Modulo 1- Lezione 3 di 4
Concetti di Base della teoria dell’Informazione
Reti di Computer
Topologia delle reti
Internet
World Wide Web
Cosa si intende per rete di calcolatori?
Una rete di calcolatori è un sistema che permette la
condivisione di informazioni e risorse (sia hardware
che software) tra diversi calcolatori.
Il sistema fornisce un servizio di trasferimento di
informazioni ad una popolazione di utenti distribuiti
su un'area più o meno ampia.
Un calcolatore isolato è detto anche stand-alone.
Un po' di storia...
La costruzione di reti di calcolatori può essere fatta
risalire alla necessità di condividere le risorse di
calcolatori potenti e molto costosi (mainframe).
La tecnologia delle reti, e in seguito l'emergere dei
personal computer a basso costo, ha permesso
rivoluzionari sviluppi nell'organizzazione delle risorse
di calcolo.
Si possono indicare almeno tre punti di forza di
una rete di calcolatori rispetto al mainframe
tradizionale:
 fault tolerance (resistenza ai guasti): il guasto di
una macchina non blocca tutta la rete, ed è
possibile sostituire il computer guasto facilmente
(la componentistica costa poco e un'azienda può
permettersi di tenere i pezzi di ricambio a
magazzino)
 economicità: come accennato sopra, hardware e
software per computer costano meno di quelli
per i mainframe
 gradualità della crescita e flessibilità: l'aggiunta
di nuove potenzialità a una rete già esistente e
la sua espansione sono semplici e poco costose
Tuttavia una rete ha alcuni punti deboli rispetto a un
mainframe:
scarsa sicurezza: un malintenzionato può avere accesso più
facilmente ad una rete di computer che ad un mainframe: al
limite gli basta poter accedere fisicamente ai cablaggi della
rete. Inoltre, una volta che un virus o, peggio, un worm
abbiano infettato un sistema della rete, questo si propaga
rapidamente a tutti gli altri e l'opera di disinfezione è molto
lunga, difficile e non offre certezze di essere completa
alti costi di manutenzione: con il passare del tempo e degli
aggiornamenti, e con l'aggiunta di nuove funzioni e servizi,
la struttura di rete tende ad espandersi e a diventare
sempre più complessa, e i computer che ne fanno parte
sono sempre più eterogenei, rendendo la manutenzione
sempre più costosa in termini di ore lavorative. Oltre un
certo limite di grandezza della rete (circa 50 computer)
diventa necessario eseguire gli aggiornamenti hardware e
software su interi gruppi di computer invece che su singole
macchine, vanificando in parte il vantaggio dei bassi costi
dell'hardware.
A seconda dell'estensione geografica, si distinguono diversi
tipi di reti:
 si parla di rete locale o LAN (Local Area Network) se la
rete si estende all'interno di un edificio o di un
comprensorio, con una estensione entro alcuni chilometri
 si parla di rete senza fili o WLAN (Wireless LAN), se la rete
locale è basata su una tecnologia in radio frequenza (RF),
permettendo la mobilità all'interno dell'area di copertura,
solitamente intorno al centinaio di metri all'aperto
 si parla di CAN (Campus Area Network), intendendo la rete
interna ad un campus universitario, o comunque ad un
insieme di edifici adiacenti, separati tipicamente da
terreno di proprietà dello stesso ente, che possono essere
collegati con cavi propri senza far ricorso ai servizi di
operatori di TLC.
 si parla di rete geografica o WAN (Wide Area Network) se
la rete si estende oltre i limiti indicati precedentemente
Una LAN è una rete costituita da computer collegati tra loro
(comprese le interconnessioni e le periferiche condivise)
all'interno di un ambito fisico delimitato (ad esempio in una
stanza o in un edificio, o anche in più edifici vicini tra di loro)
che non superi la distanza di qualche chilometro.
Le LAN hanno dimensioni contenute, il che favorisce il tempo di
trasmissione, che è noto. Le LAN tradizionali lavorano tra 10
Mbps e 100 Mbps, hanno bassi ritardi e pochissimi errori. Le LAN
recenti possono operare anche fino a 1 Gbps.
Quindi, una LAN è una rete locale (relativamente piccola) costituita
da:
 Computer
 periferiche condivise (stampanti, periferiche di archiviazione,
ecc.)
L'utilizzo di una LAN può far avere i seguenti vantaggi:
 lavoro di gruppo (cooperazione tra gli utenti di più computer)
 condivisione di risorse (come stampanti, files, applicazioni, ecc.)
 affidabilità superiore (fault-tolerance, resistenza ai guasti)
Una WAN (Wide Area Network) è una rete geografica, ovvero
una rete informatica usata per connettere insieme più reti
locali (LAN) in modo che un utente di una rete possa
comunicare con utenti di un'altra rete. Molte WAN sono
costruite per una particolare organizzazione e sono
private.
La funzionalità delle WAN è generalmente la connessione
degli host (computer). Questa struttura forma una
communication subnet (sottorete di comunicazione) o
semplicemente subnet, che in genere appartiene ad una
compagnia telefonica o a un ISP (Internet Service
Provider).
La subnet si compone di linee di trasmissione e di elementi di
commutazione. Le linee di trasmissione trasportano i bit e
possono essere realizzate in fibra ottica, con collegamenti
radio, in rame o altro, mentre gli elementi di
commutazione sono computer specializzati che collegano
più linee di commutazione (router ad esempio).
Una rete WLAN è per molti versi simile a una rete
LAN, ma non richiede una connessione cablata.
Di solito non esistono reti WLAN pure, solo
wireless, ma miste wireless/cablate.
Chiunque può accedere in wireless alla rete, ma
spesso gli accessi vengono controllati tramite
chiavi di accesso (password).
Esistono anche reti WLAN aperte al pubblico, come
nel caso di luoghi pubblici, come aeroporti,
alberghi, etc.) con o scopo di permettere ai
clienti una comoda connettività ad Internet.
Spesso i servizi informatici si basano su una architettura
“Client/Server”.
Il Client ed il Server sono due componenti software che
interagiscono tra di loro e che collaborano per eseguire il
compito richiesto dall'utente.
Il Client è un programma dotato di una interfaccia che
consente all'utente di richiedere alcuni servizi a
disposizione sulla rete e di elaborare e visualizzare il
risultato di ciò che è stato richiesto dall'utente.
Il Server è un programma che si occupa di conservare, gestire
e fornire servizi e dati ai Client che li richiedono.
Le reti informatiche possono essere distinte anche
in base alla loro topologia.
La topologia delle reti definisce i percorsi
utilizzabili per il trasporto dei dati tra i
calcolatori presenti sia nelle reti locali che nelle
reti remote.
Le topologie di rete più famose sono le seguenti:
 reti a stella
 reti a grappolo o ad albero
 reti lineari (anche dette a bus)
 reti ad anello (anche dette token ring)
 reti a maglia (anche dette mesh)
La rete a stella è caratterizzata da un punto centrale,
centrostella, che può essere uno switch o un
elaboratore e diversi host connessi ad esso.
E' tipica delle reti geografiche o locali di grandi sistemi
di elaborazione, ai quali sono connesse estese reti di
terminali; i singoli nodi possono essere singole
stazioni di lavoro o concentratori di più terminali o
serventi di reti locali.
La rete a grappolo o ad albero è una derivazione di
quella a stella; la presenza di più nodi su una linea ha
come obiettivo l’ottimizzazione nel suo utilizzo.
E' sostanzialmente una rete a stella estesa in cui al
posto di un host collegato al centrostella c'é un altro
apparato attivo, switch o hub con a sua volta altri
host collegati ad esso.
La rete a bus è tale che ogni host è collegato
in modo lineare attraverso un cavo o tramite
un hub.
E' tipica delle reti locali di PC; il suo limite può
essere la contesa del traffico sulla linea
portante.
La rete token ring è una rete ad anello con passaggio del testimone, è un
tipodi rete ad anello in cui la determinazione di quale calcolatore abbia
diritto a trasmettere avviene tramite un particolare messaggio, detto
token.
All'interno di questa rete solo un calcolatore alla volta può trasmettere,
quello in possesso del token.
Anche questa topologia è tipica delle reti locali; essa è in grado di
supportare traffico più elevato della precedente, ma presuppone un ruolo
attivo dei nodi, che cooperano nella trasmissione e che possono
costituire un problema al verificarsi di guasti (se si rompe un nodo si
rompe l'anello).
Nella rete a maglia o mesh non esiste infrastruttura, ogni
nodo che fa parte della rete deve anche provvedere ad
instradare i dati che non sono diretti a lui (quindi si
comporta a grandi linee come un router).
E' tipica delle reti geografiche molto estese e con sistemi di
elaborazione eterogenei.
Il collegamento tra due nodi è garantito anche in caso di
guasti su una linea, in quanto sono sempre disponibili
percorsi alternativi.
Negli anni sessanta il Dipartimento della Difesa statunitense varò un
progetto con l'obiettivo di garantire un sistema di trasmissione
messaggi anche nel caso di guerra atomica. Nacque ARPANET
(Advanced Research Project Agency Network).
Nel 1983 venne divisa in due reti:
 MILnet (rete militare)
 NFS (National Science Foundation, per la ricerca universitaria)
In seguito si aggiunsero Bitnet, Usenet Fidonet e lo sviluppo di nuovi
servizi.
Internet è percepita come la più grande rete telematica
mondiale, e collega alcune centinaia di milioni di
elaboratori per suo mezzo interconnessi. In realtà sarebbe
dovuta essere, nelle intenzioni dei suoi inventori, come
“la” rete delle reti. Nell'arco di alcuni decenni è oggi
divenuta la rete globale.
Internet può essere vista come una rete logica di enorme
complessità, appoggiata a strutture fisiche e collegamenti
di vario tipo (fibre ottiche, cavi coassiali, collegamenti
satellitari, doppino telefonico, collegamenti su
radiofrequenza (WiFi), su ponti radio, su raggi laser, ecc.)
che interconnette un agente umano o automatico ad un
altro agente tramite qualsiasi tipo di computer o
elaboratore elettronico.
Ogni dispositivo connesso direttamente ad Internet si chiama
host (ospite in inglese) o end system (sistema finale)
mentre la struttura che collega i vari host si chiama link di
comunicazione.
Da qualche anno è ormai possibile collegarsi a questa grande
rete da dispositivi mobili come palmari o telefoni cellulari.
Internet users by country world map
Quali servizi posiamo trovare in rete?
 posta elettronica (e-mail)
 gruppi di discussione (newsgroup)
 liste di distribuzione (mailing list)
 accesso a banche dati (WWW)
 terminali virtuali ad interfaccia testuale (Telnet, SSH)
 trasferimento di file (FTP, HTTP, SCP)
 comunicazioni testuali in tempo reale (chat)
 comunicazioni audio/video in tempo reale (VoIP)
 teleconferenze
 Telelavoro
 Feed RSS
 Podcasting
Lo scopo del servizio di e-mail è il trasferimento di messaggi
da un utente ad un altro.
Ciascun utente può possedere una o più caselle e-mail, su cui
può ricevere messaggi, che vengono conservati per lui.
Quando lo desidera, l'utente può consultare il contenuto
della sua casella, organizzarlo, inviare messaggi a uno o
più utenti.
L'accesso alla casella di posta elettronica è normalmente
controllato da una password o da altre forme di
autenticazione.
La modalità di accesso al servizio è quindi asincrona, ovvero
per la trasmissione di un messaggio non è necessario che
mittente e destinatario siano contemporaneamente attivi o
collegati.
La consegna al destinatario dei messaggi inviata non è
garantita.
Il mittente può anche richiedere una conferma di consegna o
di lettura dei messaggi inviati.
Alcune osservazioni sul servizio di posta elettronica:
 permette la trasmissione di messaggi tra 2 o più utenti
 ha velocità operative molto elevate come fax e telefono
 può avere la conferma dell’inoltro
 consente l’inoltro di documenti elettronici, anche
multimediali
 costi contenuti (spesso gratuita)
 eccessiva posta inutile e indesiderata (il problema dello
SPAM)
 per spedire messaggi bisogna conoscere l’indirizzo del
destinatario (che è di solito [email protected])
 i messaggi, una volta spediti, risiederanno sulla mailbox del
sistema informatico che fornisce il servizio al destinatario
 successivamente vengono prelevati dalla mailbox e trasferiti
nella stazione di lavoro del destinatario (da qui: “scaricare
la posta”)
Per usare l’e-mail sono necessari:
 un PC dotato di modem o di interfaccia di comunicazione
verso Internet
 un software per la gestione della posta elettronica (ad oggi
però è possibile anche gestire la posta tramite il browser)
 l'accesso a una rete telefonica o di trasmissione dati (un
account su un provider che fornisca l'accesso ad internet)
 una casella elettronica presso un fornitore di tale servizio (il
che richiede di specificare un indirizzo email, un nome
utente ed una password con cui accedere al servizio)
Il software per la gestione della posta elettronica permette di:
 organizzare in cartelle la posta in entrata e la posta in uscita
 gestire più caselle di posta elettronica
 spedire file allegati ai messaggi
Il World Wide Web (Web) è una rete di risorse di informazioni,
basata sull'infrastruttura di Internet. Il World Wide Web si
basa su tre meccanismi per rendere queste risorse
prontamente disponibili al più vasto insieme possibile di
utenti:
 uno schema di denominazione uniforme per localizzare le
risorse sul Web (URL: Uniform Resource Locator)
 protocolli, per accedere alle risorse denominate sul Web
(HTTP: HyperText Transfer Protocol)
 ipertesto, per una facile navigazione tra le risorse (HTML:
HyperText Markup Language)
Il WWW è il servizio più diffuso di tutta la rete, è organizzato
in siti, ed è impiegato per ricevere e diffondere informazioni
di vario genere e per usufruire di ulteriori servizi, tra cui:
 visualizzazione di mappe di città o itinerari
 visualizzazione orari dei mezzi di trasporto (treni, autobus,
aerei)
 acquisti e vendite online
 prenotazioni online
Abbiamo enunciato prima i nomi delle 3 componenti principali del
WWW:
 URL
 HTTP
 HTML
Vediamo a cosa servono:
 URL (acronimo di Uniform Resource Locator) è una sequenza di
caratteri che identifica univocamente l'indirizzo di una risorsa in
Internet, come un documento (pagina web) o un'immagine.
Ad esempio la URL del Liceo è:
http://www.liceovolta.org/index.php
 HTTP (acronimo di HyperText Transfer Protocol) è il protocollo
usato come principale sistema per la trasmissione di informazioni
sul web.
 HTML (acronimo per Hyper Text Mark-Up Language) è un linguaggio
usato per descrivere i documenti ipertestuali disponibili nel Web.
Tutti i siti web presentisu Internet sono costituiti da codice HTML,
il codice che è letto ed elaborato dal browser (come Internet
Explorer o Mozilla Firefox), il quale genera la pagina come noi la
vediamo.
Cos'è il browser?
Un browser web (chiamato talvolta navigatore) è un programma che
consente agli utenti di visualizzare e interagire con testi, immagini
e altre informazioni, tipicamente contenute in una pagina web di
un sito (o all'interno di una rete locale).
Il browser è in grado di interpretare il codice HTML e visualizzarlo in
forma di ipertesto. L'HTML è il codice col quale la maggioranza
delle pagine web nel mondo sono composte: il web browser
consente perciò la navigazione nel web.
I browser solitamente vengono utilizzati su personal computer, ma
non mancano altri dispositivi in grado di effettuare la navigazione
con un browser, tra cui i palmari e gli smartphone.
Tra i browser più famosi citiamo:
Internet
Explorer
Mozilla
Firefox
Google
Chrome
Opera
Safari
Tramite sistemi VoIP (Voice over IP) possiamo
utilizzare Internet per trasportare la voce da un
capo all’altro della rete, come una normale
conversazione telefonica.
Per utilizzare questo tipo di servizio abbiamo bisogno
di:
 Software sul PC che gestisca la chiamata (es.
Skype)
 Un paio di cuffie o un apparecchio telefonico di
tipo Voip (collegato via cavo o wireless)
 Eventualmente una webcam per trasmettere oltre
alla voce anche del flusso video.
Un NewsGroup è uno spazio virtuale creato su una rete di server
interconnessi per discutere di un argomento (detto topic) ben
determinato. In italiano a volte viene utilizzato il termine gruppo di
discussione.
L'accesso a queste aree tematiche avviene per mezzo di programmi chiamati
newsreader (oggi ampiamente integrati nei programmi di posta
elettronica come ad esempio Outlook Express), collegandosi ad un News
Server (a una sorta di “stanza delle bacheche”) che raccoglie i vari
NewsGroup.
Di norma ciascun NewsGroup ha un manifesto (detto charter) che aiuta a
comprendere quali sono gli argomenti oggetto di discussione.
Quando si scrivono messaggi su un NewsGroup bisogna attenersi a certe
regole comportamentali, la Netiquette.
La Netiquette, è un insieme di regole che disciplinano il comportamento di
un utente di Internet nel rapportarsi agli altri utenti attraverso risorse
quali newsgroup, mailing list, forum o e-mail in genere.
Vi sono diversi gruppi suddivisi in una struttura a cascata che in genere parte
da un paese dal quale poi si sviluppano sottotemi sempre più dettagliati
(Es. it.comp.hardware, it.comp.hardware.cpu, it.arti.cinema,
eu.annunci)
In informatica, il servizio di Chat consiste
sostanzialmente nel fornire agli utenti un servizio di
messaggistica testuale istantanea.
IRC (Internet Relay Chat), un tempo unico servizio di chat
su Internet, è oggi affiancata da molte altre
applicazioni di instant messaging come ICQ, MSN
Messenger, Google Talk, Skype, ecc. che in genere
integrano anche posta elettronica (e quindi
comunicazione asincrona) e interazione multimediale
(audio/video).
La comunicazione in chat è una comunicazione sincrona,
ovvero due persone che vogliono chattare devono
essere entrambe collegate contemporaneamente
I diversi servizi di chat possono essere catalogate sotto
due tipologie:
 1-on-1, come gli instant messaging
 group chat, come IRC
Alla categoria 1-on-1 appartengono i servizi di chat che
principalmente permettono di chattare con una persona alla volta.
I contatti di questo tipo di chat sono personali e contenuti in una
rubrica. Rispetto alla chat di gruppo la chat 1-on-1 ha delle
funzionalità multimediali avanzate come l'invio di audio e video,
clip audio ed animazioni personali e condivisione di cartelle. In
alcuni casi possono consentire anche di formare gruppi di utenti
con cui chattare contemporaneamente. Fra i tanti, i servizi più
usati di questo tipo sono MSN Live Messenger, Yahoo! Messenger,
Google Talk e Skype. Solitamente i nick in questi servizi sono legati
ad un indirizzo mail o ad un account identificativo.
Le group chat hanno le potenzialità di mettere in comunicazione
centinaia di persone allo stesso momento, in quanto i messaggi
vengono inviati a tutte le persone che in quel momento sono
collegate al gruppo (solitamente chiamato canale o stanza). I
canali si possono differenziare per i loro contenuti tematici e per
la lingua usata dai loro utenti. Vi è comunque la possibilità
d'inviare messaggi in una conversazione “privata” tra due singoli
utenti. Le chat di gruppo come IRC sono principalmente testuali e
con elementi multimediali ridotti o assenti. I nick degli users non
sempre sono legati ad un account permettendo così un maggior
anonimato.
I feed RSS (Really Simple Syndication) sono un
servizio offerto da molti siti web, il quale consiste
nell’invio di informazioni aggiornate su un
determinato argomento.
Per ogni argomento a cui possiamo essere interessati,
quindi ci potremmo abbonare a più canali.
Per gestire i feed RSS ci sono svariati programmi
chiamati feed reader o aggregatori, oppure anche
gli stessi browser web.
Ogniqualvolta un sito a cui siamo abbonati
aggiungerà una notizia, automaticamente il feed ci
segnalerà la sua presenza permettendoci così di
consultarla immediatamente.
Esistono canali per qualsiasi argomento, dallo sport
all’informatica, alla borsa.
Dall’unione dei temini iPod (il player multimediale
della Apple) e broadcasting (diffusione) nasce il
podcasting, che permette di accedere a servizi che
fornisconi contenuti audio e/o video.
Tramite il podcast possiamo visualizzare il contenuto
oppure possiamo trasferirlo sul nostro lettore
multimediale per una visualizzazione futura.
Il podcasting può essere utilizzato per trasmettere
serie televisive, oppure trasmissioni radiofoniche.
Negli ultimi anni si sta avendo anche lo sviluppo del
podcasting nei corsi di studio: sul sito della scuola
si scarica il podcast delle lezioni che poi può essere
seguito dovunque siamo, senza essere fisicamente
nell’aula.
 In
informatica, e più propriamente nel gergo
di Internet, un blog è un sito web,
generalmente gestito da una persona o da un
ente, in cui l'autore (blogger) pubblica più o
meno periodicamente, come in una sorta di
diario online, i propri pensieri, opinioni,
riflessioni, considerazioni ed altro, assieme,
eventualmente, ad altre tipologie di
materiale elettronico come immagini o
video.
In Internet ci sono altri migliaia di servizi che
operano in modo trasparente oppure senza che ce
ne accorgiamo, ma sono ugualmente essenziali per
il funzionamento dell’infrastruttura.
Un esempio è il DNS (Domain Name Service), il quale
traduce un nome di un indirizzo Internet nel nome
(IP) di una specifica macchina.
Se per esempio il DNS non esistesse e vorremmo
raggiungere la pagina di Google, dovremmo
scrivere sulla barra degli indirizzi
173.194.32.52 al posto di www.google.it
L’utilizzo di Internet come canale a basso costo per accedere
al sistema informativo dell’azienda, significa che il sistema
è aperto ovviamente solo ad alcuni utenti (quelli
autorizzati dall'azienda) come:
 dipendenti da postazioni remote (servizio di Intranet)
 interlocutori abituali dell'azienda come ad esempio clienti
e fornitori (servizio di Extranet)
Questo sistema presuppone quindi un riconoscimento
dell’utente, e la sua appartenenza a una certa categoria
per poter utilizzare i servizi.
In questo modo le reti Intranet ed Extranet realizzano l’EDI
(Electronic Data Interchange).
Tale sistema comporta i seguenti vantaggi:
 eliminazione della riscrittura dei dati (minori costi e meno
errori)
 tempestività
Il download è il trasferimento di dati da una
macchina remota alla nostra macchina. Per
esempio quando richiediamo una pagina
web, effettuiamo un download della pagina
in questione.
L’upload è il trasferimento di dati nella
direzione opposta, quindi dalla nostra
macchina ad una macchina remota. Un
esempio è quando dobbiamo inviare ad un
nostro cliente/collega un documento che
abbiamo preparato.
La velocità di trasmissione dei dati si misura in bit per
secondo, dato che la misura base dei computer è il bit.
Questa unità di misura può essere rappresentata dalla
sigla bit/s (in Italia) o bps (negli altri paesi).
Data la crescita esponenziale di Internet questa unità di
misura viene poco utilizzata a discapito dei sui multipli:
 1 Kbit/s (o Kbps), che equivale a 1000 bit/s. Un
esempio di questa velocità sono i vecchi modem
analogici (56 Kbit/s) e le linee ISDN (128 Kbit/s)
 1 Mbits/s (o Mbps), che equivale a 1000 Kbit/s.
Solitamente tutte le nuove connessioni raggiungono
questa portata in download.
Quando “compriamo“ una connessione ad Internet ciò che
ci viene proposto è la velocità di download (teorica e
massima), mentre invece quella di upload è molto
minore, pari a circa metà o meno della velocità di
download.
La connessione utilizzata per la trasmissione
dei dati può essere di due tipi:
 Una connessione tramite linea telefonica
prevede l’utilizzo di un modem, che
trasforma i dati da digitali in analogici e
viceversa. In altre parole le sequenze di bit
vengono codificate come segnali acustici dal
modem, inviati tramite la normale linea
telefonica, e successivamente riconvertiti in
segnali digitali. La velocità massima di
questa connessione è di 56 Kbit/s, ma spesso
si assesta sui 36 Kbit/s a causa dei disturbi
della rete.
Una connessione tramite banda larga
garantisce una velocità di trasmissione dei
dati più elevata. Questo tipo di connessione
utilizza un cavo specifico che il nostro
fornitore (provider) porterà alla nostra
abitazione.
Negli ultimi tempi stanno venendo alla luce
nuovi sistemi di connessione a banda larga
che non fanno utilizzo di cavi, ma si
connettono tramite telefoni cellulari o
connessioni wireless.

A seconda delle nostre esigenze esistono vari tipi di
connessione:
 Connessione tramite linea telefonica, ormai limitata
e vecchia, garantisce la connessione in qualunque
posto sia disponibile un alinea telefonica
 Connessione ADSL: offre una velocità di trasmissione
molto superiore, e questo permette di utilizzarla per
contenuti multimediali, come la TV via Internet. Ha
come difetto che non tutte le aree del paese sono
coperte dal servizio, come ad esempio zone di
montagna. In questo caso si può utilizzare una
connessione tramite telefono cellulare:


GPRS (General Packet Radio Service) consente di
raggiungere velocità massime di 140 Kbit/s
UMTS (Universal Mobile Telecommunications System) con
HSDPA (High-Speed Downlink Packet Access) che
consente di raggiungere velocità massime di 10 Mbit/s.


Connessione wireless: sempre più frequentemente i
provider offrono degli Access Point (punti di accesso)
tramite i quali è possibile collegarsi ad Internet,
utilizzando un computer o un sistema portabile. La
velocità massima è di 54 Mbit/s, e diminuisce
all’aumentare della distanza dall’Access Point. I
limiti sono che spesso gli access point vengono situati
in luoghi di accesso pubblico, quindi lontano dalle
abitazioni, e che ogni ostacolo tra il computer e
l’access point determina una diminuzione di velocità.
Per ogni altra situazioni la soluzione può essere una
connessione via satellite. In questo caso è necessaria
una parabola da puntare verso il satellite e una
apposita scheda nel computer che renda possibile la
comunicazione. Le offerte sono poche e comunque
non sono molto economiche.
Con l’avvento della banda larga, le normali tariffazioni
(che prevedevano costi uguali a quelli di una telefonata
interurbana) sono state accantonate per far posto alle
tariffe flat: invece di pagare il tempo di connessione si
paga un abbonamento che ci permette di restare
collegati 24 ore su 24 alla rete. Il costo non varia se
stiamo collegati tutto il tempo oppure solo pochi minuti
al giorno.
Questo ha rappresentato un vantaggio per le aziende e le
attività che avevano bisogno di essere collegate
costantemente alla rete (per esempio i siti di ecommerce)
Esistono comunque sempre le tariffazioni a consumo , ma il
loro costo confrontato con quello delle flat è molto
maggiore.
La caratteristica principale della banda larga è l’elevata
velocità di trasmissione.
Il difetto della banda larga e della connessione 24 ore
su 24 ad internet è che siamo costantemente a
rischio intrusioni da parte di hacker.
Alcuni di questi personaggi attaccano per puro spirito di
sfida e per dimostrare le loro abilità, altri invece
hanno intenti distruttivi, cercando di distruggere
tutti i nostri file o di monitorare le nostre
informazioni (come ad esempio codici bancari) e le
nostre abitudini (siti visitati etc.) per poi trarne
vantaggio.
Per ovviare a questo problema esistono varie soluzioni
sia hardware, come ad esempio degli apparecchi
posti tra noi e la rete che filtrano le connessioni, che
software, come ad esempio programmi antivirus o
firewall che monitorano costantemente il computer
alla ricerca di file pericolosi o nocivi.
 Web
page: www.liceovolta.org/ecdl
 E-mail: [email protected]
Scarica

lezione 3 – Mezzedimi Giacomo