Musica: E. Cortazar, A chasing on the wind Clicca per continuare Piccola dolce Eleonora, oggi noi non vogliamo dirti addio, perché tu sarai sempre con noi. Ti abbiamo voluta e amata, come tu ci hai amati e regalato tanti momenti felici e quanti altri ce ne avresti regalati se un vento crudele non ti avesse strappato dalle braccia di mamma e papà. Tu amavi la vita, hai sempre puntato i piedi perché volevi vivere. I tuoi trilli, i tuoi gorgheggi (quando non avevi male) erano inni alla vita, i tuoi occhioni sempre aperti e curiosi, le tue mani che chiedevano contatti erano sempre alla ricerca di tenerezze.. La tua breve vita, non è stata certo facile, ma hai lottato come un grande combattente fino a quando hai dovuto arrenderti alla violenza del vento. Ma tu, fino alla fine, ti sei fatta onore, insegnando a tutti noi a tenere duro, a combattere le avversità! Grazie Ele della lezione! Ora ti immaginiamo lassù, che chiedi in giro: “Ma avete visto mio nonno Duilio? Io so che è qui! Aiutatemi a cercarlo!” E alla fine lui ti verrà incontro a braccia aperte e tu gli dirai: “Nonno ,porti anche a me in montagna?” E Lui :“Ma certo piccola, ma li hai gli scarponi?” Preoccupata gli dirai:”: No, la mamma si è dimenticata di darmeli! E poi… che sbadata nonno, non ti ho detto che non so ancora camminare!“ “E’ lo stesso nenota!” E ti solleverà sulle sue robuste braccia, come faceva papà; ti prenderà in spalla a “olli colli” e insieme scalerete le montagne del cielo. E noi quaggiù, ti vedremo dietro ogni nuvola, in ogni goccia di pioggia, in ogni fiocco di neve, nelle lucciole di giugno, nel sole che sorge al mattino. Ti sentiremo nel vento che scuote le imposte, nello scroscio di un ruscello, nella brezza della sera. E al calar della notte canteremo per te la più dolce delle ninne nanne, sussurrando il tuo nome piano… per non svegliarti. Perciò non ti diciamo addio, ma semplicemente: “Ciao Ele, a domani!” Adb (nonna Antonietta) 09.07.11 Le scarpette rosa Quelle due scarpette rosa che aspettavano il tuo ritorno per fare i primi passi le metto alla tua bambola assieme al cappellino… Sento che tu mi guardi, spii tutto ciò che faccio, e da quel buchetto lassù mi fai un sorrisino. Le due scarpette rosa ormai per te son piccole e non sai più che fartene. Hai messo due belle ali ed ora puoi volare! adb 30.06.11 E adesso… Oh ! Signore… cullala Tu … Sei apparsa come cometa. hai illuminato la nostra vita, e come cometa sei sparita lasciandoci il ricordo dei tuoi sorrisi, germogli di parole che affioravano sulle tue labbra impazienti… Ora ci saluti dalle braccia della Mamma che avrà cura di te nell’attesa di noi….