“TERAPIE INTENSIVE "APERTE": STUDIO DESCRITTIVO DELLA DIFFUSIONE IN ITALIA“ Studente: Alessandro Pinto Relatore: Cecilia Deiana TERAPIA INTENSIVA CHIUSA L'accesso ai visitatori è consentito in ristrette fasce orarie Ad un numero limitato di visitatori Dopo un'opportuna vestizione APERTA L'accesso ai visitatori è consentito durante la maggior parte della giornata anche da più persone contemporaneamente CRITICHE AL MODELLO DI “T.I. APERTA” AUMENTO DEL RISCHIO INFETTIVO AUMENTO DI STRESS DA PARTE DEI PAZIENTI AUMENTO DI STRESS DA PARTE DEI FAMILIARI NON ADEGUATA PRIVACY PER I PAZIENTI POSSIBILE INCREMENTO DI LAVORO PER L'EQUIPE SANITARIA TERAPIE INTENSIVE APERTE VANTAGGI: SVANTAGGI Nessun aumento del rischio infettivo Possibile allungamento dei tempi dell’assistenza Minor livello di stress per il paziente Atteggiamento ipervigile Minor livello di stress per la famiglia Possibile riduzione di tempi e spazi “privati” per l’equipe Nessuna riduzione dell’efficacia delle cure Necessità di cambiamento culturale e della pratica quotidiana Preservazione o miglioramento dei parametri vitali Necessità di formazione del personale Rassicurazione Miglior comunicazione Possibilità di miglior assistenza nel fine vita Possibilità di riduzione dei costi OBIETTIVI “Fotografia” della realtà italiana Com'è gestita la visita ai pazienti nei reparti di T.I.? Confronto con la situazione del 2007, nello studio condotto da A. Giannini: “Visiting policies in Italian intensive care units: a nationwide survey” Cos'è cambiato? DESCRIZIONE DELLO STUDIO Elaborazione di un questionario Campione utilizzato: 423 reparti di T.I. Somministrazione al personale delle T.I. Elaborazione dati Programma: Microsoft Excel Confronto con i risultati del 2007 IL QUESTIONARIO Il questionario si compone di 11 domande di cui 3 aperte e 8 chiuse. I dati sono stati raccolti da giugno ad agosto 2014, il campione preso in analisi sono le terapie intensive italiane, il tasso di risposta è stato del 90.7%(385/423). DISCUSSIONE (1) NUMERO ORE DI VISITA GIORNALIERO PER L'ACCESSO AL REPARTO 2007 2014 1% 2% 4% 22% 8% 16% <1 ora 1 - 2 ore 2 - 5 ore 5 - 12 ore 12 - 24 ore 52% 37% < 1 ora 1 - 2 ore 2 - 5 ore 5 - 12 ore 12 - 24 ore 42% CAMPIONE DI 385 ICU CAMPIONE DI 405 ICU NEL 2007 IL NUMERO DI T.I. APERTE PER 1 ORA O MENO ERA IL 52%. NEL 2014 INVECE SOLAMENTE IL 22% E' APERTO PER UN'ORA, TUTTI GLI ALTRI PER PIU' TEMPO. DISCUSSIONE (2) MISURE COMPORTAMENTALI PER L'ACCESSO AL REPARTO 2007 2014 GUANTI MONOUSO 12 % 5% CAMICI MONOUSO 91 % 52 % CUFFIE MONOUSO 51 % 17 % CALZARI MONOUSO 87% 52 % LAVAGGIO SOCIALE MANI 65 % 98 % DISCUSSIONE (3) NUMERO DI VISITATORI PER VOLTA < 2 PERSONE NEL 95% DEI CASI ACCESSO AI BAMBINI DI ETA' < 12 ANNI ACCESSO AGLI ANIMALI DOMESTICI NEGATIVO NEL 53% DEI CASI NEGATIVO NEL 93% DEI CASI LA SITUAZIONE NON E' CAMBIATA DAL 2007 A OGGI DISCUSSIONE (4) Le ultime tre domande del questionario sono state fatte in forma aperta in modo da lasciare spazio ai professionisti sanitari di esprimere quali fossero gli eventi che determinassero una mutazione del numero di ore e nel numero di persone concesse in visita. AGGRAVAMENTO DELLA CONDIZIONE CLINICA L' 80% Delle T.I Ha risposto GIOVANE ETA' DEL PAZIENTE LONTANANZA DI RESIDENZA DEI VISITATORI CONCLUSIONI (1) L’intenzione di rendere le terapie intensive più “aperte” è presente negli operatori che si occupano di area critica Nella scelta delle precauzioni da adottare, si è evidenziato un notevole aumento dell'utilizzo del lavaggio sociale delle mani, a confronto della diminuzione dell'utilizzo di tutti gli altri D.P.I. Per quanto siano presenti eccezioni, nella maggior parte dei casi è ancora lontana l'idea di aprire il reparto in visita a bambini e soprattutto ad animali domestici. CONCLUSIONI (2) In conclusione, si può affermare che la politica di visita verso una maggiore “apertura” dei reparti di terapia intensiva è cambiata negli ultimi 7 anni