A.S. 2011/2012 Cl. 3ª A/IT - ITCG “Cerboni” - Portoferraio Per il Progetto “Legalità e cittadinanza: lo Stato siamo noi” Coordinatrice: Prof.ssa Marcella Vanni - RC Il PROBLEMA… «Finchè la nostra società stimerà di più i furbi, che hanno successo, un’acqua limacciosa continuerà ad alimentare il mulino dell’illegalità e anche, sì, della microcriminalità diffusa… Togliendo stima sociale all’onestà, si indebolisce il senso civico dei giovani, dei più esposti a strumentalizzazioni; si coltiva una classe di manovalanza criminosa, attratta da facili guadagni. Compito urgente allora- che accomuna la città con le sue decisioni politiche e la Chiesa con la sua funzione formativa – è quello di innescare un movimento di restituzione di stima sociale e prestigio al comportamento onesto e altruistico, anche se austero e povero…». (C. M. Martini, dal discorso al Comune di Milano 28 giugno 2002 “Paure e speranze di una città”) Insegnamenti da prendere in considerazione «La legalità ossia il rispetto e la pratica delle leggi, costituisce una condizione fondamentale perché vi siano libertà, giustizia, e pace tra gli uomini». (Commissione Ecclesiale Giustizia e Pace della CEI nel documento “Educare alla legalita’”, 04 ottobre 1991) «La legalità, base della convivenza civile “serena e ordinata”, si ottiene riscoprendo il significato positivo e liberante della legge morale e, nello stesso tempo, la sua incidenza sociale». (Card. Bertone, Omelia, 15 gennaio 2012) … Che cosa sottolineano le fonti bibliche e magisteriali? 21Non farai al tuo fratello prestiti ad interesse , nè di denaro né di viveri né di qualunque cosa che si presta ad interesse. L’Antico Testamento (A.T.) mette in rilievo la necessità di agire secondo giustizia e di evitare le ingiustizie (Dt 23,20). Frequenti sono le esortazioni a vivere ciò che oggi si chiama giustizia sociale: l’ambito che opera per garantire le condizioni utili ad esercitare diritti e doveri stabiliti dalla giustizia (Es 22,20-22). Già l’istituzione dell’Anno Giubilare vetero-testamentario era destinata a ristabilire la giustizia sociale. (Giovanni Paolo II, Lettera Apostolica, Tertio millennio adveniente, 13: AAS 87, 1995, 13-14) Gli insegnamenti del Nuovo Testamento (N.T.) accolgono, completano ed elevano quelli dell’A. T. (Mt 5,31-48). (Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, Dizionario Dottrina Sociale della Chiesa, Las - Roma 2005, pp. 376) In ordine all’adulterio e divorzio; alla sincerità nel parlare; alla vendetta ; all’amore per i nemici. La Chiesa, sull’esempio di Gesù, ha da sempre sottolineato che esercitando i propri diritti, i singoli esseri umani e gruppi sociali, in virtù della legge morale, sono tenuti a rispettare tanto i diritti altrui quanto i propri doveri verso gli altri e verso il bene comune. (Giovanni XXIII, Lett. Enc, Pacem in terris: AAS 55, 1963, 264; Concilio Vaticano II, Dich., Dignitatis humanae, 7: AAS 58, 1966, 934-935) 20Non molesterai il forestiero né lo opprimerai, perché voi siete stati forestiri in terra d’Egitto. 21Non maltratterai la vedova o l’orfano. 22Se tu lo maltratti , quando invocherà da me l’aiuto, io darò ascolto al suo grido… Le parole chiave… LIBERTA’: possibilità di realizzazione piena di se stessi con l’aiuto degli altri, nella disposizione piena ad assumersi la responsabilità del proprio operare. GIUSTIZIA: valore irrinunciabile per la vita di una società: virtù morale che consiste nella costante e ferma volontà di dare a Dio e al prossimo ciò che è loro dovuto. Rispetto dei diritti e adempimento dei doveri. Modo di porsi del soggetto in un contesto “universale” con il quale stabilisce rapporti. PACE: frutto della giustizia (Is 32,17) e dell’amore si può intendere, in senso generale, come il rispetto dell’equilibrio di tutte le dimensioni della persona umana. LEGGE MORALE: la persona umana possiede in modo naturale la percezione di ciò che è ragionevole nel suo agire; di ciò che la sviluppa in umanità, e che pertanto si costituisce come criterio di rettitudine morale. DIRITTI: autorizzazioni garantite. DOVERI: obblighi o divieti. BENE COMUNE: secondo l’insegnamento del Concilio Vaticano II è l’insieme di quelle condizioni di vita sociale grazie alle quali gli uomini possono conseguire il loro perfezionamento più pienamente e con maggiore speditezza e consiste, soprattutto, nel rispetto dei diritti e dei doveri della persona umana. (A. BOLLIN, I diritti umani nella cultura contemporanea, nella tradizione cristiana e nelle grandi religioni del mondo. Contributi per lo studio, il confronto e la mediazione didattica” L. CIOTTI, relazione ad un Convegno nazionale di Libera “Una giustizia nella verità”) 17Praticare la giustizia darà pace, onorare la giustizia darà tranquillità e sicurezza per sempre. A confronto con LE DIVERSE RELIGIONI monoteiste… L’Induismo e Buddismo condannano le azioni ingiuste, che allontanano dal raggiungimento della purificazione, compresa l’attività illecita della criminalità organizzata. L’Islam, considera fondamentale il ruolo svolto dalla giustizia sociale: è funzione principale dello Stato quella di garantire sussistenza e opportunità a tutti i fedeli. La religione ebraica ritiene inammissibile qualsiasi organizzazione illegale perché contraddice l’essenza stessa dello Stato e della Legge . Il cristianesimo definisce, le organizzazioni criminali, incompatibili con il messaggio evangelico di cui la Chiesa è fedele testimone e garante… rispetto alle motivazioni - agli scopi; ai mezzi utilizzati. (Cf. AA.VV., Per il mondo che vogliamo, SEI, Torino 2007) Per una riflessione sulla legalità (forma particolare della giustizia): “Freedom Writers” di R. LaGravenese Punti rilevanti del film: - la presentazione di uno spaccato della realtà scolastica successiva alle leggi emanate per favorire l’integrazione razziale; leggi che funzionano solo sulla carta ma che nessuno, a partire dagli insegnanti, si preoccupa di mettere in pratica. - la capacità di una docente, Erin Gruwell, di lavorare “al di fuori delle righe” (sul senso delle cose piuttosto che sull’insegnamento tradizionale) pur di ottenere risultati con i propri studenti provenienti da realtà sociali il cui degrado e la violenza costituiscono parte integrante della vita quotidiana. - la volontà di un’insegnante che cerca di trasmettere alla sua classe l’importanza di un’educazione che vada oltre l’aspetto formativo della scuola; la necessità del rispetto verso gli altri, del saper convivere. - il successo di un progetto “controcorrente”: alla fine i “Freedom Writers”, attraverso il loro strumento di liberazione (le parole) mettono in gioco loro stessi e riusciranno a diplomarsi, ad andare al College; ad essere voce nella società. (Cf. G. Mocchetti, Educare con il cinema, vol. 2, Itaca, Castel Bolognese, 2010) UNA CONDIZIONE INDISPENSABILE: “…Ciascuno di noi è chiamato a riscoprire il valore della partecipazione secondo un modello che ci chiama ad un impegno e un desiderio molto importante: quello di progettare insieme, da protagonisti, il nostro futuro…”. (Cf. C. di Perna, relazione in occasione del Seminario Nazionale di Educazione alla Legalità “Educhiamo alla legalità” promosso e organizzato da Azione Cattolica, Palermo 13 gennaio 2008) I NOSTRI PENSIERI … La paura ti re rende prigioniero, la speranza, può renderti libero (Elena Romanò) Dobbiamo realizzare la pace non come sentimento contro la guerra ma come lo stile di vita aperto agli altri popoli per raggiungere l’universalità (Veronica Belmonte) Quattro cose corrompono la giustizia: timore – odio – amore e denaro (Elena Scerba) Oggi è l’istinto che orienta al dovere; l’intelligenza il pretesto per eluderlo (Sandy Ballini) La legge è quella peculiarità che ci distingue dagli animali ma, molte volte, sono gli animali ad essere più civili di noi (Federico Priami) Perseguire il bene comune significa concepire un’utopia: per realizzare la realtà di un futuro migliore (Andrea Vitiello) “Abbiamo imparato a volare come uccelli, a nuotare come pesci, ma non abbiamo imparato l’arte di vivere come fratelli “ (M. L. King) Bibliografia utilizzata - PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA GIUSTIZIA E DELLA PACE, Dizionario di Dottrina Sociale della Chiesa, Las-Roma, 2005. Fine