Il terribile
Polifemo
Il viaggio di Ulisse fu lungo e faticoso, ostacolato da mille insidie tra cui il
terribile Polifemo.
Dopo un lungo e faticoso viaggio Ulisse e i suoi compagni arrivarono nell’ isola
di Polifemo.
Videro una grotta e, alla ricerca di cibo, entrarono. Purtroppo trovarono una
brutta sorpresa: un orrendo ciclope chiuse la grotta.
I compagni di Ulisse restarono nascosti a guardare il ciclope ma, lui accendendo
la torcia,li scoprì e ne divorò alcuni.
Ulisse fece ricorso alla sua furbizia: lo fece ubriacare e gli disse che lui si
chiamava nessuno.
Ulisse ,dopo aver fatto ubriacare Polifemo lo accecò con un
bastone che aveva trovato tra il letame.
Per sfuggire al ciclope, Ulisse e i suoi compagni si nascosero sotto
le pecore.
Dopo essere usciti dalla grotta del ciclope si misero sulla nave ma Polifemo per
impedire loro di fuggire iniziò a lanciare grandi massi.
I massi lanciati dal ciclope divennero i faraglioni di
Acitrezza.
Ulisse e i suoi compagni furono aiutati da Eolo, il Dio del vento,
che li spinse lontano dall’isola.
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Fine
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