
C_ENS_SUB (IE319)
C_ENS_SUB (IE319)
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Quando è comunicato il MRN - Novità
Se la ENS inviata per via telematica è corretta, il MRN (Movement
Reference Number) è comunicato immediatamente all’operatore senza
distinzione per tipo di trasporto o provenienza .
Quando una ENS inviata telematicamente è corretta e si riferisce ad un
trasporto via mare containerizzato a lungo raggio,
all’operatore
economico, entro un massimo di 24 ore, potrebbe essere notificato il
messaggio “do not load”.
In presenza di rettifiche, il limite di 24 ore si riferisce alla prima ENS
trasmessa.
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Indicazione codice e descrizione merce
Si raccomanda di indicare preferibilmente sia il codice merce
di almeno a 4 cifre sia la descrizione delle merci nel campo
"Goods description“, in quanto ciò permetterà di effettuare
con maggiore precisione l’analisi ai fini sicurezza, evitando
possibili controlli ingiustificati provocati dalla genericità di
uno solo dei suddetti campi.
A livello comunitario sarà prossimamente prevista
l’obbligatorietà dell’indicazione del codice delle merci a 6 cifre.
Per la descrizione della merce (campo n° 8 del messaggio
ENS1-Continuazione del messaggio ENS) sarà valida anche la
lingua inglese.
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L’entrata delle merci – La diversione
• Si verifica una diversione quando il mezzo di trasporto arriva in uno stato
membro diverso da quello dove si trovano l’ufficio di primo ingresso o quelli
seguenti dichiarati nella ENS. Non appena la decisione di deviare è
confermata, il vettore (o il rappresentante) invia all'ufficio di entrata
dichiarato la richiesta di diversione “DIV”. Per poter realizzare tale invio il
soggetto deve avere un codice EORI valido, da dichiarare nella richiesta, e
deve essere collegato al sistema AIS dello stato membro dove si trova
l’ufficio di primo ingresso dichiarato. Dopo la diversione non è possibile
rettificare la ENS.
• La richiesta di diversione deve contenere:
- nuovo ufficio di primo ingresso
- ufficio di primo ingresso dichiarato;
- gli elementi che consentono una identificazione univoca del mezzo di
trasporto (Entry Key) per consentire ad AIDA di identificare le ENS relative.
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Progetto ICS: la notifica di arrivo
• Ai sensi del Reg. (CE) n. 312/2009 (art. 184 octies) il gestore del mezzo
di trasporto attivo in entrata nel territorio doganale della Comunità o il
suo rappresentante notifica alle autorità doganali del primo ufficio
doganale di entrata l’arrivo del mezzo di trasporto.
• Nei dati generali del MMA è obbligatorio indicare il codice identificativo
del mezzo di trasporto (IMO/ENI o l’ID volo) e la data di arrivo prevista,
al fine di identificare le ENS ad esso associate.
• IN ITALIA: dal 1 gennaio 2011 il MMA, completato con i riferimenti
delle dichiarazioni sommarie di entrata (MRN – ITEM NUMBER),
costituisce la notifica di arrivo, la presentazione delle merci e la
dichiarazione di introduzione in temporanea custodia ..... senza
ulteriori adempimenti per gli operatori economici.
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Modifiche a livello nazionale – MMA ver. 4.2
A seguito di quanto definito a livello comunitario sono state
modificate le descrizioni di alcuni campi del tracciato del
manifesto merci in arrivo e le regole e condizioni relative. La
struttura del tracciato non è stata modificata per evitare impatti
sui sistemi degli operatori.
L’entry Key è costituita da:
1. tipologia del mezzo di trasporto
2. codice IMO o Codice identificativo volo (IATA)
3. data di arrivo prevista al primo porto/aeroporto dichiarato
di ingresso nel territorio doganale della Comunità
Una volta definite tali informazioni devono essere comunicate a
tutti gli attori del processo (responsabile del MMA oltre che al
carrier).
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Gestione dell’Entry Key
L’Entry Key deve, inoltre, essere comunicata a coloro i quali devono
presentare ulteriori ENS, nel caso in cui sul mezzo di trasporto venga
imbarcata nuova merce presso scali extracomunitari, effettuati dopo la
partenza e prima dell’ingresso nel territorio della comunità.
In tale circostanza, se il mezzo di trasporto non possa rispettare la data
di arrivo prevista presso l’ufficio doganale di primo ingresso nella
comunità europea (indicata nelle ENS trasmesse all’inizio del viaggio), è
possibile:
1. trasmettere le nuove ENS indicando la data di arrivo prevista, già
indicata nelle ENS iniziali, anche se precedente rispetto alla
registrazione della stessa dichiarazione. Nel manifesto devono
essere indicate la data prevista della entry key della ENS e la data di
arrivo prevista al porto italiano di presentazione del MMA nei
rispettivi campi del tracciato del manifesto.
2. trasmettere le ENS aggiuntive e rettificare le ENS iniziali, indicando la
nuova data di arrivo;
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Gestione dell’Entry Key
Rimozione dei controlli formali sulla
“data di arrivo prevista”
Al fine di garantire la coerenza della Entry Key, è stata
rilasciata una modifica dell’applicazione “A.I.S. – I.C.S.” per
consentire agli operatori di inviare una dichiarazione sommaria
d’entrata (ENS), o una richiesta di rettifica (RENS) o una
richiesta di diversione (DIV), in cui sia indicata l’EDA (data di
arrivo prevista – parte della Entry Key), anche precedente
rispetto alla registrazione della stessa dichiarazione.
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Gestione dell’Entry Key
In caso di mancata o di errata comunicazione della Entry key, il
MMA non è accettato.
Se per un mezzo di trasporto fossero, per errore, presentate ENS
recanti Entry Key diverse, possono essere presentati più manifesti
(uno per ogni Entry Key) che devono essere presentati
contemporaneamente alla dogana e considerati come parti di un
unico manifesto.
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Novità a livello nazionale – codici Paesi
A seguito di un allineamento con le tabelle Comunitarie, nei
messaggi ENS, RENS e DIV non potranno più essere utilizzati
i seguenti codici Paese, in quanto non più validi:
•AX – Isole Aland;
•EH – Sahara Occidentale;
•GF – Guyana Francese;
•GP – Guadalupa;
•MC – Montecarlo;
•MQ – Martinica;
•PR – Portorico;
•RE – La Reunione;
•RS – Serbia;
•SJ – Isole Svalbard.
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Novità a livello nazionale – numero di pratica
Al fine di migliorare la gestione della convalida dei Manifesti
Merci in Arrivo e in Partenza, presentati progressivamente nei
giorni precedenti alla loro chiusura/convalida, è stata rilasciata
una modifica dell’applicazione CARGO.
Il numero pratica dei MMA e dei MMP assegnato dal dichiarante
ed inserito nella parte fissa del tracciato dei manifesti (Idoc), non
viene più azzerato all’inizio di ogni anno, ma è gestito con un
progressivo unico per ogni firmatario. Pertanto, all’atto della
presentazione dei manifesti, non può essere indicato un Numero
pratica già utilizzato nel corso degli anni precedenti.
A tal fine, oltre ad utilizzare un numero progressivo unico,
potrebbe ad esempio essere anteposto al Numero pratica l’anno
di riferimento (Numero pratica = “2011-00001”), tenendo conto
che il campo in questione ha un’estensione di 32 caratteri.
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Novità a partire dal 1° luglio 2011
Nei casi di deroga alla presentazione della ENS, previsti all’art.
181 quater delle Disposizioni di Attuazione del Codice, e per le
merci trasportate nell’ambito di viaggi nave o voli comunitari, il
responsabile del manifesto deve indicare nel campo “Deroga alla
presentazione della ENS” del record B, del tracciato dei MMA, il
valore “S”.
A partire dal 1° luglio 2011, il valore “G” (grace period), è
utilizzabile solo per le merci imbarcate entro il 30 giugno 2011 a
prescindere dalla data di effettivo arrivo.
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Obblighi dal 1° luglio 2011
A partire dal 1° luglio 2011, termine del periodo transitorio
previsto per gli operatori economici per la deroga alla
presentazione dei dati sicurezza nelle ENS, le partite di
merce in sbarco non corredate dai riferimenti delle relative
ENS (MRN e item), e non oggetto delle deroghe previste
(per le quali deve essere utilizzato il flag deroga = “S”), non
sono autorizzate allo sbarco e pertanto non sono dichiarabili
nel MMA elettronico.
Sarà cura degli operatori economici che gestiscono il
trasporto sincerarsi dell’avvenuta presentazione delle ENS
per le merci trasportate o procurarsi le informazioni
necessarie per la compilazione della ENS.
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Periodo transitorio dal 1° luglio 2011
Comunque al fine di evitare agli operatori economici, nelle fase
iniziali di avvio dell’ICS, un ritardo nell’effettuazione delle
operazioni di sbarco, per un periodo transitorio di 3 mesi da tale
termine, le partite di cui sopra dovranno essere inserite in una
lista da allegare al frontespizio del MMA presentato dopo la
chiusura del manifesto, come indicato al punto 1.4 di cui sopra.
Tale lista costituisce la richiesta transitoria di autorizzazione allo
sbarco, anche in assenza di informazioni sicurezza, fermo
restando che tali partite dovranno essere regolarizzate
immediatamente così come indicato dall’art 184 quater delle DAC
che prevedono che il soggetto “che ha assunto la responsabilità
del loro trasporto nel territorio doganale della Comunità è tenuta
a presentare immediatamente una dichiarazione sommaria di
entrata”.
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Periodo transitorio dal 1° luglio 2011
Successivamente il responsabile del MMA deve integrare il
manifesto elettronico con le partite regolarizzate
fornendone il MRN e l’item della ENS negli appositi campi
del tracciato del MMA. La convalida di tale integrazioni deve
essere effettuata in dogana e in tale momento verrà
esplicitato il risultato dell’analisi ai fini sicurezza condotta
dal competente ufficio per ognuna delle partite registrate.
Resta inteso che dal 1° ottobre 2011 le partite non
corredate da ENS non sono autorizzate allo sbarco se non
dopo la regolarizzazione delle stesse (presentazione della
ENS ed integrazione del MMA, entrambe in formato
elettronico)
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Periodo transitorio dal 1° luglio 2011
Al fine di evitare tali situazioni che rallenterebbero l’intero
processo, si evince che si rende necessario una maggiore
interazione e scambio di informazioni tra i diversi attori
coinvolti nella catena commerciale per ottemperare ai nuovi
obblighi comunitario ed evitare rallentamenti dei traffici
dovuti ad una carente informazione trasmessa a valle del
processo dove è invece necessaria una rapida
movimentazione della merce nella aree portuali ed
aeroportuali a seguito dello sbarco della merce con
l’eventuale svincolo per l’assoggettamento al successivo
regime o posizione doganale.
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Procedure di soccorso dal 1° luglio 2011
Se l’applicazione informatica dell’operatore economico non è
funzionante, la procedura prevede o la presentazione della
dichiarazione cartacea o la presentazione della dichiarazione su
supporto informatico.
In tal caso i dati della dichiarazione devono essere registrati su supporto
informatico secondo i tracciati dei messaggi “ENS” (cfr. Appendice del
manuale utente del servizio telematico: “Tracciati record Dichiarazioni
Doganali - tracciati unificati”) e preceduti dai campi previsti per la
presentazione su floppy disk (cfr. “Assistenza online per i servizi
dell’Agenzia delle Dogane”), con l’avvertenza che il campo “codice
operatore” solo per le predette dichiarazioni è stato ampliato a 17
caratteri.
Il funzionario doganale con l’ausilio delle funzionalità presenti (per la
ENS linea di lavoro: “Dogane / Dichiarazioni Sommarie / Entrata /
Acquisizione da supporto esterno”) provvederà a registrare la
dichiarazione in A.I.D.A.
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Procedure di soccorso dal 1° luglio 2011
Se l’applicazione informatica dell’operatore economico non
è funzionante al momento dell’arrivo della nave e non è
possibile inviare il MMA per via elettronica o presentarlo
tramite supporto esterno, l’operatore economico
presenterà in dogana il manifesto in forma cartacea
riportando esattamente i dati dell’Entry Key così come
dichiarati nelle ENS corrispondenti.
Con tali informazioni l’ufficio doganale, previa verifica a
sistema, informa l’operatore economico degli eventuali
controlli necessari ai fini sicurezza.
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Nuovi sviluppi progetto CARGO - 2011
Per il colloquio con i gestori dei magazzini di A3/zone franche/terminal
container è stata rimossa, dal 22 giugno 2011, la firma digitale per facilitare
la comunicazione velocizzando gli adempimenti necessari all’invio delle
richieste al sistema.
Dal 11 luglio 2011 è disponibile anche per i gestori dei depositi franchi il
messaggio relativo al risultato dello sbarco/imbarco
(eccedenze/mancanze/partite franche non sbarcate/imbarcate), previsto
dal colloquio T.C. e si può utilizzare il messaggio telematico AP anche per la
generazione delle partite franche PF.
Al fine di migliorare la gestione del Manifesti Merci in Partenza, è prevista
entro fine anno la modifica dell’applicazione CARGO che prevede la
possibilità di indicare tutti i tipi di documenti cartacei per merce da
imbarcare (ATA, CIM, ecc.) nel record N. Sarà predisposto un tracciato
dedicato alle EXS (record S), mentre i record D e F sono, come noto,
dedicati agli MRN delle operazioni in ambito ECS e NCTS.
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Nuovi sviluppi AIDA - 2011
Al fine di migliorare la velocità di trasmissione delle dichiarazioni
al servizio telematico doganale (STD) è in fase di sperimentazione
la connessione via web service che pertanto si basa su
connessione “a banda larga”.
Alcuni operatori economici stanno effettuando i test necessari
per poter rilasciare l’applicazione in ambiente reale.
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Il MMA dal 1° gennaio 2011
La convalida del manifesto sarà effettuata con l’invio del record Z di
chiusura del MMA: nelle more dell’introduzione della firma digitale
per il MMA occorre presentare in dogana una copia sottoscritta del
frontespizio del manifesto.
Al momento della convalida del MMA la partita A3 si troverà in uno
dei seguenti stati:
• Svincolabile: la partita è associata all’ITEM di una ENS che non
richiede controllo sicurezza.
• In attesa di esito: la partita è in attesa di verifica Safety &
Security, perché l’attività di valutazione del rischio della ENS
associata alla partita ancora non è terminata (MRN – Item
ancora sul pannello di “Monitoraggio delle dichiarazioni
sommarie”).
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Il MMA dal 1° gennaio 2011
• Dichiarabile ma non svincolabile: la partita è soggetta a un
controllo sicurezza ma è dichiarabile al fine di permettere, ove
ricorra il caso, di unificare in un solo momento i controlli
sicurezza con gli eventuali controlli doganali. Dopo l’inserimento
dell’esito del controllo sul pannello di monitoraggio da parte
dell’ufficio, la partita diventerà svincolabile o, in caso di esito
positivo, saranno poste in essere le azioni del caso.
• Non Dichiarabile: la partita è soggetta a un controllo sicurezza
immediato (rischio molto alto). Dopo l’inserimento dell’esito del
controllo sul pannello di monitoraggio da parte dell’ufficio, la
partita diventerà svincolabile o, in caso di esito negativo,
saranno poste in essere le azioni del caso.
29
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Il MMA dal 1° gennaio 2011
• Le A3 cambiano stato :
• a seguito dell’esito del controllo (il funzionario doganale
inserisce a sistema il risultato)
• a seguito della valutazione del rischio e dell’esito del
controllo
• Il responsabile del manifesto dovrà monitorare gli
aggiornamenti dei record di risposta del servizio telematico
doganale per verificare le variazioni dello stato delle A3.
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Il MMA dal 1° gennaio 2011
Le operazioni di rettifica ed integrazione del Manifesto delle Merci
in Arrivo sono disponibili all’operatore economico tramite messaggi
telematici.
Prima dell’invio del record Z di chiusura, che convalida il MMA, le
suddette operazioni sono effettuate automaticamente (senza alcun
intervento della dogana).
Dopo l’invio del record Z di chiusura le operazioni di rettifica ed
integrazione saranno possibili secondo le modalità previste e
comportano l’approvazione dell’Ufficio Manifesti. L’ufficio doganale
potrà richiedere la documentazione relativa anche per via
elettronica.
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Il MMA dal 1° gennaio 2011
L’integrazione (aggiunta) di nuove righe nel MMA, dopo la
convalida/chiusura, richiede l’intervento della dogana, che dovrà
procedere all’approvazione delle integrazioni secondo le nuove
modalità (esecuzione dei controlli Safety & Security).
Nell’integrazione il riferimento alla coppia MRN-ITEM NUMBER è
obbligatoria a meno dei casi di deroga, pena il suo respingimento.
NB: L’annullamento di righe del MMA deve essere sempre richiesto
in dogana.
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ICS in Italia
Responsabile MMA
Invia l’MMA facendo
riferimento ad ogni riga
all’MRN – ITEM della ENS
AIDA
Genera MRN
Soggetto obbligato (art. 36 ter, par. 3 e 4
del Reg. (CE) 648/2005: chi introduce le
merci / chi assume la responsabilità del
trasporto / chi presenta le merci alla
dogana / rappresentante dei soggetti di cui
sopra)
Presenta la Dichiarazione Sommaria di
Entrata (ENS)
Responsabile MMA
Convalida l’MMA.
Le partite A3 convalidate
assumeranno uno dei
seguenti stati:
• A3 Svincolabile
• A3 Dichiarabile ma non
svincolabile
MRN
• A3 In attesa di esito
MRN - ITEM
• A3 Non dichiarabile
Il responsabile del manifesto dovrà monitorare gli aggiornamenti dei
record di risposta del servizio telematico doganale per verificare le
variazioni dello stato delle A3
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June
2011
From 01.01.2011 to 30.06.2011
ICS fase 1 - ENS REGISTRATE NEGLI AEROPORTI
ITALIANI fino al 1° luglio 2011
40,000
30,000
20,000
10,000
0
37
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ICS - MEDIA GIORNALIERA ENS REGISTRATE NEGLI
AEROPORTI
CONFRONTO PRIMA E DOPO IL GRACE PERIOD
700
600
500
400
300
200
100
0
MALPENSA
FIUMICINO
VENEZIA
BOLOGNA
MEDIA GIORNALIERA (periodo: 28/12/10 - 28/06/11)
38
PISA
BERGAMO
GENOVA
MEDIA GIORNALIERA (periodo: 29/06/11 - 4/07/11)
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CARGO – PORTI VARIAZIONE MMP TELEMATICI TRA IL IV°
TRIMESTRE 2010 E IL I° TRIMESTRE 2011
Direzioni
Regionali
Interregionali
SICILIA
TOSCANA
SARDEGNA
UMBRIA
EMILIA
ROMAGNA
MARCHE
VENETO-FRIULI
LAZIO
ABRUZZO
CAMPANIACALABRIA
PUGLIABASILICATA
LIGURIA
TOTALE
MMP
Percentuale
Percentuale
manifesti telematici manifesti telematici Variazione %
2010 (IV° Trimestre) 2011 (I° Trimestre)
42,29%
98,90%
+56,62%
25,43%
99,45%
+74,02%
9,03%
97,24%
+88,20%
31,23%
86,17%
+54,94%
39,32%
66,85%
+27,54%
67,79%
99,93%
+32,13%
9,81%
87,43%
+77,61%
49,13%
32,09%
96,62%
93,61%
+47,49%
+61,52%
CARGO - MMP porti
variazione IV° trim. 2010 - I° trim. 2011
100.00%
90.00%
80.00%
70.00%
60.00%
50.00%
40.00%
30.00%
20.00%
10.00%
0.00%
MMP Percentuale manifesti telematici 2010 (IV° Trimestre)
MMP Percentuale manifesti telematici 2011 (I° Trimestre)
CARGO – AEROPORTI VARIAZIONE MMA TELEMATICI
TRA IL IV° TRIMESTRE 2010 E IL I° TRIMESTRE 2011
Direzioni Regionali
Interregionali
PIEMONTE
SICILIA
MMA
Percentuale manifesti Percentuale manifesti
telematici
telematici
2010 (IV° Trimestre)
2011 (I° Trimestre)
0,00%
98,84%
9,71%
98,35%
Variazione %
+98,84%
+88,64%
EMILIA ROMAGNA
MARCHE
0,08%
74,45%
+74,37%
VENETO-FRIULI
88,84%
99,62%
+10,78%
TOSCANA-SARDEGNA
UMBRIA
0,00%
29,86%
+29,86%
CAMPANIA-CALABRIA
3,37%
100,00%
+96,63%
PUGLIA-BASILICATA
0,00%
9,84%
+9,84%
LOMBARDIA
10,07%
53,90%
+43,83%
LAZIO-ABRUZZO
6,19%
75,23%
+69,04%
LIGURIA
TOTALE
30,25%
19,73%
100,00%
68,79%
+69,75%
+49,05%
CARGO - MMA aeroporti
variazione IV° trim. 2010 - I° trim. 2011
100.00%
90.00%
80.00%
70.00%
60.00%
50.00%
40.00%
30.00%
20.00%
10.00%
0.00%
MMA Percentuale manifesti telematici 2010 (IV° Trimestre)
MMA Percentuale manifesti telematici 2011 (I° Trimestre)
CARGO – AEROPORTI VARIAZIONE MMP TELEMATICI
TRA IL IV° TRIMESTRE 2010 E IL I° TRIMESTRE 2011
Percentuale
manifesti telematici
2010 (IV° Trimestre)
0,00%
0,00%
MMP
Percentuale
manifesti telematici
2011 (I° Trimestre)
80,26%
75,00%
12,59%
62,83%
+50,24%
15,08%
98,31%
+83,23%
0,00%
9,47%
+9,47%
3,23%
98,95%
+95,73%
PUGLIA-BASILICATA
0,00%
0,00%
+0,00%
LOMBARDIA
75,93%
92,29%
+16,36%
LAZIO-ABRUZZO
94,57%
98,49%
+3,92%
LIGURIA
TOTALE
4,86%
64,48%
99,73%
92,71%
+94,87%
+28,23%
Direzioni Regionali
Interregionali
PIEMONTE
SICILIA
EMILIA ROMAGNA
MARCHE
VENETO-FRIULI
TOSCANA
SARDEGNA-UMBRIA
CAMPANIACALABRIA
Variazione %
+80,26%
+75,00%
CARGO - MMP aeroporti
variazione IV° trim. 2010 - I° trim. 2011
100.00%
90.00%
80.00%
70.00%
60.00%
50.00%
40.00%
30.00%
20.00%
10.00%
0.00%
MMP Percentuale manifesti telematici 2010 (IV° Trimestre)
MMP Percentuale manifesti telematici 2011 (I° Trimestre)
MMA – AEROPORTI maggio 2011
100%
80%
60%
40%
20%
0%
MMA Percentuale manifesti su carta
MMA Percentuale manifesti inviati tramite EDI
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MMP – AEROPORTI maggio 2011
100%
80%
60%
40%
20%
0%
MMP Percentuale manifesti su carta
MMP Percentuale manifesti inviati tramite EDI
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MANIFESTI MERCE IN ARRIVO PROVENIENZA EXTRA-UE
PERIODO 4-12 LUGLIO
Aeroporto
Numero righe B (merce
Numero MMA con Numero righe B
in sbarco) presenti nel Percentuale righe B
provenienza
(merce in sbarco)
MMA con flag deroga
con deroga 'S'
extra-UE
presenti nel MMA
‘S’
PISA
5
11
0
0%
GENOVA
1
1
0
0%
VENEZIA
45
216
0
0%
BOLOGNA
16
46
2
4,35%
ORIO AL
SERIO
10
5.909
1
0,02%
MALPENSA
323
7.961
1.025
12,88%
FIUMICINO
433
2.889
202
6,99%
TORINO
1
1
0
0%
TOTALE
834
17.034
1.230
47
7,22%
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Innovare per semplificare
Nuovo processo di export
Dichiarazione di
esportazione o EXS
Notifica
di arrivo
MMP
Come semplificare?
Il Manifesto Merci in Partenza (MMP) svolge anche le nuove funzioni
richieste dall’emendamento sicurezza.
MMP : notifica di arrivo all’ufficio di uscita , OK all’imbarco
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Progetto ECS: nuovi adempimenti
Per l’uscita delle merci dal territorio doganale della Comunità è
richiesta la comunicazione dei dati sicurezza (dati dell’allegato 30 bis
del Regg. (CE) n. 1875/2006 e 312/2009) da indicare nella
Dichiarazione di esportazione (Msg. ET).
Quando merci destinate a uscire dal territorio doganale della
Comunità non sono oggetto di una dichiarazione di esportazione
deve essere presentata una “dichiarazione sommaria di uscita”.
L’invio telematico della EXS sarà obbligatorio a partire dal 1° gennaio
2012 (termine del periodo di grazia).
I vettori (compagnie di navigazione, vettori aerei) possono
procedere al carico dopo l’autorizzazione della dogana che è tenuta
a verificare che ogni spedizione sia corredata da MRN SICUREZZA
(MRN collegato ad EXS, ET, ENS in caso di transhipment) ed ad
eseguire gli eventuali controlli presso l’ufficio di uscita....
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Progetto ECS: nuovi adempimenti
Le specifiche funzionali di ECS fase 2 prevedono che il vettore invii un messaggio
elettronico all’ufficio di uscita per notificare l’arrivo della merce, che è dunque resa
disponibile per un eventuale controllo di sicurezza.
La dogana può esigere la “notifica di arrivo” elettronica ed in tal caso sostituisce la
presentazione del DAE cartaceo (art. 796 DAC).
In Italia, in coerenza con le linee guida comunitarie ed allo scopo di evitare
duplicazioni di adempimenti, si è deciso di utilizzare il manifesto merci in partenza
(MMP), inviato per via telematica e in modo progressivo, in luogo del messaggio di
notifica di arrivo presso l’ufficio di uscita.
Il tracciato del MMP (versione 4.1) prevede la possibilità di far riferimento nel
record D (merce in esportazione) a:
• MRN della dichiarazione di esportazione (Msg. ET) già contenente le
informazioni di sicurezza;
oppure nel record E (merce in transhipment) a:
• MRN – ITEM Number della EXS, in caso di transhipment dopo 14 giorni
lavorativi;
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L’uscita delle merci dal 1° gennaio 2011
A seguito dell’iscrizione delle partite di merce su MMP la dogana autorizza
tacitamente il “rilascio in sicurezza” per l’uscita dal territorio comunitario
(autorizzazione all’imbarco) oppure comunica espressamente che la partita è:

“In attesa di esito”: attività di valutazione ancora in corso sul pannello di
Monitoraggio delle dichiarazioni sommarie;

“Da controllare”: il MRN è inserito nel pannello di monitoraggio Safety & Security.
Le risposte inviate dal STD si aggiornano in base alle attività di valutazione e controllo
svolte dalla dogana.
Il responsabile MMP dovrà monitorare gli aggiornamenti degli
esiti del STD per verificare la merce che può essere imbarcata
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L’uscita delle merci dal 1° gennaio 2011
La convalida del manifesto delle merci in partenza avviene inviando
il record H di chiusura del manifesto. Il record H dovrà essere
inviato separatamente dalle righe di dettaglio che compongono il
manifesto stesso, poiché costituirà richiesta di convalida (il record H
deve dunque essere inviato a ridosso dell’effettiva partenza del
mezzo, affinché il MMP rispecchi il carico effettivamente imbarcato).
Se al momento della convalida del manifesto sono in corso dei
controlli Safety & Security, la dogana comunica le partite che non
possono essere imbarcate, che vengono automaticamente annullate
dal manifesto.
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ECS in Italia
Responsabile MMP
Invia l’MMP (notifica di arrivo
all’ufficio di uscita) quando la merce
raggiunge gli spazi doganali,
indicando l’MRN della dichiarazione
o l’MRN – ITEM della EXS
AIDA
Genera MRN
L’uscita delle merci dal territorio comunitario
è preceduta da una delle seguenti attività:
 Dichiarante
Presenta la Dichiarazione di
Esportazione
Dogana
Comunica se la
merce iscritta a
manifesto può
essere imbarcata
(autorizzazione
all’imbarco) o
necessita di un
controllo sicurezza
MRN
MRN - ITEM
 Soggetto obbligato
Presenta la Dichiarazione
Sommaria di Uscita (EXS)
MRN
Responsabile MMP
Convalida MMP
prima della
partenza del mezzo
di trasporto
Il responsabile del manifesto dovrà monitorare gli aggiornamenti dei
record di risposta del servizio telematico doganale per verificare se la
merce soggetta a un controllo sicurezza può essere imbarcata
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Facilitazioni per gli AEO in materia sicurezza
1. Specifiche condizioni presenti sui tracciati relativi ai messaggi ICS ed ECS per gli
aspetti sicurezza – indicatore di circostanze particolari = “E”. Far riferimento
all’Allegato 30 bis delle DAC e alle regole e condizioni comunitarie relative ai
messaggi ICS pubblicate sul sito nella sezione e-cutoms.it alla voce ICS-AIS.
2. Priorità nell’effettuazione dell’analisi dei rischi sicurezza (S&S).
3. Priorità, ove possibile, nell’esecuzione dei controlli S&S.
4. Possibile abbattimento del rischio che tiene conto dell’elemento soggettivo,
come già realizzato per i controlli doganali.
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Pagamento con Bonifico Bancario
Le tappe per l’attivazione dei pagamenti elettronici:
1. Le applicazioni in AIDA sono già state realizzate
2. La Determinazione Direttoriale è stata predisposta ed è in attesa del visto della
Ragioneria Generale dello Stato e della Banca d’Italia.
3. Una volta pubblicata in Gazzetta il sistema sarà operativo entro 60 giorni.
4. Sono in via di predisposizione le linee guida per gli operatori che saranno
condivise con le associazioni nazionali di categoria prima della loro
pubblicazione.
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Pagamento dei diritti doganali tramite bonifico bancario
Prenota i pagamenti in scadenza sul conto di debito utilizzando la
nuova funzionalità di Gestione on-line del Bonifico sul STD
Rilascia Ricevuta di Prenotazione di pagamento (es n° 6/2010)
RICONCILIAMENTO AUTOMATICO BONIFICI – Quietanzamento
Operatore
economico
Effettua
il bonifico
automatico degli A93 a sistema e riaccredito somme su conto di debito
Versamenti
contanti +
POS
Quietanza
CAUSALE = Nr. conto di
debito + Nr.
Prenotazione
ES. CD= 1234S + 20106+
quietanza
Prenota
versamento
(Denaro +
Nota di
Credito)
SEPA
(Sistema
Informatizzato
dei Pagamenti
della PA)
quietanza
Banca dell’operatore
Prenota versamento
SIPA
Invia
flusso
telemati
co dei
Bonifici
ricevuti
CEE
(Single Euro Payments Area)
Invio dati relativi al bonifico
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Enti
beneficiari
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MASP: il piano di attuazione di e-customs
Progetti già operativi
NCTS: New Computerised Transit System
Integrated Tariff Environment
ECS 1: Export Control System Fase 1
1° Gennaio 2009
NCTS-TIR
1° Luglio 2009
AIS
EORI/AEO
NCTS-TIR
AES
ICS Fase 1: Import Control System
ECS Fase 2: Export Control System
NCTS
NCTS Fase 4
ECS
Fase 1
Customs Risk Management Framework
ICS
Fase 1
2009-2011
Integrated Tariff Environment
ECustoms Information Portal
NCTS
Fase 4
ECS
Fase 2
SASP: Single Authorization for Simplified Procedures
2009-2013
EORI/AEO
ECIP
SASP
AIS: Automated Import System
AES: Automated Export System
Single
Electronic
Acces Point
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Registered Exports System
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E-customs e il Codice Doganale Modernizzato
• A seguito del trattato di Lisbona il codice doganale modernizzato (MCC
– Reg. 450/2008) e le redigende DAC (IP) devono essere riviste.
• Contestualmente sono state proposte dall’Italia e da altri Paesi delle
modifiche concernenti la temporanea custodia che assimilata alle
dichiarazioni doganali e inserita nelle procedure speciali sarebbe stata
di complessa gestione.
• Le DAC saranno predisposte in 2 atti formali nel rispetto del trattato di
Lisbona (atti delegati e atti di implementazione).
• Nelle modifiche al MCC sarà pertanto indicata una nuova data di
entrata in vigore. Attualmente era fissata per il 24 giugno 2013.
• La data sarà posticipata per tenere conto degli sviluppi informatici
necessari per implementare tutte le novità previste dal MCC.
• Nel corso del seminario di Bucarest del 16 giugno che aveva per
oggetto gli sviluppi IT, nuove soluzione “service oriented” sono state
ipotizzate per condividere le applicazioni e per realizzare servizi
comuni a livello di Commissione riducendo costi e tempi di
implementazione.
58
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E-customs e il Codice Doganale Modernizzato
• Al fine di procedere organicamente alle modifiche da apportare ai
processi doganali, da ora all’implementazione del Codice Doganale
Modernizzato e oltre, sono stati istituiti dei gruppi a livello comunitario
per la definizione dei BPM all’importazione e all’esportazione.
• Nell’ambito di tale attività è stato fermamente rappresentato alla
Commissione che ove possibile le diverse fasi logiche del processo
doganale possono essere espletate per il tramite di soluzioni integrate
che semplificano il procedimento e riducono gli adempimenti per gli
operatori economici.
ENS
Notifica di arrivo
Presentazione
della merce
59
Dichiarazione
per la TC
Dichiarazione
doganale
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Processo di entrata delle merci
IN ITALIA dal 1° gennaio 2011 il MMA, completato con l’”ENTRY KEY”
e con i riferimenti delle dichiarazioni sommarie di entrata (MRN –
ITEM NUMBER), per le merci in sbarco, assolverà alle seguenti
funzioni/fasi del processo di entrata:
1. notifica di arrivo
2. presentazione delle merci
3. dichiarazione di introduzione in temporanea custodia
..... senza ulteriori adempimenti per gli operatori
economici.
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Contatti
Per questioni di carattere generale scrivere alla
casella e-mail [email protected]
specificando nell'oggetto:
“Progetto ICS” per ENS, DIV e RENS ecc.
“Progetto ECS” per EXS e REXS ecc.
“Progetto CARGO” per MMA e MMP
Le richieste di assistenza di carattere tecnico relative
all’utilizzo (test e risoluzione di errori) delle
applicazioni dei progetti I.C.S. e CARGO devono
essere trasmesse dagli operatori economici alla
casella [email protected]
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Il gioco di squadra
Associazioni di
categoria ed
operatori
Interagire con il portale dell’Agenzia per
condividere la strategia e le proposte da
avanzare a livello comunitario.
Per essere informati in tempo reale
su ogni aggiornamento pubblicato sul
portale dell’Agenzia attivare il
servizio Feed RSS
(Really Simple Syndication),
link disponibile nella home page.
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Grazie per
l’attenzione
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Convegno "La sicurezza in dogana“
Emendamento sicurezza al Codice Doganale
Comunitario.
Le novità dal 1° luglio 2011 e oltre …
Dr. Marco Marsili
Roma, 19 luglio 2011
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20110719-bologna