. 2 Aprile 2011 - Sesto anniversario col nuovo recente libro di S.E. Cardinal: Arciprete della Basilica di S. Pietro, Vicario dello Stato Città del Vaticano e Presidente Fabbrica di S. Pietro Dal Capitolo: “I messaggi sulla tomba del Papa” Avanzamento automatico Alzare il volume Pag. 5: Prefazione Nel mese di marzo del 2003 ebbi l’emozione (e ancor più, la trepidazione) di predicare gli Esercizi Spirituali a Giovanni Paolo II e alla Curia romana. Ricordo molto bene quei giorni e oggi mi sembra quasi impossibile che quei momenti siano accaduti veramente... Pag. 73: I messaggi sulla tomba del Papa. Mentre, tra lo stupore di tutti, prosegue il silenzioso e devoto pellegrinaggio davanti alla semplice e luminosa tomba di Giovanni Paolo II, ogni giorno vengono depositati, come petali, numerosi biglietti: in essi le persone di tutte le latitudini aprono il cuore e consegnano al Papa un gemito, una speranza o una confidenza. Con scrupolo e diligenza ho fatto selezionare alcuni messaggi e la prima impressione che ne ho ricavato è esattamente questa: la gente chiede l’intercessione di Giovanni Paolo II, perchè lo ritiene santo; e lo invoca soprattutto come patrono dei giovani e delle famiglie e di chi invoca la forza di perdonare o per sopportare la malattia e qualsiasi sofferenza... “Porta alla nostra Mamma del cielo il nostro appello di genitori! Le nostre decisioni da prendere, le nostre speranze e i nostri desideri di bene per i nostri figli” (Un padre e una madre. Il biglietto è scritto in lingua francese) “Guida tutti i giovani che non credono più nell’amore e che perseguono fugaci passioni senza dare valore e senso ai loro gesti privi di vero amore” (Un giovane). “Ti prego : aiuta tutte le mamme a dare amore e attenzione a tutte le creature che il Signore dona” (Una mamma). “Ti ringrazio per avermi convertito” (Un padre). “Tra le tante parole che ci hai detto, mi hanno colpito quelle che pronunciasti in piazza San Pietro all’inizio del Giubileo dei Giovani. Ci dicesti con grande forza: ”Chi cercate?”. Con poche parole ci hai invitato a chiarire i nostri dubbi e le nostre incertezze” (Un giovane). “Aiutami a vivere il mio amore con dolce purezza e verità” (Una giovane). “Vorrei imparare a perdonare come te” (Queste parole sono state scritte sotto un piccolo disegno con altri disegni di una scolaresca italiana) “Nel pomeriggio di giovedì ho assistito a un’ora di preghiera nella mia parrocchia e, accanto all’altare, era stata collocata una tua foto. Mi sono rivolta a te e ti ho detto: “Ora stai vicino a Dio! Fammi il favore di trovare un lavoro per mio figlio che lo cerca da tanto tempo”. Il giorno dopo, venerdì, mi ha telefonato mio figlio per dirmi che aveva trovato un lavoro, un buon lavoro! Grazie!” (Una mamma . In lingua spagnola) “Ti chiedo la grazia della mia conversione continua! Che il mio cuore arda sempre dell’unico amore per cui vale la pena di vivere: Gesù Cristo!”. (Un sacerdote) Caro Papa Giovanni Paolo II, grazie per averci amato così! La tua benedizione muta in questi tempi di chiasso... è stata un gesto profetico di potenza straordinaria. Mi hai avvicinato a Dio! Perdonami quando non ti capivo...!” (Una giovane) “Amato Papa Giovanni Paolo II, io credo che tu, guardando dal cielo i tanti bambini che soffrono sulla terra...porterai al Padre le loro lacrime e farai di tutto per aiutarli! Aiutami a santificarmi...come hai fatto tu!” (E’ firmato, in lingua inglese, con queste parole: “Dalla Nigeria”) “Hai dato tutto alla Chiesa, ci hai aperto le strade del nuovo secolo! Come non amarti?”. (Un giovane) “Giovanni Paolo II, ti scrivo per chiederti una cosa, una cosa grande. Non sono mai stata vicino alla Chiesa, mi annoiava, non capivo. L’’amore si, quello l’ho sempre capito! Ed è per puro amore che ti scrivo: per amore della mia nonna! Io non merito nulla, sono stata lontana...ma lei lo merita...! Ho sempre avuto fiducia in te, eri diverso, amavi (la parola è sottolineata due volte) veramente. Non si poteva e non si può fare a meno di amarti e di cercare quel tuo sguardo pieno d’amore e di compassione per tutti. Salva la mia nonna e avvicinami a Dio! (Una giovane) “Desidero che sia proclamato santo perchè era un uomo di preghiera profonda; e amava tutti, specialmente i più piccoli e i più poveri; e non ha mai mancato di parlare contro la guerra, ascoltando sempre lo Spirito Santo”. (Gran Bretagna) <<Aiutami ad attraversare questo momento difficile della mia vita! Aiutami a soffrire con dignità e pazienza...come hai fatto tu... Terrò sempre nel cuore le tue parole: “Non abbiate paura!” >>. (Una mamma. Il biglietto è scritto in lingua inglese). “Ti prego di intercedere, affinchè la Chiesa sia purificata...! Lo Spirito Santo abbracci tutti i vescovi e i sacerdoti!” (Non firmata. In lingua francese). “Nell’ora della morte, conformato al suo Maestro e Signore, Giovanni Paolo II ha coronato il suo lungo e fecondo pontificato, confermando nella fede il popolo cristiano, radunandolo intorno a sé e facendo sentire più unita l’intera famiglia umana”. Queste parole di Benedetto XVI danno voce ai sentimenti che tutti abbiamo provato e continuiamo a provare assistendo al devoto e costante pellegrinaggio delle folle davani alla tomba del defunto pontefice (pag. 66). Testo: dal libro “Nel cuore del mondo” – Prima ed. Marzo 2011 di S.E. Cardinal Angelo Comastri Autore e adattamento: Nicola Paradiso Musica: Unchained melody (orchestral) , film “Ghost” . Dio ti riempia di gioia Angelo Comastri Il presente pps non ha fini di lucro ed è stato realizzato per devozione da Nicola Paradiso (Marzo 2011- Paderno Dugnano - Milano - Italia) Cliccare ESC per uscire o attendere riapertura automatica