Laboratorio n.4: “Nuove tecnologie e loro impatto sulla
didattica”
“The
year 1938”
Primavera in arte
Laboratorio n.4: “Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica”
Power point interdisciplinare (Storia, Italiano, Inglese, Diritto)
“The year 1938”
Destinatari : Classe 5a Istituto Professionale
A cura di:
F. Coralli
T. Tasselli
V. Ippoliti,
A.Franzese
F. Russo,
T. Liguori
C. Brucellaria
F. Bellucci
SINTESI INTERDISCILINARE
INTERDISCIPLINARE
ITALIANO
D'Annunzio:
poeta e personaggio
INGLESE
L'abdicazione
di Edoardo VIII
The year…
1938
DIRITTO
Diritti negati e
libertà violate
STORIA
Le leggi antisemite
sotto il Fascismo
Il Decadentismo italiano
In Italia si è soliti individuare due periodi distinti di
decadentismo: il primo, di cui facevano parte D'Annunzio e
Pascoli, ancora caratterizzato dalla
necessità di costruire
miti decadenti.
Al contrario nel secondo, di cui occorre
ricordare in particolare Pirandello e Svevo, la
coscienza della crisi è ormai acquisita e la realtà viene
sottoposta ad una critica molto lucida e distruttiva.
Gabriele D'Annunzio (1863-1938)
Scrittore, poeta, militare e politico italiano,
maggiore esponente del Decadentismo italiano,
ed eroe di guerra soprannominato poeta vate
Nasce a Pescara nel 1863, dopo il liceo si trasferisce a Roma
a seguire gli studi universitari alla Facoltà di Lettere. A 20
anni si sposa ma dopo la nascita dei tre figli si allontana dalla
famiglia. Dopo aver cambiato più volte residenza, si stabilisce
in una grande villa vicino Firenze, dopo aver conosciuto
Eleonora Duse, famosa attrice.

L'ESTETA
D'Annunzio si crea la maschera dell'esteta, dell'individuo superiore,
eccezionale, che rifiuta la vita borghese, e si rifugia in un mondo di
pura arte, dove domina solo il BELLO.
Il superuomo
Il mito dell’esteta entrò in crisi, e lo
scrittore usa il mito del superuomo,
ispirato alle teorie del filosofo
Nietzsche. Un mito non più solo di
bellezza ma di ENERGIA, di
EROISMO.
D'Annunzio cerca sempre di stupire
il suo pubblico e creare l'immagine
di una vita eccezionale.
1897
- D'Annunzio tenta la carriera politica, sia nelle file della
Destra storica che della Sinistra
1898
- si avvicina al teatro, cercando


un nuovo mezzo per diffondere il suo
verbo di “vate”, cioè le sue idee nuove e profetiche
1910 - fugge in Francia, perché sommerso dai debiti
1915 - torna in patria e partecipa alla prima guerra mondiale come
volontario, compiendo grandi imprese, su tutte l'impresa di Fiume
1929 – gli viene conferito il titolo di Accademico d'Italia
1934 – riceve il premio Nobel per la letteratura.
Tra le sue opere più importanti ricordiamo:
I romanzi:
Il piacere (1889)

L’innocente (1892)

Il trionfo della morte (1894)
Le tragedie:

La città morta (1899)

La figlia di Iorio (1904)
Le raccolte poetiche:


Laudi del cielo,del mare della terra e degli eroi (1903-1912)
di cui fa parte Alcyone (1904)
Lo sterminio degli Ebrei, concretizzato dal
Terzo Reich nel corso della
seconda guerra mondiale,
con la collaborazione totale o parziale
dei governi di altri Stati,
venne preceduto dalla promulgazione
delle leggi razziali, in Germania nel 1933
e in Italia proprio nel'38.
Il primo atto pubblico della politica
antisemita fascista fu il “MANIFESTO DELLA RAZZA”:
Al punto 9 si diceva che gli Ebrei
non appartenevano alla razza italiana.


Giornale D'Italia, 15 luglio 1938
Successivamente si arrivò alla
proibizione dei matrimoni misti,
gli Ebrei vengono espulsi dalla
forze armate, dalle industrie,
dai commerci, dagli enti
pubblici, viene vietato qualsiasi
tipo di lavoro.
Fino al MANIFESTO PROGRAMMATICO
DELLA R.S.I. In cui si leggeva:
“Gli appartenenti alla razza ebraica sono
stranieri. Durante questa guerra
appartengono a nazionalità nemica” .
Ma l'atto più feroce fu il
BANDO DEL DUCE del 13
dicembre 1943 che ordinava a
tutti gli Ebrei di presentarsi per
essere internati nei campi di
concentramento.
Entrata principale del campo di sterminio di
Auschwitz-Birkenau.
Le leggi razziali, nonostante la loro impopolarità, restarono in vigore anche dopo la
caduta del regime fascista, avvenuta il 25 luglio 1943, quando il governo venne affidato a
Badoglio.
Questo costò la vita a circa 8 mila
ebrei italiani: questi furono catturati
da fascisti o nazisti, o denunciati da spie
e successivamente deportati nei campi
di sterminio da cui solo qualche centinaio
di persone fece ritorno.
Diritti negati e libertà violate
Ciò che diede fondamento alle leggi razziali
fu l'idea che esistesse una RAZZA ITALIANA
e che essa appartenesse al gruppo delle
cosiddette RAZZE ARIANE.
Si cercò di dare a queste idee una spiegazione
scientifica, anche se questa era totalmente
infondata.
La nostra Costituzione recita:
Art.3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e
sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di
sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni
politiche, condizioni personali e sociali.
Gli Ebrei vennero “discriminati”,
allontanati dalla vita attiva, privati di tutti i diritti,
completamente emarginati e trattati
senza alcun ritegno e rispetto per la stessa vita umana.
Non solo. Durante il Fascismo, gli anarchici,
i socialisti, i comunisti, venivano rigidamente
controllati dalla polizia e dal cosiddetto Tribunale speciale,
che aveva il compito di tenere tutto sotto controllo.
Venne imposto un pacchetto di leggi che “uccidevano” le libertà dei cittadini, tra le quali la più
rappresentativa fu quella che eliminava la libertà di stampa.
La ribellione e l'opposizione al regime si dovevano svolgere in modo clandestino, per sfuggire
alle persecuzioni della polizia, ai processi, alle condanne.
Solo nei primi sei mesi del 1921 le squadre nere distrussero:
17 giornali e tipografie
59 "Case del popolo"
119 "Camere del lavoro"
107 cooperative
83 sedi di leghe contadine
141 sezioni socialiste
E ancora circoli culturali, ricreativi, sedi di sindacati, biblioteche, ecc.
It happened in
ngland in 1936-1937...
In 1936, a constitutional crisis in the British Empire was
caused by King-Emperor Edward VIII's proposal to
marry Wallis Simpson,an American socialite who was
divorced from her first husband and pursuing a divorce
of her second.
The marriage was opposed by the governments of
the United Kingdom and the autonomous Dominions
of the British Commonwealth.
Religious, legal, political, and moral objections were raised.
As British monarch, Edward was the nominal head of the
Church of England, which did not allow divorced people
to remarry if their ex-spouses were still alive;
so it was widely believed that Edward could not marry
Mrs Simpson and remain on the throne.
Mrs Simpson was perceived to be politically and socially
unsuitable as a consort because of her two failed marriages.
?
It was widely assumed by the
Establishment that she was driven by love
of money or position rather than love for
the king.
Despite the opposition, Edward declared
that he loved Mrs Simpson and
intended to marry her whether his
governments approved or not.
Edward was given the title
This led to his
abdication in December His Royal Highness the Duke of Windsor
1936.
following his abdication, and he
married Mrs Simpson
the following year.
Fine
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Primavera in arte
Unità didattica interdisciplinare
Espressione artistica attraverso nuove tecnologie
legate alla didattica
Finalità
In accordo con le finalità della Scuola dell'Infanzia
(consolidare l'identità, sviluppare l'autonomia,
acquisire competenze, vivere le prime
esperienze di cittadinanza), il progetto si propone
di:
Trovare nuove modalità di espressione
 Stimolare i bambini ad acquisire competenze
digitali
 Incoraggiare la creatività dei bambini
 Facilitare l'analisi di immagini attraverso il
connubio tra arte e tecnologia

Destinatari: sezione omogenea di bambini di 5
anni
Tempi: due mesi a partire da fine marzo
Attività 1: L'insegnante legge un racconto sulla
primavera.
Durante la lettura l'insegnante fa scorrere sulla
LIM immagini relative alla primavera
Attività 2: questa attività prevede un
brainstorming guidato dall'insegnante:
Di cosa parlava il racconto?
 Cosa rappresentano secondo voi le immagini
che avete visto?
 Come vi sembravano i colori, tristi o allegri?
 Avete dei quadri come questi a casa?

Attività 3: in circle time i bambini esprimono le
proprie emozioni suscitate dalle immagini
visionate
Attività 4: l'insegnante predispone delle immagini
stampate raffiguranti le varie sequenze del
racconto, che il bambino dovrà colorare e
riordinare.
Attività 5: con un pc dotato di microfono e un
programma di audio editor l'insegnante registra le
voci dei bambini mentre leggono le immagini in
sequenza.
Successivamente l'insegnante monta le varie voci
narranti, le associa alle relative immagini e
proietta l'elaborato multimediale.
Attività 6: attraverso l'utilizzo di una tavoletta
grafica collegata alla LIM i bambini, a turno,
provano a riprodurre i personaggi del racconto
Attività 7: a conclusione del percorso i bambini si
esprimeranno liberamente con il movimento
ascoltando la “Primavera” di Vivaldi.
Strumenti e materiali
LIM
 Lettore cd
 Computer
 Stampante
 Carta di vario tipo, forbici a punta tonda e
strumenti grafico-pittorici vari

Griglia di osservazione e verifica
Alunno:
Data:
Ascolta racconti fino alla fine
Coopera per realizzare un progetto
comune
Ricorda particolari di una storia
Ricostruisce una storia in sequenza
Sperimenta diverse forme di
espressione artistica e multimediale
Coglie le trasformazioni naturali
Buone relazioni con i compagni
Si
No
Da
rafforzare
Le corsiste dell'I.C.S. “Il Pontormo”
Scuola dell'Infanzia e Primaria
Ardinghi Roberta
 Attanasio Carmela
 Cerbino Carmela
 Imbordino Valeria
 Luzzi Alessandra
 Mozzone Maria
 Torchia Luana
 Tumminaro Marilena
 Zellini Noemi

Fine
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BUZZI – laboratorio 4_corsoformazione.