Il CARTEGGIO e la STIMA
Anche qualche giorno prima della partenza dal porto, sulle carte nautiche che
saranno interessate dal passaggio della nostra nave si costruisce la stima, che, come
dice la parola stessa, è un’ipotesi di dove la nave si dovrà trovare durante la
navigazione. Utilizzando il portolano, l’elenco fari e fanali, le tavole nautiche e
aiutandosi con l’elenco dei simboli in uso nelle carte dell’I.I.M.M., si tracciano i vari
tratti di rotta. Se la navigazione è molto lunga le carte saranno più di una e dovranno
preventivamente essere controllate e nel caso aggiornate con l’elenco degli avvisi ai
naviganti.
Dopo gli anni di servizio in M.M. e gli anni di insegnamento, mi sono reso conto che
alcuni Ufficiali di Rotta prima ed alcuni Professori dopo avessero criteri soggettivi
per la stima a seconda se scegliessero di mantenere la carta quanto più “pulita”
possibile ma “povera di informazioni” o viceversa.
Quindi, le lastrine che seguono, pur rispettando le norme generali del carteggio
(fonte M.M.), rispecchiano il “mio personale metodo” e non intendono sostituirsi a
quelle di altri valentissimi colleghi che non la pensano esattamente come me. Dal
loro punto di vista hanno ovviamente ragione (molto dipende dal fatto che le carte
costano e vanno conservate integre, pulite ed aggiornate più a lungo possibile, sia a
bordo che a scuola).
1)
Quando si mette il giorno ed il fuso
vicino all’orario?
Sul primo punto
stimato della carta
102215/A
2230
2245
2300
2315
2330
2345
110001/A
0015
2348
In occasione del
cambiamento di data
0030 0037
0045
Sull’ultimo punto
stimato della carta
0100
0115
110130/A
2)
Cosa bisogna scrivere vicino ad ogni
tratto di rotta?
102215/A
2230
Pv 135
2245
Vp 8
Pm 134,5
Pb 136,8
2300
d +0,5
d -2,3
2315
2330
2345
110001/A
0015
Pv 140
0030 0037
2348
Vp 8
0045
Pm 139,5
Pv 095
Pb 141,6
Vp 8
Pv = Prora Vera
Vp = Velocità Propria
Pm =Prora Magnetica
Pb = Prora Bussola
Pm 094.5
0100
d +0,5
d -2,1
Pb 097,1
d +0,5
0115
d -2,6
d = Declinazione magnetica (facoltativa)
d = Deviazione magnetica (facoltativa)
110130/A
3) Nel caso in cui si rimanga in una zona limitata per un
periodo di tempo e si fanno rotte e velocità varie (es.
battuta di pesca, manovre evolutive, giri di bussola),
come deve essere riportato sulla carta?
101815/A
1830
Pv 135
1845
Vp 8
Pm 134,5
Pb 136,8
d +0,5
d -2,3
2315
2330
Le linee tratteggiate indicano che dalle 1845 alle 2315
e dalle 2330 alle 0400 si è rimasti in zona ma non si è
proseguito per la prora indicata. È consigliabile
mettere a matita il motivo della sosta prolungata in
una data area.
110400/A
0415
0430
Pv 090
Vp 8
Pm 089.5
Pb 092,2
d +0,5
d -2,7
0445
4)
Come deve essere riportato un cambio di fuso orario?
(NB: di solito il cambio di fuso orario si decide
preventivamente in funzione dei turni di guardia)
102115/Z
Si mettono entrambi gli orari comprensivi
di giorno e fuso sullo stesso punto con il
simbolo grafico
2130
Pv 135
2145
Vp 8
Pm 134,5
102200/Z
102300/A
Pb 136,8
d +0,5
d -2,3
2315
2330
Fuso “Z”
Fuso “A”
2345
007° 30’ E
110001/A
0015
Pv 140
0030 0037
2348
Vp 8
0045
Pm 139,5
Pv 095
Pb 141,6
Vp 8
Pm 094.5
0100
d +0,5
d -2,1
Pb 097,1
d +0,5
0115
d -2,6
110130/A
5)
Per agevolare la navigazione cosa è consigliabile
riportare vicino alla stima?
102215/A
2230
Pv 135
Vp 8
2245
Pm 134,5
Pb 136,8
d +0,5
2300
d -2,3
2315
2330
2345
2348
110001/A
Pv 095
0015
Pv 140
0030 0037
Vp 8
Pm 139,5
0045
Pb 141,6
Vp 8
Pm 094.5
Con un tratto di matita MOLTO
LEGGERO tracciare le seguenti cose
relative ad un faro:
1) Settore di visibilità (se presente)
Pb 097,1
d +0,5
0100
d -2,1
d +0,5
d -2,6
0115
2) Portata relativa alla nave
(valutazione tra portata luminosa e
geografica)
3) Caratteristica del faro
4) Rilevamenti di sicurezza
110130/A
Simbologia da utilizzare per la stima e durante la navigazione
Punto Stimato
1230
L’indicazione dell’ora
deve sempre essere
scritta con le cifre
accanto al simbolo del
punto nave in senso
orizzontale.
1400
280
.
450
.
1330
1300
320
.
1230
Simbologia da utilizzare per la stima e durante la navigazione
Punto Costiero (2/3 rilevamenti)
1230
Lo spezzone tratteggiato
indica il “rifasamento”
sulla rotta tra il punto
stimato ed il contemporaneo punto costiero
1400
280
.
1330
1300
450
.
1300
320
.
1230
Simbologia da utilizzare per la stima e durante la navigazione
Punto GPS (radioelettrico / radiogoniometrico)
1230
È necessario riportare
sulla carta le coordinate
geografiche fornite dal
ricevitore GPS di bordo
(con i vecchi sistemi
LORAN e DECCA era
ottenuto come intersezione di luoghi di posizione
radioelettrici)
1400
280
.
1330
1300
450
.
1300
320
.
1230
Simbologia da utilizzare per la stima e durante la navigazione
Punto RADAR
1230
Può essere ottenuto
dalle seguenti misure:
• 2/3 distanze radar
• rilevamento e distanza
radar
• rilevamento ottico e
distanza radar
1400
280
.
1330
1300
450
.
1300
320
.
1230
Simbologia da utilizzare per la stima e durante la navigazione
Punto ASTRONOMICO (Stellare)
.
2130
L’indicazione dell’ora si
riferisce all’istante dell’ultima osservazione di stella effettuata (se non diversamente stabilito)
2200
280
.
2130
450
.
2057
2057
320
.
2030
Simbologia da utilizzare per la stima e durante la navigazione
Punto ASTRONOMICO (Con rette isolate. Es. Antimeridiana – meridiana – Post meridiana del sole)
1430
Si trasportano all’istante
dell’ultima osservazione le
osservazioni precedenti.
280
.
450
.
1430
1310
1430
1310
320
.
1150
Simbologia da utilizzare per la stima e durante la navigazione
Punto per DIFFERENZA di AZIMUTH
2130
Dopo avere fatto la
costruzione dei cerchi
capaci o quella “a vertice
di piramide” (metodo
alternativo di Pothenot) si
rileva il punto nave e si
cancella quato costruito
(rimane solo il simbolo).
2200
280
.
2130
450
.
2100
2100
320
.
2030
Simbologia da utilizzare per la stima e durante la navigazione
Punto di FONDA e cerchio di FONDA
.
2130
Il raggio del “Giro” della
nave alla fonda è pari alla
lunghezza della nave più
le lunghezze della catena
filata a mare (in metri). Il
raggio del “cerchio di
fonda” per il controllo del
punto è pari alla distanza
prora – plancia più le
lunghezze della catena
filata a mare (in metri)
280
.
450
.
.
320
.
Simbologia da utilizzare per la stima e durante la navigazione
Linee di RILEVAMENTO, di ACCOSTATA, di SICUREZZA, di GUIDA, ecc…
Il Rilevamento si esprime
sempre con tre cifre e si
riporta nei pressi del punto
cospicuo osservato
280
.
1130
1100
450
.
1030
320
.
Simbologia da utilizzare per la stima e durante la navigazione
Il Vento
NW - 05
1400
280
.
NW - 15
450
.
1330
NW - 65
1300
Il vento prende il nome dalla
direzione di provenienza. La
velocità del vento si esprime
in nodi e si rappresenta
tramite le barbette o le
bandierine della freccia:
• barbetta corta 5 nodi
• barbetta lunga 10 nodi
• bandierina annerita 50 nodi
320
.
1230
SE - 15
Nota bene: le barbette e le bandierine sono alla SN del vento nell’emisfero NORD,
ed alla DR del vento nell’emisfero SUD (dalla parte della Bassa Pressione)
Simbologia da utilizzare per la stima e durante la navigazione
La Corrente
Dc – 135
Ic – 2
1400
280
.
La direzione della corrente è data dall’azimuth verso cui essa si
dirige (Dc = Direzione corrente).
450
.
1330
Dc – 180
Ic – 3
La velocità della corrente marina
è espressa in nodi (Ic = intensità
corrente). La sigla Ic può essere
sostituita da Vc (velocità corrente)
1300
320
.
1230
Simbologia da utilizzare per la stima e durante la navigazione
Elementi del moto della nave
Nel caso in cui siano noti la
corrente e/o il vento gli elementi
del moto da riportare su ogni
tratto di rotta sono i seguenti:
1400
• Rv (Rotta Vera)
• Pv (Prora Vera)
• Pm (Prora Magnetica)
• Pb (Prora Bussola)
• Ve (Velocità Effettiva)
• Vp (Velocità Propria)
N.B. Nella figura a lato la
tratteggiata indica la Prora vera.
280
.
Dc – 180
Ic – 3
450
.
1330
linea
N.B. La Rv, Pv, Pm, Pb si esprimono
SEMPRE con 3 cifre.
1300
320
.
1230
Rv 045
Pv 039
Pm 038.5
Pb 040,1
Ve 9,2
Vp 11
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