Viaggio al centro della
Terra
Di
Carmine Volpicelli
Simulazione eruzione del Vesuvio
Nel filmato che ci hanno illustrato abbiamo visto l’ eruzione del
Vesuvio è durata alcuni giorni .La cenere che ha raggiunto
Pompei era alta un metro ed alcune case si iniziavano ad
incendiare ed infine si è vista una nube che ha distrutto tutto!
Tipi di vulcano
• I VULCANI A SCUDO
• GLI STRATOVULCANI
• I VULCANI
STROMBOLIANI
• I VULCANI PELEANI
Vulcano a scudo
Vengono detti anche hawaiani perché le isole Hawaii altro non sono che un
insieme di vulcani, caratterizzati dall'emissione di lave molto fluide e a
temperatura elevata, fino a 1200 °C. i gas escono lentamente dal magma,
senza dare luogo a esplosioni, tranne che nella prima fase dell'eruzione,
quando sì liberano con maggiore violenza dando origine a vere e proprie
fontane di lava, che si innalzano dal cratere, occupato quasi sempre da un
lago dì lava. I fianchi di questi vulcani, che raggiungono notevoli altezze,
sono sempre dolci.
Gli stratovulcani
Alternano periodi in cui l'attività è caratterizzata dall'emissione di lava a periodi
in cui vengono emesse soprattutto ceneri, lapilli e bombe vulcaniche. Per questo
l'edificio vulcanico presenta stratificazioni successive di lave solidificate e di
piroclasti. Sono stratovulcani alcuni dei vulcani più "famosi" del mondo: il Vesuvio,
il Fujiyama in Giappone, il Krakatoa in Indonesia e il Popocatepetl in Messico. La
natura della loro attività li rende particolarmente pericolosi: le nubi di ceneri e
gas ad alta temperatura, che emettono nelle loro esplosioni, possono innalzarsi
fino a 20 km di altezza e poi precipitare ricoprendo tutto con coltri di ceneri
bollenti spesse anche diversi metri. È ciò che è accaduto nell'esplosione del
Vesuvio che causò la distruzione delle città di Pompei ed Ercolano nel 79 d.C.
I VULCANI STROMBOLIANI
I loro magmi sono viscosi e ciò fa sì che i gas si
liberino con violenza trascinando con sé una gran
quantità di scorie vulcaniche. Le lave scorrono poco
velocemente e per questo l'edificio vulcanico presenta
fianchi ripidi e scoscesi.
I VULCANI PELEANI
Prendono il nome dal vulcano La Pelée, che si trova nella Martinica. I loro
magmi sono talmente viscosi che la lava, non riesce quasi a scorrere e
forma cupole o guglie intorno al cratere, perché si solidifica nella parte
esposta all'aria appena uscita dal cratere stesso. I gas del magma si
liberano con estrema violenza, trascinando con sé polveri e scorie che
formano enormi nubi ad altissima temperatura, le nubi ardenti, che
crollano sotto il loro stesso peso e precipitano come una valanga lungo i
fianchi dell'edificio vulcanico, distruggendo tutto ciò che incontrano sul
loro cammino.
IL maremoto
Può essere causato da un esplosione di
vulcano sottomarino oppure di un
terremoto marino
Prima
Dopo
Simulatore di un terremoto
Ci hanno fatto salire su un simulatore di
terremoto facendoci indossare caschi nel caso
fossimo caduti. Ci sono state due scosse
equivalenti a quelle che si possono sentire da
un quinto piano di un edificio come quella
dell’Aquila
Palazzi antisismici
Ci hanno illustrato come vengono costruiti i palazzi
antisismici attraverso dei modellini e ci hanno
spiegato che questi palazzi non cadono perché sono
strutture mobili.
La nascita della Terra
La Terra nacque 5 miliardi di anni fa. A seguito del Big Bang e della
formazione delle galassie, il materiale incandescente disperso intorno al Sole
cominciò ad aggregarsi formando i primi corpi celesti, tra questi anche la Terra.
Col passare del tempo la materia iniziò a raffreddarsi solidificando la materia e
dando luogo a una imponente evaporazione e condensazione da cui si originarono
gli oceani. Circa 3,5 miliardi di anni fa la Terra era già un corpo celeste formato
prevalentemente da azoto, carbonio e idrogeno. In seguito all'azione di diversi
fattori, dell'elettricità e degli elementi chimici fecero la comparsa gli
amminoacidi e, dalla loro aggregazione, le proteine. Da questi primi composti
organici nacquero le prime forme di vita. I processi chimici che la generarono
sono ancora oggetto d'indagine scientifica. I primi organismi viventi elementari
furono i batteri, le spugne e le alghe azzurre. Il loro nutrimento era basato
essenzialmente sulla fotosintesi clorofilliana, un processo che iniziò a sottrarre
carbonio dall'atmosfera rilasciando al suo posto l'ossigeno nelle acque oceaniche.
L'atmosfera planetaria si arricchì man mano d'ossigeno e le prime forme di vita
vegetale iniziarono ad uscire dall'acqua per coloniccare la terra ferma. La vita si
diversificò in milioni di modi e di forme, dapprima invertebrate e
successivamente anche vertebrate. La selezione naturale fece il suo corso
facendo nascere, estinguere ed evolvere le specie dominanti.
Ere geologiche
Archeozonica o Precambriana (da 3500 a 600 milioni di anni fa). Fecero la prima
comparsa gli organismi viventi sotto forma di spugne, batteri e alghe. Questa Era si
suddivide in due periodi: Archeano e Algonchiano.
Primaria o Paleozoica (da 600 a 220 milioni di anni fa). Iniziarono a formarsi i
coralli e le felci. Questa Era è composta da diversi periodi: Cambriano, Ordoviciano,
Siluriano, Devoniano, Carbonifero, Permiano.
Secondaria o Mesozoica (da 220 a 70 milioni di anni fa). Comparvero le forme di
vita distinte in nuove specie: quella dei sauri, degli insetti. Si diffusero le prime
conifere. Questa Era si distingue in tre periodi: Triassico, Giurassico e Cretacico.
Terziaria o Cenozoica (da 70 a 1 milione di anni fa). Scomparvero i Sauri e la Terra
fu colonizzata dall'evoluzione delle specie minori: pesci, fiori, rettili, mammiferi,
uccelli. Questa Era si suddivide in due periodi: Paleogene e Neogene.
Quaternaria o Neozoica (da 1 milione di anni fa fino ad oggi). L'evoluzione umana
compie notevoli passi in avanti con la comparsa dell'Homo Sapiens, e del Sapiens
Sapiens. Scomparvero altre specie come quella di Neanderthal. Questa Era si
suddivide in due periodi: Pleistocene e Olocene.
Dinosauri
I Dinosauri carnivori, hanno popolato la terra da 225 a 65 milioni di anni
fa e sembra si siano estinti in breve tempo con tutti gli altri dinosauri.
Questi Dinosauri potevano essere giganteschi o piccoli, ma, grandi o
piccoli erano bipedi e tenevano il corpo eretto, bilanciato dalla coda,
grossa e pesante.
Le zampe posteriori erano molto sviluppate, mentre quelle anteriori,
dagli scheletri rinvenuti, appaiono piccole, ma provvisti di unghie che
probabilmente servivano per bloccare le prede che cacciava.
I dinosauri più grandi furono gli erbivori, il più noto dei quali fu
l'Apatosaurus, le cui gambe erano solide come tronchi d'albero e più
conosciuto comeBrontosauro (dal greco bronte, "tuono"; sauros,
"lucertola"),ossia "lucertola dal tuono" per il rumore che provocava
portandosi in giro le sue 50 tonnellate di peso.
Dai fossili di Apatosaurus, rinvenuti in Europa ed in Nord America sono
stati ricostruiti scheletri la cui lunghezza dal piccolo capo alla fine della
lunga coda raggiungono i 25 metri.L' enorme massa del corpo di questo
dinosauro, era anche la sua difesa contro i carnivori, si alzava sulle
zampe posteriori e si lasciava ricadere sugli assalitori.
l Brontosauro aveva un tronco relativamente corto e largo, coda grande
e possente e quattro zampe massicce di lunghezza quasi uguale.Il muso
allungato, posto sul collo lungo e sottile, gli permetteva di mangiare
direttamente rami e foglie sulla cima degli alberi che altri dinosauri,
erbivori come lui, non potevano raggiungere.
Animali che non si sono mai estinti
Iguana
Scorpione
Tarantola
Teoria delle Giraffe
lamark sostiene che alle giraffe si allunghi il collo perchè esse lo
desiderano fortemente (per poter arrivare a mangiare le foglie più in alto )
e quindi dice che una spinta interna riesca a cambiare una caratteristica
fisica
Teoria sui fringuelli
i fringuelli di Darwin sono il simbolo dell'evoluzione sulle isole. Quando Darwin
visitò queste isole vide che esistevano in esse tredici specie di fringuelli. Queste
specie non si trovavano in altri luoghi del mondo. I fringuelli sono uccelli piccoli e
dalla colorazione poco attraente. Darwin riferì che ciascuna specie presentava un
becco con una morfologia diversa. Questi becchi sono il risultato della selezione
naturale. Sono adattamenti rispetto all’alimentazione dei fringuelli. Così il
fringuello terrestre dal becco grande (Geospiza magnirostris) si alimenta di semi
grandi e duri. Il fringuello arboreo grande (Comarhynchus psittacula) mangia
insetti grandi. Il fringuello gorgheggiatore (Certhidea divacea) è adattato per
alimentarsi di insetti piccoli. Il fringuello terrestre piccolo (Geospiza fuligginosa)
mangia semi piccoli e duri. L’origine delle diverse specie di fringuelli si ritiene sia
la seguente: all’inizio nelle isole Galapagos non esistevano fringuelli. Con un mezzo
sconosciuto, alcuni di essi giunsero in una delle isole. Venne fondata una
popolazione e su di essa agirono la deriva, la consanguineità e la selezione.
Questa popolazione riuscì ad adattarsi all’ambiente insulare. In una seconda
tappa, alcuni fringuelli colonizzarono un’altra isola (con un altro ambiente). Venne
fondata in essa un'altra popolazione e i fringuelli si adattarono al nuovo
ambiente. Quando alcuni fringuelli della seconda isola tornarono all’isola
originaria, le popolazioni erano già tanto diverse (si erano formati meccanismi di
isolamento riproduttivo) da essere già specie distinte. Il processo di
colonizzazione venne ripetuto, coinvolgendo le diverse isole. Il risultato finale è la
presenza nelle isole Galapagos delle 13 specie di fringuelli che conosciamo
attualmente.
I minerali
Un minerale è una sostanza inorganica allo stato
solido, di origine naturale, con una composizione
chimica ben definita ed una struttura cristallina.
Tutti i minerali hanno un’origine inorganica e molti di
essi vengono generati da processi che sono
indipendenti dagli organismi viventi.
Fine
Scarica

Viaggio al centro della Terra