ANDANDO PER… RINASCIMENTO Prof.D’Amato Antonietta classe II C Il Rinascimento è un periodo artistico e culturale della storia d'Europa, che si sviluppò a partire da Firenze tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'età moderna, in un arco di tempo che va all'incirca dalla seconda metà del XIV secolo fino al XVI secolo, con ampie differenze tra disciplina e disciplina e da zona a zona. ARTE STORIA SCIENZA E TECNOLOGIA SCOPERTE GEOGRAFICHE STORIA Il Rinascimento vede l'affermarsi del concetto di Stato moderno, ovvero la centralizzazione e la laicizzazione del potere monarchico, nonché la nascita della riflessione politica come scienza autonoma. Le strutture politiche ricercano una maggiore stabilità e una superiore consapevolezza delle proprie finalità civili, oltre alla tendenza di accentrare i piccoli stati, siano essi marche o principati, in organismi più ampi. dal Comune si passa alla Signoria emerge la figura del Principe MECENATISMO il mecenatismo era uso manifestarsi in forma di sostegno economico e materiale, da parte di sovrani, signori, aristocratici e possidenti, nei confronti di artisti (letterati, pittori, scultori, musici) i quali, a fronte della relativa libertà di produrre le proprie opere, usavano contraccambiare tale sostegno ponendo la propria arte al servizio del potere rappresentato dai loro benefattori, dando così prestigio alle loro corti Le nuove corti diventano punto di incontro di scienziati, letterati, e artisti spesso chiamati a ritrarre il Principe e la sua famiglia. ARTE In questo periodo l’uomo viene sentito come il centro dell’universo, l’artefice del proprio destino. Gli scultori ritraggono figure umane indimenticabili e i filosofi vanno ripetendo: “grande miracolo è l’uomo” Michelangelo Buonarroti fu pittore, scultore e architetto. Preso dalla corruzione del mondo e dalla salvezza dell’uomo trasferì nelle sue opere la sua sofferenza e il suo tormento. Si impose anche nell’architettura. A Roma creò la cupola di San Pietro e sistemò la piazza del Campidoglio MICHELANGELO Il giudizio Universale Basilica di S.Pietro Roma Michelangelo La Pietà Basilica di S. Pietro Roma Michelangelo Tondo Doni Galleria degli Uffizi Firenze LEONARDO DA VINCI Leonardo nacque a Vinci, un paese vicino Firenze. Fu scultore, pittore, architetto, scrittore, ingegnere. Fu il “primo vero scienziato” perché cercava di verificare le teorie attraverso esperimenti. La dama con l’ermellino Galleria degli Uffizi, Firenze Madonna Litta Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo Utilizzò le ricerche scientifiche anche nelle opere d’arte raggiungendo la perfezione Leonardo introdusse nella pittura “lo sfumato” e la “Composizione Piramidale”. Tra le sue opere più conosciute ricordiamo: “L’ultima Cena” commissionatagli da Ludovico il Moro signore di Milano la “Gioconda” e la “Vergine delle Rocce”. La Gioconda. L’Ultima cena Museo del Louvre, Parigi Ex Convento Santa Maria delle grazie Milano RAFFAELLO Raffaello Sanzio iniziò la sua attività da pittore dedicandosi per lo più a soggetti sacri. Egli attribuì alle opere religiose un contenuto umano. Tra le sue più famose realizzazioni ricordiamo la “Madonna di Foligno”, la “Madonna del Baldacchino” e Madonna della seggiola la Palazzo Pitti, Firenze “Madonna della Seggiola”. Madonna del baldacchino Galleria Palatina, Palazzo Pitti. Firenze La scuola di Atene Musei Vaticani,Città del Vaticano Riprese la “Composizione Piramidale” di Leonardo e aprì la strada a nuovi criteri compositivi con gli affreschi delle “stanze Vaticane”. SCIENZA E TECNOLOGIA L’Eliocentrismo Il nuovo approccio verso il mondo vide il declino dell’ “auctoritas” e della conoscenza speculativa Il sapere scientifico (matematica,geometria,fisica) acquista una diffusione mai così capillare, con applicazioni pratiche in molte attività. Superando le concezioni del sistema tolemaico, Copernico avanzò l'ipotesi secondo cui la Terra e gli altri pianeti orbitano attorno al Sole percorrendo traiettorie circolari non complanari Il moto apparente degli astri veniva completamente spiegato introducendo anche il moto di rotazione del nostro pianeta, da ovest verso est. La pubblicazione del sistema copernicano, che trovò in Galileo Galilei il più importante sostenitore, costituì uno stimolo per lo studio dell'astronomia e della matematica e gettò le basi per le ricerche dell'astronomo tedesco Giovanni Keplero e del fisico inglese Isaac Newton Accusato di voler sovvertire la filosofia naturale aristotelica e le Sacre Scritture, Galileo fu per questo condannato come eretico dalla chiesa cattolica e costretto, il 22 giugno1633, a trascorrere il resto della sua vita in isolamento La Stampa Durante il Medioevo i libri erano copiati su pergamena a mano, dai monaci, detti amanuensi, Nel 1450,il tedesco Giovanni Gutenberg, nato a Magonza ideò il sistema di stampa detto “A CARATTERI MOBILI” il Sistema di Gutenberg consisteva nel mettere le lettere incise nel legno, una accanto all’altra, capovolte, per formare le parole. Questo modo di stampare era molto pratico e poco costoso perché, una volta composta una pagina, si poteva farne moltissime copie. Incisione dell’epoca che rappresenta una “moderna “ stamperia Il primo libro stampato con questo sistema fu la Bibbia composta da 1282 pagine e detta “dalle 42 righe” che era, all’epoca, il testo più diffuso e letto di cultura scolastica e religiosa. Armi da Fuoco La polvere da sparo è stato il primo esplosivo utilizzato nella storia umana . Scoperta forse dai cinesi, è formata da una miscela di nitrato di potassio, carbonella e zolfo. Ma è nel Rinascimento che il suo impiego rivoluziona le tattiche militari, favorendo lo sviluppo dell’artiglieria, con effetti devastanti su mura di castelli e città Macchine belliche disegnate dal Brunelleschi Nella prima metà del XIV secolo si costruiscono i primi “fucili”. All’origine sono costituiti da un semplice tubo di ferro. Soldati alle prese con fucili primitivi Archibusieri in una rievocazione storica Durante il Rinascimento, invece viene introdotto un nuovo tipo di schioppo e modificata la forma del fusto , in modo che l’arma possa essere poggiata sulle spalle: nasce l’archibugio. Archibugio Dopo il 1515, con l’invenzione di un nuovo meccanismo di sparo, vengono prodotti anche fucili a ruota. SCOPERTE GEOGRAFICHE Tra la fine del XV secolo e l'inizio del XVI secolo, vengono compiute scoperte geografiche destinate a rivoluzionare la storia. L’uomo, così, ha una visione finita di un mondo molto più grande rispetto a ciò che immaginava Le motivazioni di queste scoperte geografiche sono principalmente economiche: si cercano nuove rotte per raggiungere l' Oriente, di cui sono molto apprezzati i prodotti (seta,spezie …) . Ma le scoperte geografiche sono La caravella incentivate anche dagli ideali del RINASCIMENTO e dal miglioramento delle navi La meridiana oltre che dagli strumenti di navigazione Il sestante GRANDI NAVIGATORI CRISTOFORO COLOMBO AMERIGO VESPUCCI Cristoforo Colombo ( Genova 1451 – Valladolid 1506 ) Genovese , è l’artefice della Scoperta della America Nell’ Agosto del 1492 salpa da Palos (Spagna ) con tre caravelle (Pinta, Niña, Santa Maria ), con l’obiettivo di raggiungere da Ovest l'estremo Oriente Il 12 Ottobre 1492 tocca terra , ma non è sbarcato in Asia: egli è giunto in un nuovo continente. L’equivoco verrà chiarito da Amerigo Vespucci . In seguito, Colombo compie altre tre spedizioni in America Vedi il filmato Amerigo Vespucci (Firenze 1454 - Siviglia 1512 ) Fiorentino a partire dal 1499, compie diversi viaggi nelle nuove terre dimostrando che esse non appartengono all’Asia, ma ad un nuovo continente da lui chiamato “Nuovo Mondo” . Per questo motivo, in seguito , il geografo Martin Waldesmüller suggerirà di chiamare il nuovo continente America. Vedi il filmato Questo lavoro è stato realizzato dagli alunni della II C Attianese Francesco Califano Miriam Capodanno Biagio Capodanno Maria Teresa Faiella Filomena Genco Alfredo Granato Giulia Manfredonia Francesca Nardi Anna Pepe Rosa Petti Francesca Pisani Marco Spiniello Vincenzo GRAZIE PER L’ATTENZIONE Prof.ssa D’Amato Antonietta Scuola Secondaria di I Grado Solimena De Lorenzo Nocera inferiore (SA) Torna al menù grandi navigatori I Viaggi di Amerigo Vespucci Torna al menù credits