Sei Giovane Pensieri da un altro mondo Sei giovane... libertà, giustizia, verità, sono dentro di te, sono parte di te. Li desideri come il mangiare il respirare, l'amare. Sei giovane... Credi intensamente nella vita, in ciò che l'intelligenza umana può inventare, costruire, creare. Sei giovane... Fluttua con vigore il sangue nelle vene... Il cervello è proteso a cose magnifiche. Sei giovane... L'animo ha un gran bisogno di musica, mentre il cuore esige armonia. Sei giovane... E gli occhi tuoi, hanno una gran sete di bellezza. Sei giovane... E mentre la vecchiezza, fa strage, di moltitudini rassegnate, vieni brutalmente violentato una, dieci, cento volte, dalla realtà circostante. Sei giovane... E, il canto della vita, che è in te come una primavera, in urla e gemiti si muta... inesorabilmente soffocato, barbaramente ucciso. Studi cose che non ti interessano per un futuro che forse non verrà mai. I grassi domatori di questa società del profitto, di te hanno paura. Sprecando le energie più valide ti rifiutano: lavoro per te non ce n'è! Sei innamorato, vuoi sposarti... La casa non la trovi! Furbi, scaltri, affaristi perversi, parassiti, ti attorniano, sornioni, subdoli, con gli occhi vigili, e il solito sorriso ironico, alacremente indaffarati in speculazioni, ruberie, violenze. Quasi tutto è raccomandazione, clientelismo intrallazzi. Ti rigiri in un ambiente ostile fatto d'asfalto, cemento, rumori insopportabili, velenosi fumi d'automobili. L'inquinamento ti avvolge. Lotti... Ma è come sbattere la testa contro una montagna di granito. I valori per cui val la pena vivere perdono consistenza, svaniscono... Eri un gabbiano che volava libero Ti ritrovi alla deriva nell'azzurro cielo, In un mare di rifiuti e di rottami umani. ti hanno spezzate le ali Onde di sozzura e disordinatamente crolli ti arrivano alla gola, su spiagge deserte... e, quando fai per respirare, è come se la bocca si riempisse di catrame. Non più sogni, non più speranza, non più fiducia nell'umano ... com'è facile evadere... drogarsi... con l'illusione di riprendere il ritmo del respiro. Com'è facile pensare alla violenza politica come unica soluzione... Sei giovane … non lasciarti andare alla deriva. Senza di te, la vita perde la sua speranza. Se ti arrendi, l'umanità è perduta, non c'è più futuro... il domani sei tu! Se tu non sei con noi a lottare tutto è inutile: lottare per che cosa, per chi? Non lasciarti vincere dalla mentalità dei padroni! Non cedere alle luride carezze fatte d'avere, possedere, consumare, che ti vogliono colare nel cervello, come unico motivo di vita. Non diventare complice, senza lottare, del sistema capitalista, rapinatore delle risorse mondiali, ingannatore di popoli, distruttore dell'umano pensante. ti farà fuggire, o peggio, la disperazione verrà ad abitare da te e non ti darà più pace. C'è solo un modo: UNIRSI! In pochi, o da solo, non ce la farai mai! La realtà che i padroni hanno costruito, è più forte di te. Ti mangerà il cervello... Senza accorgertene, te ne ritroverai un altro privo di ideali, senza valori per cui lottare; Mettere la tua giovinezza con tutta la sua forza dirompente, con tutta la sua bellezza, dentro il movimento dei lavoratori, vivificando, animando, le sue organizzazioni. In mezzo alla gente che lavora e lotta, che guadagna il pane col sudore della fronte e lotta, che crea la Storia e soffre ed esulta e lotta. Senza allontanarti mai! E' allora, che diventi forte della forza di milioni, di miliardi di umani come te che in ogni parte della terra LOTTANO... sognano... E sperano ancora, con certezza in un mondo diverso di uomini uguali... E la disperazione è uccisa. E la speranza rinasce più forte. E la paura più non esiste. E la lotta è vincente. E la realtà cambia! Sei giovane... Senza di te Non resta che la rassegnazione, il piegare il capo, la vecchiezza delusa. Abbiamo bisogno di te per piantare semi di vita in questa realtà di morte; per curarne assieme i germogli; per attenderne con pazienza, priva di rassegnazione, i frutti certi. Abbiamo bisogno di te Abbiamo bisogno di te, soprattutto, per far si che la lotta per mettere un po' di musica, non si attenui mai armonia e bellezza, e le braccia non cadano stanche in questa realtà urlante: dentro i cuori delusi. per avere il coraggio di creare figli e farne dei "rivoluzionari“ degli amanti del popolo, disposti a spendere la vita intera per il progresso dell'umanità. Abbiamo bisogno di te, soprattutto, per dare forza e coraggio a chi eleggiamo e votiamo. La forza ed il coraggio di fare pulizia, di buttar fuori dalla cosa pubblica, speculatori, mafiosi, parassiti, venduti. La forza ed il coraggio di non accettare compromessi, di non farsi comprare, di non vendersi“ di far partecipare e gestire al popolo, DI RIDARE FIDUCIA E SPERANZA AI GIOVANI. Abbiamo bisogno di te, per non vedere più davanti agli occhi i soliti loschi figuri, con chiari o scuri abiti, vestiti a festa, che ci tengono stupidi sermoni sul terrorismo, mentre le loro mani sudice sono piene di ruberie, speculazioni, clientelismo, e tasse non pagate; per non vedere più davanti agli occhi i soliti loschi figuri, con chiari o scuri abiti, vestiti a festa, che ci tengono stupidi sermoni sul terrorismo, mentre le loro anime luride creano disperazione che è l'energia del terrorismo. E tu, che giovane più non sei, e siccome hai vissuto, responsabilità ne hai, non puntare il dito, subito, a condannare soltanto, apri il cuore e la mente a ciò che gioventù sente e propone, perché questa giovinezza ti potrebbe anche giudicare, e, forse condannare, per quello che non hai fatto e potevi fare. Pubblicato da “LA VOCE DELLA CITTA’ ” 20-10-1979