L’associazione sportiva dilettantistica Montesila sport invernali presenta LA SCI GEOMETRIA DELLO La scelta degli sci riveste un'importanza fondamentale per lo sciatore. La ricerca deve orientarsi verso un attrezzo adeguato alle proprie capacità, esigenze tecniche e sfera di utilizzazione. Questo permetterà ad ogni sciatore di esprimersi al meglio in tutte le situazioni di neve e pendio che dovrà affrontare e di migliorare, costantemente nel tempo, il proprio livello tecnico. È quindi necessario possedere alcune fondamentali nozioni di base sulla geometria degli sci in modo da poter effettuare la giusta scelta. Sciancratura È la forma sinuosa dei "fianchi" dello sci ed è rappresentata dalla linea (tratteggio verde) determinata dalla successione di: spatola, centropiede, coda. La relazione tra queste misure e la lunghezza dello sci determina il raggio di curvatura statico. Centro piede È il punto dove lo sci presenta la minore larghezza e deve coincidere con la mezzeria dello scarpone in relazione al complesso sci-attacco-scarpone. Centro sci Corrisponde alla mezzeria della lunghezza dello sci. Mediamente questo punto coincide con la punta dello scarpone. La distanza tra il centro piede ed il centro sci corrisponde a circa 13 cm. Spatola Rappresenta la parte iniziale dello sci. Coda Rappresenta la parte finale dello sci. Bastoncini Intanto scegliamo quello giusto! Non è necessario che sia telescopico, poiché trovata la propria misura non è indispensabile cambiarla in funzione della salita o discesa, a meno che non vogliate spingere in salita anche con le braccia. Molto importante è la rotella (quella a contatto con la neve): è da evitare quella piccola da pista, come pure quella gigante! La misura ideale è una via di mezzo e la potete trovare in un qualsiasi negozio che vende attrezzatura da scialpinismo. Infine la cosa più importante: di quale misura ci servono? Semplice: prendete un bastoncino, giratelo al contrario ed impugnatelo sotto alla rotella; il vostro braccio deve formare un angolo di 90° con il vostro avambraccio. Scelta sci dello Easy carver Alla base delle gamme delle case produttrici si trovano sci molto leggeri e solitamente abbastanza corti, da prezzi ridotti e dalla costruzione semplice. Sono ovviamente dedicati a sciatori principianti o alle prime armi e solitamente è sconsigliato acquistarli solo per il prezzo, di sovente, allettante, quando si ha una struttura corporea massiccia o si intende (e si riesce) a evolvere in fretta. Allround Questa è la categoria su cui solitamente la maggior parte degli sciatori si indirizza: sia quelli che temono che uno sci superiore sia troppo per loro, sia quelli che ritengono di spremere troppo lo sci subito inferiore. Questi sci, di media gamma e medio prezzo, ultimamente si spingono abbastanza verso il basso della gamma, per non togliere troppe vendite al top di gamma, e saranno la scelta giusta per lo sciatore che ancora in evoluzione decide di acquistare il primo paio di sci dopo qualche anno di lezione e sci preso a noleggio, oppure per quegli sciatori leggeri o dotati di una tecnica non eccelsa. Allround top level Anch'essi derivano dagli sci da gara, ma solo limitatamente alla struttura: una struttura solida e stabile, ma prodotti in misure di varia altezza, così da ricercare sempre di più quella polivalenza che molti sciatori cercano. Sono sci che difficilmente vanno in crisi, che regalano forse meno emozioni dei race carver sui terreni compatti e lisci, ma che si fanno apprezzare grazie ad un range di utilizzo molto ampio, non affaticando per nulla chi li conduce e adattandosi facilmente a diversi archi di curva e nevi. Race Carver Un gradino sotto gli sci da gara troviamo questa tipologia di sci, nata nell'ultimo decennio per soddisfare lo sciatore evoluto, dotato di ottima tecnica e che padroneggia ogni situazione sulla pista. Questi sci hanno dimensioni simili a quelli da gara, ma risultano semplificati nella loro struttura: più morbidi e più versatili, consentono di patire di meno condizioni della neve e della pista non perfette e garantiscono una maggiore polivalenza. Sci da gara Per analizzare i vari modelli in produzione, molto acile partire dagli estremi: tutte le sigle che contengono GS, SL, giant slalom, race, FIS Approved Original Il casco Un grande passo avanti stato atto nel 2005 con l'introduzione del decreto ministeriale del Ministero delle Inrastrutture e dei Trasporti del 20 obbligatorio l'uso del casco per i minori di 14 anni, sia che pratichino lo sci che lo snowboard. I gestori non sono responsabili per gli incidenti uori pista.