Le due Istituzioni seguivano le stesse modalità di ammissione dei neonati, venivano registrati con tutto ciò che li accompagnava, come traccia per un eventuale futuro riconoscimento. Al collo di ciascuno veniva messo un laccio con un “merco” di piombo (poi una medaglia) recante da un lato l’immagine dell’Annunziata, dall’altro il numero progressivo d’entrata dell’anno. Donna che non consente di essere nominata Di seguito riportiamo un elenco di leggi che regolano la materia: Codice Civile, art. 250: La donna ha il diritto ad essere aiutata e informata sul fatto che può partorire senza riconoscere il figlio e senza che il suo nome compaia sull'atto di nascita. Il bambino quindi non avrà il suo cognome. Legge 8.5.1927 n. 798 art.9 - art. 622,326 Codice Penale: La donna ha il diritto ad una rigorosa protezione del segreto del suo nome, qualora non voglia riconoscere il figlio. Legge 127/97 art. 2 comma 1: “La dichiarazione di nascita è resa indistintamente da... o da chi ha assistito al parto, rispettando l'eventuale volontà della madre di non essere nominata...” La volontà della donna di non riconoscere il bambino deve essere rispettata. Costituzione Artt. 2-3-31 comma 2: La tutela della vita e della maternità impongono al legislatore la tutela della riservatezza della donna. Legge 184/83, art.11 Il tribunale, qualora il minore non sia riconosciuto dalla madre, non può fare ricerche sulla paternità del bambino. R.D.L. 8.5.1927 art.9 n. 798: È rigorosamente vietato rivelare il nome della madre che non intende riconoscere il figlio. Coloro che per motivi d'ufficio sono venuti a conoscenza del nome della madre, hanno il rigido divieto di rivelare tale conoscenza Artt. 163-177-622 Codice Penale... e commettono reato se lo rivelano. Sentenza Corte Costituzionale n. 171/94 Qualunque donna partoriente, ancorché da elementi informali risulti trattarsi di coniugata, può dichiarare di non voler essere nominata nell'atto di nascita. In Italia “culle per la vita” sono presenti a Civitavecchia, lungo il muro di un convento a Palermo, a Casal Monferrato e Udine. Correva l’anno 1318, quando fu ritrovato un neonato dinanzi ad una chiesa, stiamo percorrendo il 2005 e alcuni bambini, forse pochi, riusciamo a salvarli, altri ci sfuggono andando incontro purtroppo alla morte. OSPEDALE “SAN GIUSEPPE MOSCATI REAL CASA SANTA DELL’ANNUNZIATA” U.O.C. PEDIATRIA E PATOLOGIA NEONATALE Direttore: Salvatore Vendemmia