www.portalecompliance.com Transfer pricing – Oneri documentali www.portalecompliance.com Transfer pricing – Oneri documentali Agenda La documentazione come esimente La normativa concernente gli oneri documentali in materia di transfer pricing La documentazione idonea a consentire il riscontro della conformità al valore normale dei prezzi di trasferimento praticati dalle imprese multinazionali <<Le imprese residenti che adottano un regime di oneri documentali in materia di prezzi di trasferimento praticati nelle transazioni con imprese associate possono accedere a quello previsto dall'articolo 1, comma 2-ter, del D.Lgs. n. 471/1997. Non sono pertanto assoggettati a sanzione qualora si dotino di una documentazione idonea costituita da un Masterfile, che raccoglie informazioni relative al gruppo, e da una Documentazione Nazionale che riporta le informazioni relative alla impresa residente. Il regime documentale è stato diversificato a seconda che lo stesso debba essere adottato da una società holding, da una società subholding, da una società partecipata, o da una stabile organizzazione. La comunicazione che attesta il possesso della documentazione idonea deve essere fornita in dichiarazione… >> SANZIONI TRIBUTARIE IN MATERIA DI TRANSFER PRICING La documentazione come esimente www.portalecompliance.com 3 Transfer pricing – Oneri documentali La normativa concernente gli oneri documentali in materia di transfer pricing Art. 1, comma 2-ter, D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 471 Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, prot. n. 2010/137654 del 29 settembre 2010 www.portalecompliance.com 4 La normativa concernente gli oneri documentali in materia di transfer pricing Art. 1, comma 2-ter, D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 47 (inserito dall’art. 26 del Decreto-legge del 31 maggio 2010, n. 78 - “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica.”, convertito con modificazioni dalla Legge 30 luglio 2010, n. 122) Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, prot. n.2010/137654 del 29 settembre 2010 <<2-ter. In caso di rettifica del valore normale dei prezzi di trasferimento praticati nell'ambito delle operazioni di cui all'articolo 110, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, da cui derivi una maggiore imposta o una differenza del credito, la sanzione di cui al comma 2 non si applica qualora, nel corso dell'accesso, ispezione o verifica o di altra attività istruttoria, il contribuente consegni all'Amministrazione finanziaria la documentazione indicata in apposito provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate idonea a consentire il riscontro della conformità al valore normale dei prezzi di trasferimento praticati. Il contribuente che detiene la documentazione prevista dal provvedimento di cui al periodo precedente, deve darne apposita comunicazione all'Amministrazione finanziaria secondo le modalità e i termini ivi indicati. In assenza di detta comunicazione si rende applicabile il comma 2.>> www.portalecompliance.com 5 La normativa concernente gli oneri documentali in materia di transfer pricing CIRCOLARE N. 58/E Direzione Centrale Accertamento ________________________ Roma, 15 dicembre 2010 OGGETTO: Oneri documentali in materia di prezzi di trasferimento di cui alla disciplina prevista dall’art. 1, comma 2-ter del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471 www.portalecompliance.com 6 La documentazione idonea a consentire il riscontro della conformità al valore normale dei prezzi di trasferimento praticati dalle imprese multinazionali Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, prot. n.2010/137654 del 29 settembre 2010 <<…(omissis)… Il Provvedimento chiarisce inoltre cosa debba intendersi per “documentazione idonea” che il contribuente deve predisporre al fine della disapplicazione della sanzione di cui al comma 2 dell’art. 1 del predetto decreto n. 471. La stessa è costituita da un documento denominato “Masterfile” e da un documento denominato “Documentazione Nazionale”. Il regime documentale è stato, peraltro, diversificato a seconda che lo stesso venga adottato da una società holding, da una sub-holding o da una impresa controllata. Sono inoltre previste specifiche indicazioni per le stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti e alleggerimenti dell’onere per le piccole e medie imprese, così come individuate secondo le definizioni che vengono fornite dal Provvedimento.>> www.portalecompliance.com 7 La documentazione idonea a consentire il riscontro della conformità al valore normale dei prezzi di trasferimento praticati dalle imprese multinazionali Gruppo: …………………………. Società capogruppo: …………………………. Società nazionale: …………………………. Anno: AAAA DOSSIER TRANSFER PRICING ANNO AAAA DOCUMENTAZIONE IN MATERIA DI PREZZI DI TRASFERIMENTO (Art. 1, comma 2-ter, D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 471) Contenuto: - INDIVIDUAZIONE DELLA TIPOLOGIA DEL SOGGETTO Il Dossier - INDICE MASTERFILE - MASTERFILE - INDICE DOCUMENTAZIONE NAZIONALE - DOCUMENTAZIONE NAZIONALE (1 di 4) www.portalecompliance.com 8 La documentazione idonea a consentire il riscontro della conformità al valore normale dei prezzi di trasferimento praticati dalle imprese multinazionali Gruppo: Società capogruppo: Società nazionale: Anno: Tipologia di contribuente Documentazione idonea - Masterfile HOLDING Stabile organizzazione (soggetto non residente di cui la s.o. è parte) (*) Il Dossier (2 di 4) …………………………. …………………………. …………………………. AAAA - Documentazione Nazionale - Masterfile (contentente le informazioni del solo sottoSUB-HOLDING gruppo al cui vertice è (**) posta la sub-holding) - Documentazione Nazionale PARTECIPATA - Documentazione Nazionale P.M.I SI' NO Definizioni soggetti (art. 1, Provvedimento Direttore Agenzia delle Entrate prot. 2010/137654 del 29.09.2010) Per “società holding appartenente ad un gruppo multinazionale” si intende una società residente a fini fiscali nel territorio dello Stato che: i) non è controllata da altra società o impresa commerciale o da altro soggetto dotato di personalità giuridica ed esercente attività commerciale, ovunque residente; ii) controlla, anche per il tramite di una sub-holding, una o più società non residenti a fini fiscali nel territorio dello Stato. Per "società sub-holding appartenente ad un gruppo multinazionale” si intende una società residente a fini fiscali nel territorio dello Stato che: i) è controllata da altra società o impresa commerciale o da altro soggetto dotato di personalità giuridica ed esercente attività commerciale, ovunque residente; ii) controlla a sua volta una o più società non residenti a fini fiscali nel territorio dello Stato. Per impresa controllata si intende una società o un’impresa residente a fini fiscali nel territorio dello Stato che: i) è controllata da altra società o impresa commerciale o da altro soggetto dotato di personalità giuridica ed esercente attività commerciale, ovunque residente; ii) non controlla altre società o imprese non residenti a fini fiscali nel territorio dello Stato”. (*) Per quanto riguarda invece le stabili organizzazioni in Italia di imprese non residenti, il Provvedimento pone a carico delle stesse un regime di oneri che varia a seconda che il soggetto non residente di cui la stabile organizzazione è parte si qualifichi come holding, subholding o impresa controllata. (**) In presenza di sub-holding non residente, la stabile organizzazione potrà presentare, in luogo del Masterfile relativo al sottogruppo al cui vertice è posta la sub-holding non residente, il Masterfile predisposto da altro soggetto secondo i termini e le condizioni di cui al punto 4 del Provvedimento. Alla stregua dei criteri sopra descritti: 1) La Società è qualificabile:……………… e, pertanto, per l'anno sopra indicato si è provveduto a predisporre la seguente documentazione (v. para. 6, Circ. n. 58/2010): 2) ……… www.portalecompliance.com 9 La documentazione idonea a consentire il riscontro della conformità al valore normale dei prezzi di trasferimento praticati dalle imprese multinazionali Gruppo: Società capogruppo: …………………………. …………………………. Masterfile Atività: ………………………….. Anno: AAAA Contenuto: il Masterfile raccoglie informazioni relative al gruppo e alla politica di determinazione dei prezzi di trasferimento relativi alle operazioni infragruppo. C ap P ito So ara lo tto gra (N pa fo .) ra (N gr .N af . o ) (N .N .N .) Struttura del documento 1 Il Dossier 2 2.1 2.1 2.1 2.2 3 4 5 (3 di 4) 5.1 5.2 5.3 6 6.1 6.2 6.n 7 7.1 7.2 7.n 8 9 9.1 9.2 9.n www.portalecompliance.com Descrizione TP/AAAA/MF/Numero pagina Descrizione generale del gruppo multinazionale (storia, evoluzione recente, settori di operatività e lineamenti generali dei mercati di riferimento) Struttura del gruppo Struttura organizzativa Struttura operativa Strategie generali perseguite dal gruppo ed eventuali mutamenti di strategia rispetto al periodo d'imposta precedente Flussi delle operazioni Operazioni infragruppo Cessioni di beni materiali o immateriali, prestazioni di servizi e prestazioni di servizi finanziari 5.1.1 Cessioni di beni materiali 5.1.2 Cessioni di beni immateriali 5.1.3 Prestazioni di servizi 5.1.4 Prestazioni di servizi finanziari Servizi funzionali allo svolgimento delle attività infragruppo 5.2.1 Servizi di tipo 1 5.2.2 Servizi di tipo 2 5.2.n Servizi di tipo n Accordi per la ripartizione dei costi Funzioni svolte, beni strumentali impiegati e rischi assunti Impresa 1 Impresa 2 Impresa n Beni immateriali Impresa 1 Impresa 2 Impresa n Politica di determinazione dei prezzi di trasferimento del gruppo Rapporti con le Amministrazioni fiscali dei Paesi membri dell'Unione Europea concernenti "Advance Price Arrangements" (APA) e ruling in materia di prezzi di trasferimento Stato membro 1 9.1.1. Stato membro 1 - APA 9.1.2 Stato membro 1 - Ruling Stato membro 2 9.2.1. Stato membro 2 - APA 9.2.2 Stato membro 2 - Ruling Stato membro n 9.n.1. Stato membro n - APA 9.n.2 Stato membro n - Ruling 10 …………………………. Società nazionale: Documentazione nazionale Atività: ………………………….. Anno: AAAA Contenuto: la Documentazione Nazionale raccoglie informazioni relative alla Società e alla politica di determinazione dei prezzi di trasferimento relativi alle operazioni infragruppo da essa applicata. La struttura generale della Documentazione Nazionale non differisce sostanzialmente da quella del Masterfile, salvo rilevare che la stessa si riferisce unicamente alla realtà dell’impresa, alla sua collocazione all’interno del gruppo e alle operazioni infragruppo che alimentano in tutto o in parte la sua attività. Struttura del documento Descrizione TP/AAAA/DN/Numero pagina So tto C ap Pa i t o ra lo gr (N .) a pa fo ( N ra .N gr ) af o (N .N .N .) La documentazione idonea a consentire il riscontro della conformità al valore normale dei prezzi di trasferimento praticati dalle imprese multinazionali …………………………. Gruppo: Società capogruppo: 1 Il Dossier 2 2.1 2.2 2.n 3 4 5 5.1 5.1.1 5.1.2 5.1.3 (4 di 4) 5.2 5.2.1 5.2.2 5.2.3 5.3 5.3.1 5.3.2 5.3.3 6 6.1 6.2 6.3 6.4 6.5 6.6 6.7 All 1 All 2 www.portalecompliance.com Descrizione generale della Società (storia, evoluzione recente, settori di operatività e lineamenti generali dei mercati di riferimento) Settori in cui opera la Società Settore 1 Settore 2 Settore n Struttura operativa della Società Strategie generali perseguite dall'impresa ed eventuali mutamenti di strategia rispetto al periodo d'imposta precedente Operazioni infragruppo (cessioni di beni materiali o immateriali, prestazioni di servizi e prestazioni di servizi finanziari) Cessioni di beni materiali e immateriali Descrizione delle operazioni Analisi di comparabilità Metodo adottato per la determinazione dei prezzi di trasferimento delle operazioni Prestazioni di servizi Descrizione delle operazioni Analisi di comparabilità Metodo adottato per la determinazione dei prezzi di trasferimento delle operazioni Prestazioni di servizi finanziari Descrizione delle operazioni Analisi di comparabilità Metodo adottato per la determinazione dei prezzi di trasferimento delle operazioni Operazioni infragruppo (Accordi per la ripartizione di costi o "CCA" a cui l'impresa partecipa). Soggetti, oggetto e durata del CCA Perimetro delle attività e progetti coperti Metodo di determinazione dei benefici attesi in capo a ognuna delle imprese associatepartecipanti all'accordo e correlative precisioni in cifre, esiti parziali e spostamenti Forma e valore dei contributi forniti da ognuna delle imprese partecipanti, nonché metodi e criteri di determinazione dei medesimi Formalità, procedure e conseguenze dell'ingresso e dell'uscita dall'accordo di imprese associate ad esso partecipanti, nonché del termine dello stesso Previsioni negoziali relative a versamenti compensativi o modifiche dei termini dell'accordo dipendenti dal mutuare delle circostanze Mutamenti intervenuti medio tempo nell'accordo Diagramma di flusso destinato a descrivere i flussi delle operazioni, ivi compresi quelli afferenti operazioni non appartenenti all'area della gestione ordinaria Copia dei contratti scritti in base ai quali le operazioni di cui ai capitoli 5 e 6 sono regolate 11 Tax compliance: i servizi e il team professionale I Servizi I servizi mirano alla: • predisposizione del set di documentazione indicato dal Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate prot. n. 2010/137654 del 29 settembre 2010; • individuazione di potenziali aree di criticità insite nella corrente gestione della politica dei prezzi di trasferimento (gap analysis); • identificazione degli opportuni correttivi (remediation plan); • implementazione di presidi organizzativi e operativi (in particolare: procedure aziendali) che garantiscano il periodico aggiornamento della documentazione e la compliance alla normativa fiscale in materia. www.portalecompliance.com 12 Tax compliance: i servizi e il team professionale I Servizi DOSSIER TRANSFER PRICING 1. Documentation profiling mapping and acquisition (DPMA) 2. Formazione di una data room 3. Verifica delle informazioni versate nella data room ed eventuale integrazione della documentazione raccolta 4. Esame della documentazione raccolta 5. Predisposizione dei deliverable DELIVERABLE GAP ANALYSIS Fase preliminare nel corso La data room compendia le della quale il personale informazioni e i documenti di competente dell’impresa base relativi a ciascuna multinazionale delle società, delle imprese (presumibilmente il CFO e i e delle stabili organizzazioni suoi collaboratori), concorre, appartenenti al gruppo e sotto la guida e seguendo le che le stesse devono indicazioni del Team trasmettere alla Holding di professionale, (i) alla gruppo sulla base del piano identificazione delle generale elaborato nella informazioni rilevanti da fase DPMA. acquisire presso le strutture societarie e d’impresa del gruppo, del formato in cui le stesse dovranno pervenire nonché degli aspetti relativi al loro corretto trattamento sotto il profilo legale, nonché (ii) alla elaborazione, custodia e conservazione dei dati e delle informazioni rilevanti.www.portalecompliance.com Una volta completato lo stadio preparatorio della raccolta, si avvia una prima fase di verifica delle informazioni versate nella data room, allo scopo di appurarne completezza e accuratezza. Terminati definitivamente gli step finalizzati all’acquisizione della documentazione e delle informazioni, ha inizio la fase dell’analisi vera e propria da parte del Team professionale. PRESIDI ORGANIZZATIVI E OPERATIVI REMEDIATION PLAN I lavori si concludono con la predisposizione e il rilascio dei deliverable. Ove vengano rilevate omissioni o inesattezze (accertate o sospette), segue una fase eventuale di integrazione della documentazione. 13 Tax compliance: i servizi e il team professionale Il Team professionale Il supporto consulenziale per la predisposizione della documentazione in materia di prezzi di trasferimento è fornito da un Team di professionisti particolarmente qualificati, in possesso di una specifica lunga esperienza nel settore dei controlli fiscali (anche in quanto ex appartenenti all’Amministrazione finanziaria). I servizi sono svolti sotto la direzione del dott. Graziano Gallo e con la partecipazione di professionisti facenti parte del Team Compliance (in particolare: la dott.ssa Annalisa Firmani e la dott.ssa Maria Elisabetta D'Andria), coordinato dal dott. Fabrizio De Simone. Al fine di incrementare l’efficacia del Progetto, sarà costituito uno Steering Committee, del quale faranno parte, oltre agli appartenenti al Working Team, uno o più referenti interni alla Società cliente, scelti da quest’ultima nell’ambito delle Funzioni maggiormente coinvolte (Corporate tax management, Amministrazione Finanza e Controllo, ecc.). Il ruolo dello Steering Committee sarà di svolgere periodiche valutazioni nel corso dell’andamento del Progetto, per individuare e monitorare le iniziative e le azioni da intraprendere e svolte. www.portalecompliance.com 14 Prof. Avv. Maurizio Leo Dott. Pellegrino Libroia Dott. Graziano Gallo Dott. Pasquale Formica Avv. Giovanni D’Abruzzo Dott. Stefano Carlino Dott. Antonio Papa Dott. Maurizio Marchetti Dott. Fabrizio De Simone Dott. Giovanni Formica Dott. Luigi Marco Libroia Avv. Francesca Eugeni Dott.ssa Annalisa Firmani Avv. Fausta Eugeni Avv. Marika Bagnato Dott. Andrea De Santis Dott.ssa Maria Elisabetta D’Andria Avv. Giancarlo Marzo Dott. Gianmarco Galdieri Dott.ssa Alessandra Leo Dott.ssa Maria Valeria Deantoni Dott.ssa Liliana Peruzzu Dott.ssa Martina Zoi www.portalecompliance.com Of Counsel: Prof. Avv. Michele Vietti Prof. Dott. Massimo Tezzon Roma, Piazza ss. Apostoli 66 Tel. 06 88803800 Fax 06 88803810 Milano, viale Bianca Maria 24 Tel. 02 87246000 Fax 02 87246010 Torino, via Tirreno 45 10136 Tel. 011 4344958 Fax 011 4121802 15 15