PREGHIERA DEL GIORNO CAPITOLO PROVINCIALE ITALIA/SVIZZERA Ariccia, 7-18 gennaio 2013 CAPITOLO PROVINCIALE ITALIA/SVIZZERA Ariccia, 7-18 gennaio 2013 1L. Vieni, Spirito consolatore, amante dell’umanità, che nei poveri riveli la tua ricchezza perché nessuno abbia di che gloriarsi davanti a te. Tu che t’appoggi sui deboli per umiliare i forti e scegli gli stolti per confondere i sapienti, vieni a colmare la nostra povertà e insufficienza con la pienezza dei tuoi doni. Rit. 2L. Vieni, Spirito di fortezza, sostienici nella lotta contro il male che è in noi e attorno a noi, perché corrispondiamo alla nostra vocazione che ci fa essere “sale della terra, luce del mondo”. Rit. 3L. Vieni, Spirito di Sapienza, e aiutaci ad accogliere con animo aperto e pronto ad ascoltare la tua voce, perché possiamo essere configurati a Gesù ed agire secondo il disegno della sua volontà. Rit. 4L. Vieni, Spirito che doni la vita, e concedi il dono della tua presenza, perché diventiamo creature nuove e possiamo vivere già su questa terra la comunione con te. Rit. La Parola di san Paolo Paolo e Barnaba, mandati dallo Spirito Santo, scesero a Seleucia, e di là salparono verso Cipro. Giunti a Salamina, annunziarono la Parola di Dio nelle sinagoghe dei Giudei; e avevano con loro Giovanni come aiutante. Giunsero ad Antiochia di Pisidia; e sabato entrati nella sinagoga Di là si sedettero. Dopo la lettura, Paolo si alzò e parlò. Il sabato seguente si riunì tutta la città per ascoltare la Parola del Signore. (At 13,4 - 14.27) La parola di Maestra Tecla “Scrivo mentre si vola. Non sto a dirvi che vi porto tutte nel cuore: volate con me (…). Come ci si sente piccoli e desiderosi di fare del bene a queste anime! Facciamoci coraggio e non badiamo ai nostri piccoli guai, mentre le anime si perdono”. “Allarghiamo le idee e il cuore. Non facciamo distinzione di regione, di nazionalità… Siamo tutte figlie dell’Apostolo della carità, il quale ai Corinti scriveva: “Mi sono fatto tutto a tutti per salvare tutti. E tutto faccio per il vangelo”. “Sentire le anime. Dilatare il cuore come san Paolo. Donarsi. Finché vi è un’anima da salvare non ci si può mettere a riposo”. “Prestiamo i piedi al vangelo: che corra e si estenda”. “Il nostro apostolato è per fare del bene, quindi sentire il tormento delle anime! Quando abbiamo qualcosa da soffrire, offriamolo per loro, anche per quelle che non conosciamo, che sono sparse per tutta la faccia della terra. Tante anime, tante. Che tutte almeno arrivino a salvarsi”. (Tecla Merlo, Vi porto nel cuore, 182, 153) Invocazioni litaniche Benedetto sei Tu, Signore, per i missionari! Tu hai ispirato loro di partire dalla loro terra e dalla loro famiglia per annunziare il Vangelo a coloro che considerano già fratelli. Benedetto sei Tu, Signore, per i missionari! Tu hai rafforzato la loro resistenza e la loro pazienza nella fatica di ogni giorno, nella malattia, nelle difficoltà. Preghiera Benedetto sei Tu, Signore, per i missionari! Tu hai alimentato nel loro cuore la fiducia verso i figli di quei popoli al punto di stimarli capaci di vivere da cristiani e di essere, a loro volta, missionari. Benedetto sei Tu, Signore, per i missionari! Molti di loro hanno offerto la loro vita, martiri per la fede, come il chicco di frumento che muore per donare la vita. Accoglili nel Tuo paradiso. Aiutaci a non dimenticare questi pionieri del Vangelo, a perpetuare la loro memoria nel cuore e nella preghiera. (Giovanni Paolo II)