Avventura al campo estivo Andrea Antico Il compleanno di Giuseppe Il 27/07/13 è il giorno del compleanno di Giuseppe. È qui che comincia la mia avventura. Alla festa di Giuseppe mi sono divertito molto:siamo stati in piscina,abbiamo mangiato e abbiamo fatto un giro sul trattore, ma a metà strada si è rotto il rimorchio. Nel pomeriggio sono partito. Andata al campo Quando sono arrivato era già sera. I miei compagni stavano decorando alcune bottiglie di plastica ed io mi sono unito a loro. Questa bottiglia serviva a misurare la nostra generosità: a fine giornata ognuno di noi doveva mettere tanto sale quanto era stato generoso. Dopo cena ci siamo radunati attorno al fuoco per cantare e per guardare le stelle, in particolare l’ orsa maggiore e la stella polare. Di sera mi sono divertito MA LA NOTTE … Prima notte La prima notte tutti i miei compagni hanno parlato e io non ho chiuso occhio. Erano i lupetti della sestiglia dei neri i più monelli ed io non so come hanno fatto a restare svegli tutta la notte. MA PER ME E’ STATA UNA NOTTATACCIA !! Il risveglio Dopo una nottata come quella ovviamente il risveglio è stato molto pesante e la ginnastica molto faticosa. Fortunatamente è durata poco e abbiamo fatto colazione con latte e pane con nutella e marmellata. Subito dopo abbiamo incominciato le attività mattutine. La mattina al fiume Le cuoche hanno preparato i panini e la frutta per l’escursione al fiume Anapo.Siamo partiti con i furgoncini dove c’era un caldo tremendo! Quando siamo arrivati al fiume abbiamo cercato un posto per accamparci. Dopo ci siamo immediatamente spogliati e siamo entrati in acqua. Ci siamo divertiti a nuotare, a spruzzarci l’acqua ed a immergerci. Dopo un po’ abbiamo pranzato. LA MATTINA è STATA BELLA MA IL POMERIGGIO…. Il pomeriggio al fiume Dopo pranzo siamo andati a vedere una piccola cascata e ci siamo entrati dentro da dove SI POTEVA AMMIRARE UN BELLISSIMO ARCOBALENO. Poi i capi ci hanno insegnato a fare i nodi con lo spago. Mi è piaciuto tantissimo fare la passeggiata lungo il fiume fino ad una spiaggetta dove vicino c’era un grande scoglio che abbiamo usato per fare i tuffi. Nel tardo pomeriggio siamo ritornati al campo. La sera siciliana Quando siamo ritornati dall’escursione al fiume Anapo, Achela, il capo branco, ha detto di farci la doccia e di vestirci da siciliani, i maschi con coppola e gilet e le femmine con scialle e grembiule. Ogni sestiglia ha recitato una scenetta siciliana dove doveva esserci una parola chiave. La mia sestiglia ha recitato con la parola pazienza, abbiamo immaginato di essere in una scuola dove i bambini erano monelli e la maestra si è arrabbiata e ha detto che voleva un po’ di pazienza. Dopo siamo andati a cenare e a dormire. La festa con i genitori Il giorno dopo i genitori sono venuti a prenderci e hanno portato tante cose da mangiare. Durante la festa abbiamo giocato all’aria aperta e alcuni lupetti incominciavano ad andarsene. Io ero triste perché il campo era finito e felice perché ritornavo a casa. E’ STATO MOLTO BELLO VIVERE QUEST’AVVENTURA E LA VORREI RIFARE ANCORA!!!