Nel V secolo a.C.i Greci si stabilirono in Grecia,nelle colonie, nell’ Asia minore e nell’ Italia meridionale. L’ Italia meridionale venne chiamata “Magna Grecia” che significa “grande Grecia”. Precisamente in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia; venne chiamata così perché era più grande della Grecia stessa. I Greci facevano: -i fabbri -i ceramisti -intagliatori e scultori di marmo -mercanti. Le donne stavano tutto il giorno in casa a tessere. I greci abitavano in città-stato. Le città sorgevano nelle pianure vicino ai fiumi e si chiamavano polis. Gli edifici pubblici erano imponenti con portici e colonne decorate; non c’era la cucina, le donne cucinavano all’ aperto. Fuori le città c’erano le fattorie. I greci mangiavano: pane, frutta, cipolle, aglio, purè di lenticchie e molto formaggio. Chi abitava in campagna mangiava gli animali allevati bevevano invece vino, latte e idromele: una miscela d’ acqua e di miele. Ogni polis comprendeva: pochi cittadini proprietari di terre che potevano essere eletti nelle cariche e diventare soldati; stranieri liberi ma con nessun diritto. Schiavi delle miniere non venivano considerati e le donne non avevano nessun diritto. I Greci adoravano moltissimi dei; erano rappresentati come uomini e donne con gli stessi sentimenti ma immortali. Vivevano sul Monte Olimpo, c’ erano anche dei minori che vivevano nei boschi, nel mare e nei fiumi. Alcuni dei erano: Zeus, Era, Ermes, Apollo, Poseidone, Atena,… Ogni polis aveva uno o più templi. Il tempio era di forma rettangolare costruito in argilla, all’ interno di un recinto dove i fedeli sostenevano e assistevano a riti religiosi. Nelle case c’erano piccoli altari con statuette di defunti. Sono state ritrovate tombe scolpite e ornate, cremavano i corpi e raccoglievano le ceneri in un urna. Le olimpiadi erano gare di atletica che si svolgevano a Olimpia. Si svolsero la prima volta nel 776 a.C. ogni 4 anni, per fare le olimpiadi si interrompevano anche le guerre. Chi vinceva riceveva gloria e onore ed una corona di ulivo sacro.