1. Le Vie Cave Etrusche
Denominate anche “Tagliate”, sono trincee
scavate per una notevole profondità interamente
nel tufo, lunghe da poche centinaia di metri fino
ad alcuni km.
Assolvevano contemporaneamente ad una
funzione difensiva e di comunicazione, per
superare i dislivelli fra le città poste sugli
altopiani tufacei e le sottostanti valli.
Ma soprattutto, rappresentavano percorsi rituali
di collegamento fra la città dei vivi e quella dei
morti.
And/m
“Cava Buia”, Norchia
Profonda 10 m e
lunga circa 400.
Consentiva la
prosecuzione della
Via Clodia nel
territorio di Norchia.
Su una parete è
riportata una
iscrizione in latino
che ricorda il nome
del curator “Clodius
Thalpius”, che ne
effettuò il restauro.
And/m
via cava di Monte
Casoli
E’ situata in una
vasta zona
archeologica abitata
sin dalla Preistoria,
nei pressi della
cittadina di
Bomarzo.
And/
m
“Cannara”, Corchiano
Lunga alcune
centinaia di metri,
collegava il centro
Falisco ad una vasta
necropoli.
Scende verso il Rio
Fratta per poi
scavalcarlo con un
ponte e proseguire
con un secondo
tratto sempre
tagliato nel tufo.
And/m