Giacomo Leopardi 1798-1837 Riferimenti storici: Riferimenti culturali: 1798 Rivoluzione francese 1798-1815 età napoleonica 1815-1848 Restaurazione 1815-1848 età della restaurazione 1820-1821 1 a ondata moti rivoluzionari 1830-1831 2 a ondata moti rivoluzionari Illuminismo Neoclassicismo Romanticismo Altri riferimenti: Vita 1798 1809-1816 1816 1817 1819 1819 1822-1826 1822 1822 1828-1830 1830 1830-1833 1833 1837 Il 29 giugno nasce a Recanati studio “matto e disperatissimo”; intensa attività filologica conversione letteraria: dall’amore per l’erudizione (conoscenza delle lingue classiche, filosofia, morale) al “bello" corrispondenza con Giordani conversione filosofica dal “bello al vero”: adesione ad una concezione materialistica ed atea tentativo di fuga da Recanati silenzio poetico; periodo dell’arido vero soggiorno deludente a Roma lunghi soggiorni lontano da Recanati: Bologna, Milano, Firenze, Pisa risorgimento poetico assegno mensile e soggiorno a Firenze per un anno definitivo abbandono di Recanati e secondo periodo fiorentino soggiorno a Napoli con Ranieri; sfida titanica e invito alla fraternità Il 14 giugno muore a Napoli Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 1 Giacomo Leopardi 1798-1837 Giacomo Leopardi 1798-1837 Formazione culturale ed evoluzione del pensiero leopardiano Educazione e formazione •Influenza dell’ambiente familiare •Rifiuto della religione e dell’ideologia reazionaria Illuminismo •materialismo e meccanicismo •importanza della ragione Neoclassicismo •difesa della poesia degli antichi •rifiuto della letteratura “nordica” Romanticismo •opposizione romantica al principio di imitazione •esaltazione dell’io e titanismo •concezione della vita come dolore Società ed ideali •Affermazione degli ideali di libertà e di patria •Impegno civile e patriottico dell’intellettuale-scrittore Leopardi non condivide idea di progresso (idea che dall’Illuminismo passò anche al Romanticismo) utilità sociale dell’arte (idea che dall’Illuminismo passò anche al Romanticismo) poetica dell’imitazione abuso della mitologia idealismo e spiritualismo religiosità amore per il “vero” Fasi del pessimismo leopardiano Pessimismo storico: Critica alla ragione settecentesca ed esaltazione roussoviana della natura •Opposizione natura/ragione •Condanna del presente •Poesia di sentimento Teoria del piacere: la natura infonde un desiderio illimitato di piacere, che è invece necessariamente limitato Pessimismo cosmico: la natura è matrigna e l’uomo (come tutti gli altri esseri) è sottoposto a leggi meccaniche che governano la materia dell’universo: tali leggi sono indifferenti alla felicità umana. •Scoperta del vero •Natura matrigna •Ateismo •Concezione materialistica e meccanicistica della vita Pessimismo eroico: l’uso della ragione e la solidarietà sono un antitodo (seppur modesto) contro l’indifferenza della natura •Unione e fraternità contro l’empia natura •Titanismo •Satira Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 2 Giacomo Leopardi 1798-1837 Opere 1813 1815 Storia dell’astronomia Saggio sopra gli errori popolari degli antichi opere erudite ed adesione al cattolicesimo 1816 1818 Lettera ai compilatori della Biblioteca italiana Discorso di un italiano sopra la poesia romantica difesa del classicismo contro i romantici 1818-1822 Canzoni civili (All’Italia, Ad Angelo Mai, Bruto Minore) ideali patriottici e conversione politica 1818-1821 Idilli (L’Infinito, La sera del dì di festa, …) teoria del piacere poetica del vago e dell’indefinito 1820-1823 Canzoni filosofiche pessimismo storico 1824 1827 1828-1830 Operette Morali dal pessimismo storico al pessimismo cosmico Prima edizione delle Operette Morali a cura dell’editore Stella Canti pisano-recanatesi (Grandi Idilli): A Silvia, Le ricordanze, Canto notturno di un pastore…, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio 1832-1834 1834-1835 1831-1835 1831 1835 1836 1814-1837 1817-1832 Ciclo di Aspasia (cinque liriche dedicate a Fanny Targioni Tozzetti) fase eroica ed impegno militante Canzoni sepolcrali Testi di satira filosofica-politica Paralipomeni della Batracomiomachia, prosa satirica e rappresentazione antieroica del Risorgimento italiano Palinodia al marchese Gino Capponi, contro la fiducia nel progresso La ginestra Epistolario Zibaldone 1835-1836 Edizione completa delle sue opere, bloccata dalla censura Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 3 Giacomo Leopardi 1798-1837 Opere Zibaldone 1817-1832 1898 Struttura Temi Stile Canti 1831 1835 1845 Struttura anni di composizione anno di pubblicazione, postuma in occasione del primo centenario della nascita, a cura di Giosuè Carducci quaderno di appunti, diario intellettuale e spirituale; testimonianza dell’evoluzione del pensiero di Leopardi. la religione cristiana, il piacere, il dolore, l'immaginazione, il suicidio, le illusioni della ragione, la società, la civiltà, la poesia ingenua e sentimentale, il rapporto tra antico e moderno scorrevole e schematico; scrittura personale non destinata alla pubblicazione: uso di annotazioni, abbreviazioni, frasi sospese prima edizione dei Canti comprendente tutte le Canzoni e gli Idilli edizione modificata ed ampliata edizione definitiva pubblicata da Le Monnier, comprendenti anche frammenti tradotti dal greco opera stratificata nel tempo (limiti cronologici dei componimenti dal 1817 al 1837) canzoni civili, canzoni filosofiche, idilli, grandi idilli o canti pisano-recanatesi, ciclo di Aspasia, canzoni sepolcrali, Paralipomeni della Batracomiomachia, Palinodia al marchese Gino Capponi, La ginestra. Temi e poetica pessimismo storico, pessimismo cosmico, poetica del vago e del’indefinito; poetica della rimembranza. Idilli, quadretto o piccola veduta, breve componimento lirico di tematica agreste o pastorale; Modelli: Teocrito, Mosco, Bione, Virgilio (Egloghe), Petrarca, Sannazaro (Arcadia), Gessner (Idilli) Ciclo di Aspasia, poetica antidillica La ginestra, crisi della visione antropocentrica Stile Linguaggio evocativo: suggerisce immagini e sensazioni, piuttosto che narrarle o descriverle in modo definitivo Canzoni civili: lessico ricercato, periodare ampio, uso di frequenti metafore e di immagini della mitologia classica. Idilli: sintassi piana, lessico colloquiale Canti pisano-recanatesi: lessico arcaico + quotidiano, stile elevato e quotidiano; figure retoriche: ossimori, antitesi. Innovazioni metriche: attenuazione degli schemi metrici della tradizione con l’introduzione della canzone libera e degli endecasillabi sciolti per le liriche; uso dell’enjambement, assonanze, consonanze, allitterazioni. Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 4 Giacomo Leopardi 1798-1837 Opere Operette morali 1824-1832 1827 1834 1845 anni di composizione anno della prima pubblicazione, lo stesso anno dei Promessi Sposi seconda edizione, ampliata con l’aggiunta di Il Dialogo di un venditore di almanacchi e un passeggere, il Dialogo di Tristano e di un amico edizione postuma, a cura di Ranieri Struttura . Genere 24 prose filosofiche e satiriche, dialoghi(in maggioranza), favole, miti, apologhi. Fonti Platone (dialoghi filosofici), Luciano di Samosata (Dialoghi degli dei, Dialoghi dei morti), raccolte di sentenze, trattati di stampo medievale e rinascimentale, Diderot e Voltaire (opere saggisttico-filosofiche) Temi ricerca della felicità (Storia del genere umano), contrapposizione tra antichi e moderni (Dialogo di Ercole e di Atlante), il piacere e la noia (Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare), assurdità dell’antropocentrismo (Dialogo di un folletto e di uno gnomo), la morte e il nulla (Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie), difesa delle proprie idee (Dialogo di Plotino e di un amico), la solidarietà (Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere). Stile impiego della satira e dell’ironia, della comicità con effetto estraniante. contaminazione dei generi, mutevolezza di registro dal medio all’elevato, al colloquiale. riflessioni sulla condizione dell’uomo; morali dal latino mos, moris, costume Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 5