E se invece Andiamo fino a Betlemme, di un Dio glorioso L’importante come i pastori. è muoversi. non ci venga il dubbio ci imbattiamo nella fragilità di averdisbagliato il percorso. un bambino, l’amarezza di tutti gli uomini della Terra, Il volto spaurito degli oppressi, la solitudine degli infelici, A noi il compito di cercarlo. Sono il luogo dove Egli continua a vivere in clandestinità. Mettiamoci in cammino senza paura. Tanti auguri di Buon Natale don Giancarlo