Diritto alla parità delle persone
con andicap
10 dicembre 2009
Égalité Handicap
I. Introduzione
10 DICEMBRE
giornata mondiale
dei diritti dell‘uomo
10 dicembre 1948 Dichiarazione Universale dei Diritti dell‘Uomo
Art. 1 Dichiarazione
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed
eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati
di ragione di coscienza e devono agire gli
uni verso gli altri in spirito di fratellanza.
Art. 14 CEDU
del 4 novembre 1950
divieto di discriminazione
• Il godimento dei diritti e delle libertà
riconosciuti nella presente Convenzione
deve essere assicurato, senza distinzione
di alcuna specie, come di sesso, di razza,
di colore, di lingua, di religione, di opinione
politica o di altro genere, di origine
nazionale o sociale, di appartenenza a
una minoranza nazionale di ricchezza, di
nascita o di altra condizione.
•
Entrata in vigore in CH il 28 novembre 1974
Evoluzione in Svizzera
• Anni ’90 eco USA
• Rapporto DOK 1996 sulla discriminazione
• Revisione totale della Costituzione
18.04.1999-01.01.2000
• Iniziativa popolare “parità di diritti per i
disabili” 14.06.1999
• LDis 13.12.2002-01.01.2004
• www.liberoaccesso.ch
Legislazione nazionale
• Art. 8 Cost. 1.1.2000
– Principio della non discriminazione
(ponderazione degli
interessi pubblici e privati, principio della proporzionalità)
• LDis 1.1.2004
– Divieto di svantaggiare (impedire, ridurre o eliminare gli svantaggi)
• 3 Ordinanze
• Singoli articoli in leggi federali
Legislazione cantonale
• Art. 14 Cost. cant.
• Singoli articoli in leggi cantonali (art. 30 LE,
legge sulla scuola, ecc.)
• Legge sull’integrazione sociale e
professionale degli invalidi(Lispi)
Preambolo della Convenzione dell’ONU relativa ai
diritti delle persone con andicap (estratto)
« Preoccupati dal fatto che malgrado
questi diversi strumenti e impegni, le
persone con andicap continuano ad
essere confrontate a degli ostacoli nella
partecipazione alla società in quanto
membri uguali e di essere l’oggetto di
violazioni dei diritti dell’uomo in tutte le
parti del mondo»
Necessità di continui
miglioramenti
II. Dove è regolato il diritto
alla parità?
La protezione costituzionale
in vigore dal 1. gennaio 2000
Art. 8 cpv. 2 Cost.
Divieto di discriminazione
Nessuno può essere discriminato, in
particolare a causa dell‘origine, della
razza, del sesso, dell‘età, della lingua,
della posizione sociale, del modo di
vita, delle convinzioni religiose,
filosofiche o politiche, e di
menomazioni fisiche, mentali o
psichiche.
Portata del principio
costituzionale
• Protezione qualificata contro la disparità di
trattamento
– Divieto di creare degli stereotipi
– Individuale e specifica motivazione
– Proporzionalità i.s. stretto (indispensabile per raggiungere lo
scopo)
• Vale in tutti gli ambiti di vita
Limiti
•Applicazione solo nei confronti di
Confederazione, Cantoni, Comuni
•Molto generale
Art. 8 cpv. 4 Cost.
Mandato legislativo
La legge prevede provvedimenti
per eliminare svantaggi esistenti
nei confronti dei disabili.
Gli altri diritti fondamentali sono
pure importanti per le persone
con andicap
Per esempio:
-
diritto alla famiglia (Art. 14)
III. La LDis
in vigore dal 1. gennaio 2004
Scopo della LDis (art. 1)
• Scopo della legge è impedire, ridurre
o eliminare gli svantaggi nei confronti
dei disabili.
• Crea le condizioni quadro affinché i
disabili, a seconda delle loro
possibilità, possano partecipare più
facilmente alla vita della società e, in
particolare, affinché possano in modo
autonomo coltivare contatti sociali,
seguire una formazione e un
perfezionamento ed esercitare
un‘attività lucrativa.
Campo d‘applicazione
(art. 3)
• costruzioni
• trasporti pubblici
• prestazioni destinate al pubblico
• scuola
• formazione e perfezionamento
• lavoro
Proporzionalità (art.11 e 12)
• Interesse pubblico
alla realizzazione
della parità
• Interesse personale
• Costi
• Possibilità tecniche
• Protezione
dell‘ambiente, della
natura e del
paesaggio
• Interessi della
sicurezza del traffico
Inoltre ha creato…
• Ufficio per le pari opportunità dei disabili
• Sostegno finanziario per progetti pilota
d’integrazione professionale
• Diritto di ricorso delle associazioni di aiuto
alle persone con andicap attive da almeno
10 anni
a. Scuola e formazione
Scolarizzazione di base
(art. 20 LDis)
• I Cantoni provvedono affinché i fanciulli e gli
adolescenti disabili possano beneficiare di una
scolarizzazione di base adeguata alle loro esigenze
specifiche.
• I Cantoni promuovono l‘integrazione dei fanciulli e
degli adolescenti disabili nelle scuole regolari
mediante forme di scolarizzazione adeguate, nel
limite del possibile e per il bene dei fanciulli e degli
adolescenti disabili.
• Rendono segnatamente possibile ai fanciulli e agli
adolescenti che hanno difficoltà di percezione o di
articolazione, e alle persone loro particolarmente
vicine, l‘apprendimento di una tecnica di
comunicazione adeguata alla disabilità.
Formazione e perfezionamento
(art. 2 cpv. 5 LDis)
Uno svantaggio nell‘accesso a una
formazione o a un perfezionamento è
dato in particolare quando:
a. L‘utilizzazione dei mezzi ausiliari adatti alle
esigenze dei disabili nonché l‘assistenza personale
loro necessaria sono ostacolate;
b. la durata e l‘assetto delle formazioni offerte e
degli esami non sono adeguati alle esigenze
specifiche dei disabili.
Esempio pratico
- Riconoscimento di maggior tempo per
svolgere un esame, possibilità di effettuare
solo esami orali, suddivisione delle lezioni
su 5 anni e non solo su 4
b. Prestazioni destinate al
pubblico
Quali sono le prestazioni
secondo la LDis?
- mettere a disposizione conoscenze
- Garantire l‘accessibilità alle manifestazioni e la
possibilità di partecipare attivamente
- Locali e infrastrutture adeguati
- Distribuzione di materiale
- Accessibilità alle cure e alle terapie
Per esempio…
Prestazioni di:
-
architetti
avvocati
ristoranti e alberghi
centri congressuali
servizi di noleggio auto
agenzie assicurative
centri terapeutici
Non da ultimo: Internet!
Diversa protezione a dipendenza di
chi offre il servizio
prestazioni dello Stato, dei
trasporti pubblici o di altre
imprese concessionarie
protezione da ogni
disuguaglianza
Diritto di eliminare lo
svantaggio
servizio da privati
Protezione solo
contro la
discriminazione
Diritto ad un‘indennità
Esempi pratici
-
Accessibilità dei siti internet
esclusione da un ristorante a causa di
un andicap
c. Costruzioni
Condizioni per l‘applicazione
della LDis
Necessità di una procedura di domanda di
costruzione
• Per la realizzazione di una nuova costruzione o
impianto
• Per il rinnovamento di una costruzione o di un
impianto
Quali progetti sottostanno ai principi
della LDis? (Art. 3 LDis)
• Costruzioni o impianti accessibili al
pubblico
• Immobili con più di 8 unità abitative
• edifici con più di 50 posti di lavoro
Cosa significa costruzioni e
impianti accessibili al pubblico
secondo la LDis?
Si tratta di costruzioni o
impianti…
... a disposizione di un numero
imprecisato di persone (sono compresi
costruzioni stradali così come
costruzioni e impianti provvisori)
Esempi:
Ristoranti, Musei, Cinema, Negozi,
costruzioni stradali, piazze pubbliche,
Parcheggi, luoghi di sosta,
marciapiedi, parchi
o costruzioni e impianti…
... che concernono persone in un
rapporto particolare con l‘ente
pubblico
Esempi:
Scuole, Ospedali, Chiese o Case
di riposo
oppure costruzioni e impianti…
...in cui i privati offrono prestazioni
a carattere personale
Esempi:
studi medici, studi d‘architettura
Immobili
La LDis è applicabile agli
immobili d‘abitazione con più di
otto unità abitative, per i quali
l‘autorizzazione di costruzione o
di rinnovo è accordata dopo
l‘entrata in vigore della LDis (Art.
3 lit. c).
Quali pretese ha la LDis in
ambito di costruzioni?
La LDis definisce:
Art. 2 cpv. 3 LDis
Vi è svantaggio nell‘accesso a una
costruzione, a un impianto, a un
alloggio, a un‘infrastruttura (…),
quando questi sono concepiti in
modo tale che l‘accesso da parte
dei disabili risulti impossibile o
difficile.
Costruzioni e impianti accessibili
al pubblico
Accessibili e utilizzabili senza condizioni
aggravanti
Per immobili o posti di lavoro
accessibilità fino all‘abitazione o fino al
posto di lavoro.
Limiti del principio della
proporzionalità in ambito delle
costruzioni
Gli adattamenti necessari a garantire l‘accessibilità
devono essere presi in considerazione :
-
fino al 5 per cento del valore assicurativo
della costruzione o del valore a nuovo
dell‘impianto
fino al 20 percento dei
costi di ristrutturazione
Critica
• norme quadro
• adattamento solo in caso di rinnovo o nuova
costruzione
d. Trasporti pubblici
Campo d‘applicazione
• costruzioni e impianti
• mezzi di trasporto
• sistemi di comunicazione
• sistemi d‘emissione di biglietti
• prestazioni
Quali mezzi di trasporto?
• funivie
• Tram, Trolleybus, Bus
• Battelli
• Aeroplani
• Skilift, seggiovie e gondole con più di
otto posti per unità di trasporto
Particolarità
• Adattamenti possono essere effettuati
senza dover inoltrare una domanda di
costruzione
• È previsto un sostegno finanziario da
parte di Confederazione e Cantoni
• LDis prevede dei termini di
adattamento lunghi (Art. 22)
Quali obblighi stabilisce la LDis in ambito
trasporti pubblici?
Accesso e utilizzo senza condizioni
aggravanti (art. 2 cpv. 3 LDis)
Termini per i trasporti pubblici
(inizio decorrenza: 1.1.2004)
Costruzioni,
impianti e
veicoli
Distributori
biglietti e sistemi
di
comunicazione
20 anni
10 anni
Prestazioni
nessun termine
Limiti del principio della proporzionalità
in ambito di trasporti pubblici
(Art. 12 BehiG)
• Il Giudice deve considerare il termine
transitorio per l‘adeguamento dei
trasporti pubblici
• Il Giudice può imporre l‘adozione di
un‘adeguata soluzione alternativa nel
caso in cui non ordinasse l‘eliminazione
dello svantaggio
Esempi pratici
-
distributori automatici di biglietti
e. Lavoro
MANCA UNA PROTEZIONE
SPECIFICA!
• La LDis regola unicamente – e
marginalmente – i rapporti di lavoro
con la Confederazione
• Per tutti gli altri vale unicamente il
codice delle obbligazioni
La più grande difficoltà in questo
ambito:
Prova
III. L’applicazione
• Due uffici specializzati:
– Ufficio federale delle pari opportunità delle
persone con disabilità (UFPD), Berna
– Égalité Handicap, centro DOK, Berna e
Giubiasco
e
• le persone con andicap e le organizzazioni
• Le autorità
• I tribunali
IV. Conclusione
• Diritto internazionale (Convenzioni
ONU, CEDU, Consiglio dell‘Europa)
• Costituzione federale (Art. 8 cpv. 2 e
4 Cost. Fed.)
• LDis e Ordinanze
• Leggi particolari (es. LF sulle telecomunicazioni, LF
sull‘imposta federale diretta, ecc.)
• Legislazioni cantonali
L’UFPD
• Dal 2004, L'UFPD ha il compito di
contribuire all’attuazione di questo
mandato promuovendo le pari
opportunità delle persone con
disabilità e adoperandosi affinché
siano eliminati gli svantaggi di natura
giuridica o pratica nei loro confronti.
Attività dell’UFPD
• Svolge i compiti della Confederazione
concernenti la parità delle persone con
andicap (pareri politici e in ambito
legislativo, creazione progetti, ecc.);
• Sensibilizza l‘opinione pubblica sulle pari
opportunità delle persone con andicap
(corsi, incontri pubblicazioni);
• Si impegna attivamente per favorire
l‘eliminazione delle disparità di diritto e
di fatto;
• È competente a livello federale per
informare e consigliare, realizzare e
sostenere finanziariamente
programmi e campagne tendenti a
favorire l‘integrazione delle persone
con andicap, nella redazione e
realizzazione di studi scientifici;
• Collabora con altri uffici pubblici e
privati specializzati nel settore.
Sede UFPD
• Inselgasse 1, 3003 Berna
• Telefono +41 (0)31 322 82 36, telefax
+41 (0)31 322 44 37
• E-mail [email protected],
www.edi.admin.ch/ebgb
ÉGALITÉ HANDICAP
• offre consulenza giuridica alle persone
che subiscono delle disparità di
trattamento a causa del loro andicap
• è a disposizione di tutte le persone
interessate e che hanno delle
domande in merito al divieto di
discriminazione e al diritto della parità
• informa sul tema della parità delle
persone con andicap
• organizza giornate informative
• mette a disposizione documenti alle
organizzazioni per favorire e sostenere
il loro lavoro nell’ambito della parità
• segue da vicino la legislazione e la
giurisprudenza a livello nazionale e
partecipa all’evoluzione delle basi
legali
• sostiene i cantoni nei loro sforzi per
eleborare delle basi legali destinate a
favorire la parità delle persone con
andicap
SEDI
• EH Berna, Marktgasse 31
• Giubiasco, via Linoleum 7
Informazione e formazione
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Sito internet : www.egalité-handicap.ch
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Forze lavoro
• Berna:
– 3 persone per 180%
• Giubiasco:
– 1 persona per 20%
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