La classe Quinta
della scuola Elena Guerra
presenta:
Capitoli
SCHEMA
ARTE
ATENE
IL TEATRO
SPARTA
MAGNA GRECIA
LE OLIMPIADI
ELLENISMO
LA RELIGIONE
1200 a. C.
Elleni invadono la Grecia
abitata dai Micenei
Nascita del popolo
Greco
Elleni + Micenei
Penisola Greca
Piccole pianure
Fiumi brevi e poveri d’ acqua
Poco adatto
All’ agricoltura
Molto montuoso
Ricca di isole
Sviluppo della navigazione e
del commercio
Modesti villaggi
città
Cinta
Muraria:
Per difendere
Acropoli = cittadella
Per pregare
Porto per commercio
Polis = stato autonomo
Esempio di
Polis Greca
Agorà = piazza
Rivalità o alleanze per evitare invasioni
Atene città ricca
Atene sorgeva in una posizione geografica
favorevole, quasi al centro della regione dell’
Attica.
Nel 621 a.C con l’arrivo dell’ aristocratico
Dracone, Atene ebbe le prime leggi scritte;
Arrivò l’ aristocratico Solone che stabilì che i
cittadini potevano avere diritti in base alla loro
ricchezza: chi era più ricco aveva più diritti ma
anche più doveri verso la polis.
Nel 509 a.C con Clìstene nacque la
DEMOCRAZIA, ricchi e poveri avevano uguali
diritti.
La città fu divisa in gruppi: ogni gruppo eleggeva
50 rappresentanti che formavano il consiglio
della polis: la BULÈ, essa preparava le leggi e le
proponeva all’ECCLESIA, che decideva se
approvarle o no. Non potevano partecipare all’
ECCLESIA: stranieri , schiavi e donne ateniesi.
Atene città bellissima
Al centro di Atene c’era l’agorà che era
una piazza dove si svolgeva il mercato, si
trattavano affari e si discuteva.
C’era la Stoà dove c’erano le botteghe
degli artigiani;
La città era attraversata da una via
Panatenee che portava alla parte alta
della città dove c’era l’Acropoli una
cittadella piena di templi per pregare gli
Dei.
C’era poi la Bulè il consiglio della polis, di
fronte ad essa c’erano molte statue che
rappresentavano gli eroi.
agorà
Sparta era la polis più potente della LACONIA la
regione meridionale del Peloponneso.
La città era governata da un gruppo di guerrieri
Spartiati che si ritenevano discendenti degli
Elleni, i conquistatori della Grecia.
Gli Spartiati sottoponevano a loro: i Perieci,
uomini liberi senza diritti politici.
Infine c’erano gli Iloti, gli schiavi, senza diritti ne
libertà.
Sparta aveva una grande rivale:ATENE. Fra
queste due scoppiavano spesso grandi guerre.
La più grande fu la guerra organizzata da Pericle,
capo ateniese. La guerra si concluse con la
vittoria degli Spartani, i quali vinsero anche
grazie al fatto che la “PESTE” colpì gli Ateniesi.
Il saper combattere a Sparta contava molto, più
delle ricchezze.
Appena nati, i bambini venivano portati da un
consiglio di anziani, questi ultimi, rispetto al loro
fisico decidevano se accettarli o meno .
Se venivano accettati,rimanevano con le famiglie fino
all’ età di 7 anni.
I bambini maschi, a quella età, venivano portati in
campi d’addestramento. E imparavano a combattere
e a sopportare la fame,il freddo e la fatica.
A 20 anni se erano diventati bravi entravano a far
parte dell’ esercito.
A 30 anni, se erano ancora vivi diventavano
Spartiati.
Nell’ VIII secolo a.C. la Grecia era
diventata una delle terre più ricche del
mondo.
MA nelle città non c’erano cibo e lavoro per
tutti: per questo molti cittadini decisero di
partire per mare cercando altre terre da
trasformare in COLONIE: città fondate da
persone che vengono da un luogo lontano.
I capi aristocratici fornirono: navi, attrezzi
e organizzarono gruppi di cittadini guidati da
Capi-spedizione.
Alcuni Greci si spinsero verso oriente, fino
alle coste del Mar Nero.
Altri invece si spinsero verso occidente per
colonizzare l’Italia meridionale e le altre
terre del Mediterraneo.
I colonizzatori greci, per fondare nuovi
insediamenti, scelsero la Sicilia e le coste
meridionali della penisola-italica
pianeggianti e fertili.
La colonia più antica, fondata dai Grecoitalici fu Cuma, i cui abitanti fondarono
successivamente Napoli.
Nacquero poi altre importanti città:
Messina, Agrigento, Siracusa,
Catania,Taranto, Reggio.
Le poleis sorte in Italia divennero molto
ricche e furono così numerose che tutto il
territorio prese il nome di Magna Grecia,
Grande Grecia.
La colonizzazione durò molti decenni e in
questo tempo la cultura dei Greci si
diffuse in tutto il Mediterraneo.
I Greci che arrivavano per primi
fondavano la colonia.
A ondate successive giungevano dalla
madrepatria, patria di origine dalla
quale partono i coloni.
Le colonie e la madrepatria avevano
un rapporto molto stretto, sia
commerciale, sia culturale.
Molti studiosi Greci cercarono di capire il
significato della vita questi uomini furono
chiamati filosofi.
In Grecia nacquero molti studiosi,
scienziati e autori.
Omero fu scrittore di grandi poemi come
l’Iliade e l’Odissea.
Poi ci furono anche: Tucìdide che si
occupò della storia.
Pitagora che fondò una scuola per
matematici a Crotone;
Infine ci fu Archimede di Siracusa che
studiò le regole del cerchio e scoprì le
leggi fisiche del galleggiamento dei corpi!
La storia racconta di Ulisse,
di tutti i suoi viaggi ed
incontri con altri popoli.
Dopo una lunga battaglia
contro Troia, Ulisse partì
per mare e ferì il gigante
Polifemo, figlio di
Poseidone.
Da li in poi il potente Dio,
padre del ciclope, lo
ostacolò per non farlo
tornare nella propria patria,
Itaca.
Il teatro per le persone Greche
era un’ educazione.
Ogni polis aveva un teatro. A
questi spettacoli partecipavano
gratuitamente uomini, donne,
bambini e schiavi.
Gli spettacoli rappresentavano
tragedie e commedie: le tragedie
parlavano di drammi, ispirati alcuni
anche alla mitologia.
Le commedie erano molto spiritose
prendendo in giro i filosofi, i ricchi
e i potenti.
Il teatro era formato da :
 gradinate per le persone
comuni;
 prima fila destinata agli
aristocratici;
 orchestra dove si esibiva il
coro che accompagnava lo
spettacolo;
 Palco dove venivano esposte
le scenografie;
 Proscenio, spazio dove
avveniva la recita;
 Attori, solo uomini che
indossavano maschere
Le olimpiadi erano uno dei giochi sacri
della Grecia.
Quando c’erano le olimpiadi le guerre
venivano sospese.
Alle olimpiadi partecipavano
i migliori atleti delle poleis greche e
delle colonie.
Le olimpiadi venivano celebrate ogni 4
anni vicino il santuario di Zeus a Olimpia.
Alle olimpiadi partecipavano solo gli
uomini, le donne non potevano né
partecipare, né assistervi
IL DISCOBOLO
In Grecia inventarono alcuni
sport che si praticano ancora
oggi,come la corsa .
Nacque l’ idea di organizzare
una competizione internazionale.
Alle feste olimpioniche potevano
assistere tutti, anche gli schiavi
(tranne le donne sposate).
Le olimpiadi si svolgevano d’
estate e duravano 7 giorni; i
vincitori erano considerati eroi
e al rientro venivano accolti con
grande onore
LE OLIMPIADI GRECHE
Gli Dei erano delle divinità
greche.
Ogni polis aveva un Dio o
una dea che proteggeva la
città.
Gli dei vivevano sul Monte
Olimpo ad Atene.
Gli dei avevano l’aspetto e i
sentimenti degli uomini , ma
erano immortali
I Greci credevano in molti dei .
Una delle divinità più importanti
dei Greci era Zeus: Il dio del
fulmine che governava l’Universo.
Venere la dea dell’amore e della bellezza ,
moglie di Efesto: Dio del fuoco.
Venere proteggeva tutte le donne più belle
della Grecia
Atena : è la dea della sapienza
e dell’intelligenza ed è la
fondatrice di Atene. È la
protettrice di filosofi e
Astronomi.
Era: è la moglie di Zeus,
protettrice della
Maternità e del matrimonio.
Poseidone era considerato
Il Dio del mare e
Viveva negli abissi
più PROFONDI.
Ade era il Dio del oltretomba
e del caos, i greci avevano
credenze diverse credevano
solo negli inferi.
I Greci non costituirono mai uno Stato unitario perché le polis erano
divise tra loro e per questo si indebolirono e furono conquistati dalla
Macedonia: il Re della Macedonia era Filippo il Macédone. Alessandro
figlio di Filippo passò alla storia come Alessandro Magno ( ovvero il
grande). In 10 anni ( dal 334 al 324 a.C. ) conquistò le terre circostanti
ovvero la Fenicia, la Siria, la Persia, l’ Indo e l’ Egitto.
Alessandro aveva un grande sogno,
quello di realizzare un impero universale
che comprendesse i popoli, dal
Mediterraneo all’ Asia in cui le usanze
greche e orientali si fondessero in una
civiltà.
Alessandro sposò una principessa
persiana e creò un nuovo esercito
formato da guerrieri greci,persiani e
macedoni.
Morì a 33 anni per colpa della malaria.
Grazie alle
sue conquiste la cultura greca si
incontrò con quella orientale.
Questo periodo è chiamato
ELLENISMO.
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Penisola Greca - Scuola Elena Guerra