Alimentazione, ecosistemi e responsabilità sociale: una visione d’insieme in Lombardia La rete delle Scuole che Promuovono Salute Milano, 19 novembre 2012 Settimana UNESCO - Dess “Madre Terra: Alimentazione, Agricoltura ed Ecosistema” Bruna Baggio Il contesto socio-economico e le richieste alla scuola maggiore qualità ed equità degli apprendimenti, integrazione ed inclusione, personalizzazione degli interventi riduzione dei finanziamenti pubblici e la necessità di un più efficiente utilizzo delle risorse modello di governance distribuita per definire politiche territoriali condivise (integrazione, orientamento; sostegno alla disabilità..) valutazione centralizzata degli apprendimenti e l’affermazione di approcci basati sulle evidenze di risultato valutazione delle scuole all’interno dei nuovi sistemi di gestione delle pubbliche amministrazioni 2 Bruna Baggio Il contesto normativo dal DPR 275/99 Regolamento dell’autonomia delle istituzioni scolastiche art. 2 L'autonomia delle istituzioni scolastiche è garanzia di libertà di insegnamento e di pluralismo culturale e si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo formativo……… al DLgs 150/2009 Legge “Brunetta” Necessità di agire per rendere l’azione pubblica trasparente e intellegibile all’insieme dei diversi portatori di interesse; valutare le performance delle organizzazioni per migliorare la qualità delle prestazioni erogate al pubblico. Riordino della scuola secondaria di II grado Indicazioni per il curricolo della scuola del I ciclo 3 Bruna Baggio Strumenti di responsabilità diffusa e condivisa Collaborazione tra soggetti diversi come stimolo all’innovazione e all’integrazione Dimensione delle reti come formula organizzativa efficace per produrre e confrontare metodologie, strumenti e risultati creare sinergie di tipo istituzionale acquisire rilevanza nel sistema territoriale assicurare la presenza di risorse professionali e finanziarie 4 Bruna Baggio Scuola e promozione della salute La scuola è un contesto sociale in cui agiscono determinanti di salute riconducibili a: ambiente formativo (didattica, contenuti, sistemi di valutazione, etc.) ambiente sociale (relazioni interne, relazioni esterne, regole, conflitti, etc.) ambiente fisico (ubicazione, aule, spazi e strutture adibiti alla attività fisica, alla pratica sportiva, alla ristorazione, aree verdi, etc.) ambiente organizzativo (servizi disponibili - mensa, trasporti,) La scuola può agire sui determinanti di sua pertinenza sostenendo processi di salute 5 Bruna Baggio I documenti di riferimento Carta di OTTAWA – OMS 21 Novembre 1986 "La promozione della salute è il processo che conferisce alle popolazioni i mezzi per assicurare un maggior controllo sul loro livello di salute e migliorarlo. ….. la promozione della salute non è legata soltanto al settore sanitario: supera gli stili di vita per mirare al benessere". 6 Bruna Baggio L’intesa tra Regione Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale INTESA tra REGIONE LOMBARDIA e UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA La “Scuola lombarda che promuove salute” Regione Lombardia Il Presidente Roberto Formigoni Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Il Direttore Generale Giuseppe Colosio 14 luglio 2011 7 Bruna Baggio I focus del modello alla base dell’Intesa Empowerment La “Scuola lombarda che promuove salute” assume titolarità nel governo dei processi di salute (e quindi nella definizione di priorità, obiettivi, strumenti, metodi) che si determinano nel proprio contesto sul piano didattico, ambientaleorganizzativo, relazionale - così che benessere e salute diventino reale “esperienza” nella vita delle comunità scolastiche. Approccio globale La “Scuola lombarda che promuove salute” pianifica (analisi di contesto) il proprio processo di miglioramento (profilo di salute), adotta un approccio globale che si articola in quattro ambiti di intervento strategici Sviluppare le competenze individuali Rafforzare la collaborazione comunitaria 8 Qualificare l’ambiente sociale Migliorare l’ambiente strutturale e organizzativo Bruna Baggio I princípi fondamentali Equità. La “Scuola che promuove salute” offre a tutti/e l’accesso equo a un’ampia gamma di opportunità educative e disalute, favorendo la crescita emozionale e sociale di ogni individuo Inclusione. La “Scuola che promuove salute” riconosce e valorizza le diversità e si preoccupa di costruire una comunità di apprendimento in cui tutti possano godere della fiducia e del rispetto reciproco Partecipazione. La “Scuola che promuove salute” mira al coinvolgimento attivo ed all’empowerment dei diversi soggetti della comunità scolastica nella definizione degli obiettivi di salute e nelle azioni da realizzare e si preoccupa di sviluppare motivazione e impegno nell’azione Sostenibilità. La “Scuola che promuove salute” riconosce che benessere, formazione e apprendimento sono strettamente legati e investe risorse con una prospettiva di medio - lungo termine in questa direzione. 9 Bruna Baggio Who are we? 11 bilions of inhabitants schools students 3-18 yr teachers not teachers workers state schools 5.379 1.160.414 92.926 26.912 private schools 2.578 259.590 nd 10 7.957 1.420.004 Bruna Baggio Why did you choose to do this? . In Lombardy for several years, schools and health system worked together on health promotion. 1980 1990 2000 2010 The strategy of health promotion at school has undergone a change, it is passed through more stages: - health education centered on the figure of health professional - health education centered on the figuer of teacher - in health education centered on the figure of students Nowadays these strategies are all still presents in our system. After the publication of Vilnius resolution “better schools through health” and Guidelines for Promoting Health in Schools (IUHPE 2009) we understood that we need a new systematic approach to health promoting at school. Bruna Baggio Schools and health territorial agencies11 need a guideline to work together about “health promoting schools” approach Italian school system Italian school system 3-5 yr Children school 6-10 yr Primary school 11-13 yr lower secondary school 14-18 yr upper secondary school Italian health system Founding principles • Universality • Equality • Equity Regions have the task to organize its own health system Health System in Lombardia is organized in 15 health territorial Bruna Baggio agencies (Asl) 12 What did you do? Agreement between school authorities and health authorities Formal institution of «Health promoting schools network in Lombardia “ 14/7/2011 3/5/2012 School authorities and health authorities worked together to promote a health promoting school network In 2011, they signed an agreement that provides the foundation and support of a regional health promoting school network. The agreement is inspired by the Vilnius charter principles; an agreement that aims to make the Schools leaders in the governance of their own health care. 13 Bruna Baggio Who were the participants? 365 schools (75 school boards) ; 1 regional school office ; 12 provincial school office 15 territorial health agencies; 1 regional health office What actually happened? Collaborative planning of the network (involved more than 150 teachers and health professionals): focus group, brainstorming . Contextualization of documents of the network “School for Health in Europe” (IUHPE) Health promoting schools network in Lombardia systemic model , integrated and scientifically based 14 Bruna Baggio 1 Regional board School coordinator (IS dell’acqua di Legnano) provincial board provincial board provincial board provincial board 1 school coordinator 1 school coordinator 1 school coordinator 1 school coordinator School School School School 15 School … 12 provincial groups School Bruna Baggio 16 Bruna Baggio What actually happened? The network developed a procedure (web based) to analyze ’health profile’ and health promoting interventions, schools could describe carefully their own health profile, they have to do a self-evaluation about 4 areas: • individual life skills • social environment • school organization • community collaboration. Every school could see its results and benchmark with regional or national standards. Furthermore the network organized many meetings to define its structure and many interventions to promote teacher’s education about: • Life skills training • Security at schools 17 Bruna Baggio Which aspects went particularly well? . Web based software (http://accesso.requs.it/ ) is very interesting because in accordance with the new health promotion let the schools to analyze outputs and outcomes. Self evaluation data 18 Bruna Baggio http://www.scuolapromuovesalute.it/ 19 Bruna Baggio What difficulties were encountered? The principal difficulty was the traditional view that health promotion was an activity of health professionals. To overcome this difficult, in accordance with the new model of health promotion, schools and health authorities organized many training events for teachers and health professionals to inform and educate them about the new model of health promotion. 20 Bruna Baggio After more than 1 year of life, the network continues to grow: many schools want to enter in the network What can we learn? School and Health authorities could work together to develop a sustainable model of health promoting school network where schools become leaders in health promoting and health system could assist them. What will you do? For 2013, the network aims are: • support the process of empowerment of every school in the network (nowadays more than 400 schools joined); • help the schools in the network to define their ’health profile’; • contribute to the definition of ”improvement plans” based on evidence-based interventions or best practices; • spread the network by sharing evidence-based interventions and best practices with schools not belonging 21 Bruna Baggio Thank Health promoting schools network in Lombardia Region (Italy) – Innovative approaches to school-based health promotion 22 Bruna Baggio Modello della rete Promozione della salute: dati ferraboschi 2013 23 Modello della rete Promozione della salute: l’autovalutazione delle strategie ferraboschi 2013 24 Modello della rete Promozione della salute: gli indicatori ferraboschi 2013 25 Modello della rete Promozione della salute: Radar e confronto tra scuole ferraboschi 2013 26 L’accordo di rete Un accordo formalizzato per sostenere nel tempo l’azione delle scuole, diffondere il modello a livello nazionale, accedere a finanziamenti nazionali e internazionali. La Rete è costituita dalle Scuole che Promuovono Salute organizzate per ambiti regionali e provinciali. Sono organi della Rete: Il Coordinamento Regionale della Rete La scuola capofila Il Coordinamento provinciale La scuola capofila di ciascuna provincia I gruppi di lavoro delle singole scuole Aderiscono ad oggi 81 istituzioni scolastiche 27 Bruna Baggio Un framework condiviso La volontà del Sistema scuola di accelerare i processi di miglioramento attraverso la diffusione di pratiche di autovalutazione APPROCCIO AUTO-VALUTATIVO (LOGICA CAF) La lettura dei dati di contesto Il processo di autovalutazione della scuola La definizione del piano di miglioramento Il monitoraggio continuo degli indicatori La valutazione degli esiti La ri-progettazione Il confronto nella scuola e tra le scuole 28 Bruna Baggio Condizioni di adesione - POF orientato alla promozione della salute, intesa secondo il Modello di cui all’Intesa 14.07.2011 “La scuola lombarda che promuove salute”; - impegno a declinare il proprio “profilo di salute”, individuare priorità d’azione e pianificare il processo di miglioramento - nei quattro ambiti di intervento strategici riportati all’Art. 2, utilizzando gli strumenti predisposti dalla Rete; - impegno a realizzare annualmente almeno 2 buone pratiche negli ambiti di intervento strategici e a rendicontare le azioni intraprese; - impegno a documentare le azioni svolte, alimentando il sistema informativo della Rete (sito web, Bruna Baggio 29 newsletter, ecc.). Sviluppi e prospettive Documentazione e diffusione «buone pratiche» Ricerca, sperimentazione, sviluppo di azioni congiunte e di sistema a sostegno della realizzazione dell’Intesa Partecipazione al network europeo SHE Valutazione delle azioni Estensione della rete 30 Bruna Baggio