Più la pago più gli do
valore
Significati della
scarsità idrica
Lavoro per la potabilità
delle acque
L’acqua è un bene
limitato
Clima
eccezionalmente
caldo e privo di
piogge
L’acqua è una
risorsa infinita
L’acqua più vale più
si paga
In classe
Opinioni in discussione
Ad esempio abbiamo
proposto dei
parametri, che
possano ridurre i
costi delle bollette
L’obiettivo di
tutti è quello di
poter usare e
pagare l’acqua
nel modo più
giusto
possibile.
l’acqua è un bene
fondamentale e
quindi dovrebbero
essere rivesti i modi
con cui questa viene
fatta pagare.
Far pagare soltanto gli sprechi inutili
Dosare l’acqua, dove è
possibile.Un esempio: le
fontanelle in giro nelle città
MA NON SI PUO’ DARE
RAGIONE ALL’ALTRO
La risorsa è...




L’acqua e il mondo
L’acqua e l’umanità
L’acqua e i raccolti
L’acqua e la vita
quotidiana
..mettere in
comune le idee
Tariffa media sistema idrigo integrato
(€/mc)
Consumo giornaliero procapite (l/ab/g)
Abitanti serviti (n.)
100.000.000
10.000.000
1.000.000
100.000
10.000
1.000
100
10
NewYork
Bistrita
Danzig
Roma
Berlino
Porvoo
Sao Paolo
Louvain
Melbourne
1
NewYork
Bistrita
Danzig
Roma
Berlino
Porvoo
Sao Paolo
Melbourne
NewYork
Bistrita
Danzig
Roma
Berlino
Porvoo
Sao Paolo
Louvain
Melbourne
Louvain
500
400
300
200
100
0
5
4,5
4
3,5
3
2,5
2
1,5
1
0,5
0
Bene comune
O
Bene di mercato
La
Gestione

Pubblico= garanzie ?

Privati= efficienza
?
PROPOSTA
CONDIVISA
La logica di mercato non deve
contaminare l’acqua
Eventuali profitti dei privati
sprechi
solo sugli

IL VALORE DI UNA COSA DIPENDE DAL
COSTO?

Molto probabilmente ogni persona, inconsciamente,
fa questo ragionamento, ma ciò che noi pensiamo,
ciò che frulla nelle nostre teste, rispecchia sempre la
verità?
Alcune di esse, molto banalmente fanno delle
distinzioni, dalla frutta comprata nel mercato sotto
casa, alla macchina nuova da comprare.

La frutta è sempre più buona, quando al chilo è alle stelle,
la macchina, sempre quella più costosa, e cosi via per
qualsiasi cosa abbia un costo.
Eppure diamo per scontato che “l’abito non fa il monaco”,
ossia, che il prezzo non fa la qualità, anche se, il valore
attribuito ad un oggetto, è rapportato alla persona che lo
acquista; non tutti diamo lo stesso valore a i soldi.
La realtà è che siamo pieni di pregiudizi anche nei riguardi
di ciò che ci regalano! Un regalo è sempre bene accetto, ma
se all’apparenza si presenta più costoso sarà sicuramente
migliore; se si vede che è stato pagato poco, inizia un
processo silenzioso, a domande inesauribili. Ma le
distinzioni sono necessarie: esistono regali e pensieri.
Mi rendo conto che io stesso evito di far regali, proprio
perché ho paura di quel processo .
E mi convinco che i veri regali sono quelli affettivi
perché immuni da domande e da costi, perché solo
quelli infondono in te le sensazione di sentirti
privilegiato, quasi un miracolato e ciò che ti lascia
pensare è il bene che possiedi.
Non so cosa sia giusto o sbagliato di tutto ciò, ma di
una cosa sono sicuro, che anche io come forse molti di
voi, sono succube del costo.