Quaresima - E’ tempo di amare Dare Con Cristo Voi siete suoi discepoli partite per amare. gente del mio popolo. Sarete suoi discepoli, gente del mio popolo, Se attingete da voi stessi e, senza porre domande se con tutte le vostre capacità, con la bontà Sarete discepoli, e senza riferirvi a unsuoi comandamento, lo offrite, e la profusione di cui siete ripieni, se proponete la vostra presenza ma unicamente perché ciò vi pare umano vi impegnate condivisione ai dimenticati dall'amicizia e date l'appoggio e coerente con nella il vangelo nel quale del vostro conforto agli della desolazione. evoivivete laabitanti solidarietà. siete stati battezzati! Come avverrà ciò senza passare attraverso il dono di voi stessi? Al tuo richiamo, Signore, partiamo per richiamo, il paese della solidarietà. Al tuo Signore, una vasta estensione! partiamo per ildisse paese perdono. “IlÈSignore addel Abram: Se riconoscete chegli tutto ciò che avete ricevuto Laggiù uni si sentono un paese Vattene dal tuo È paese, dallaaspro! terra della tua patria e anche tutto ciò che voi siete, indissolubilmente legati agli altri. come si depongono armi, e Laggiù, dalla casa di tuo padre, versoleil paese vi è stato distribuito Laggiù tuttidato si che uniscono perché gli uni e in glivista altri bisogna deporre i per desideri di vendetta e riannodare io essere ti indicherò” (Gen hanno 12,1) del dispongano del pane che quotidiano di mondo! gioia eedi pace. della trasfigurazione la parola con quelli distrutto ferito. Amare, non è dare? Sempre, Signore, ci chiami verso paesi dove diventiamo umani! Elaborato da Antonio Barone