CAP. 5
SOCIOLOGIA
ISTRUZIONE
E FORMAZIONE
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CAP. 5 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE
l’istruzione
in Italia
Il dibattito italiano
l’istruzione in
Europa
scuola e
società
L’ISTRUZIONE
crisi dei docenti
scuola e
lavoro
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CAP. 5 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE
POSIZIONE
SOCIALE
è il proseguimento
della socializzazione
iniziata nella famiglia
processo
chiave del
controllo
sociale
culturale
(successo nel)
socializzazione
istruzione
abilità acquisite
apprendimento
avviene a scuola
avviene ovunque
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CAP. 5 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE
primo tipo di organizzazione
frequentato autonomamente
e di formazione socio-organ.va
efficiente
sistema
istruzione
formazione
ricerca
industriale
SUCCESSO
DEL SISTEMA
ECONOMICO
figure
occupazionali
competitività
internazionale
collegato slle strutture
di potere della società
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CAP. 5 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE - Lo sviluppo del sistema scolastico italiano
OBBLIGO SCOLASTICO
SINO AD ANNI
- SCUOLA PRIVATA
- BAMBINI COME
FORZA LAVORO
sistema
scolastico
italiano
- SCUOLA PUBBLICA
- SCUOLA IDEOLOGICA
- SELEZIONE PRECOCE
- CULTURA DEL LAVORO
- SVILUPPO ECONOMICO
INDUSTRIALIZZAZIONE
-SCUOLA DI MASSA
- SCUOLA PUBBLICA E PRIVATA
- LEGAME CON MONDO LAVORO
FORTE CENTRALISMO B
ROCRATICO
PROBLEMI
nascita 1860
Legge Casati
scuola elementare a 2 gradi
il 1° obbligatorio e gratuito
scuola elitaria/selettiva
7
1877
Legge Coppino
ribadito obbligo scolastico
9
riforma 1904
Legge Orlando
obbligo scol. sino a 12 anni
migliori stipendi ai maestri
12
1911
Legge Daneo
Istruz. elementare allo Stato
Patronati scolastici
riforma
Legge Gentile
regolamentaz.ione radicale
3 liv. di istruzione selettiva
percorsi chiusi alternativi
riforma 62-69
Legge Gui
sc. media unica obbligatoria
scuola materna statale
liberi accessi università
riqualificazione scolastica
anni ‘70
anni 1997
Leg Berlinguer
riforma dei cicli
14
16
18
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CAP. 5 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE - Lo sviluppo del sistema scolastico italiano
SCUOLA
come
sistema
scolastico
TIPOLOGIA PROGRAMMA
(scuola strumento ..)
FUNZIONE
INSEGNANTI
di gestione centralizzata e
standardizzata dell’insegn.
funzionari esecutori
+ diciplina che pedag.
libera
istituzione
prescrittivo di obiettivi
programmatici e fini
dipendono da scuole
esecutivi / creativi
servizio
per
tutti
regolativo che indica criteri
suggerisce contenuti
definisce traguardi
responsabili verso
amministrazione
committenti e fruitori
strumento di consenso e
conservazione
calo demografico
immigrazioni e adozioni
(bagaglio linguistico comunicativo)
mondo del lavoro
competenze richieste
ideologia status scolast.
mancato orientamento
cultura del lavoro
agenzie formative
>
>
diminuzione studenti
multietnicità
(mediatore socio-culturale)
>
quali saperi/abilità?
>
competenze incomplete (disoccupazione giovanile)
>
no a formaz. professionale
>
demotivazione / selezione
>
carente
>
formazione extrascol.ca > per quadri medio alti
> per riconversione e innovazione
> per nuove imprenditorialità
artificiosa separazione tra Stato e Enti Locali nella formazione (scarsa integrazione e discriminazioni territoriali)
CAP. 5 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE - Il rapporto tra scuola, studenti, e società
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SELEZIONE
DISPERSIONE
obbligo scolastico ?
non riesce
a raggiungere
traguardi e
obiettivi
>
scarsa motivazione
non riesce a far
raggiungere
traguardi e
obiettivi
RARO CHE COLPA SIA O DELL’UNO O DELL’ALTRO
IL PROBLEMA E’ IL MANCATO RACCORDO TRA DOMANDA E OFFERTA NEI SISTEMI FORMATIVI
CAP. 5 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE - Il rapporto tra scuola, studenti, e società
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SELEZIONE
DISPERSIONE
FAMIGLIA
SCUOLA
inadeguatezza
educativa
insuff. rapporto
scuola-famiglia
TERRITORIO
non integrazione
scuola-servizi
ma alla base c’è scarso collegamento tra i diversi gradi di scuola
TASSO DI ABBANDONO CORRELATO CON LIVELLO SOCIO-CULTURALE DI APPARTENENZA RICORRENTE SCARSA ORGANICITA’
DEGLI APPRENDIMENTI-ASSENZA PROGETTO FORMATIVO ORIENTARE NON SIGNIFICA DARE UN’INFORMAZIONE
SCUOLA =
MOBILITA’!
FAMIGLIA
TRASMISSIONE
DEL SAPERE E DELLE ABILITA’
OCCUPAZIONE
PARAMETRATA
RICONOSCIMENTI
MORALI E MATERIALI
SCUOLA
LAVORO
POSIZIONE
SOCIALE
CAP. 5 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE - Tentativi di integrazione tra formazione e mondo del lavoro
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CURRICULUM
CONTINUO
PROBLEMA ATAVICO ITALIANO? discrepanza fra formazione e lavoro e il passaggio è lungo e obsoleto
SCUOLA
verifica propria offerta formativa
STUDENTE
orientamento per future scelte
DONNE / UOMINI
terziario / terziario avanzato
stile di insegnamento
CLASSI ALTE
percorsi meno professionalizzanti
1)
conservatore
2)
di buona volontà
3)
permissivo
4)
tecnocratico
5)
Innovatore
chiuso a innovazioni didattiche e tecnologiche
scuola determinante per formazione morale, selezione
istruzione = socializzazione / intelligenza? genetica!
tipico comportamento burocratico e impersonale
si destreggia tra tradizione e modernità;attenua rigidità
orientato ad allievi: educati, onesti, altruisti
cerca di conoscerne aspetti psicologici e affettivi
usa convincimento razionale, si attiene regole democr.
tollerante e liberale, riduce insegn., x spazio ad allievi
soluzione crisi scuola? Riqualificazione prof.le tecnica
moderne tecniche didattiche, non investe su socializ.
sforzo teorico e pratico per ridefinire la scuola
scuola collegata con realtà; studente-utente crfitico,
e indipendente nel giudizio su contraddizioni sociali
CAP. 5 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE - L’insegnante in crisi di identità
Insegnare o educare?
innegabile il suo ruolo di educatore valoriale
GIOVANI SENZA VALORI ?
NO, NON VENGONO TRASMESSI
(“non è compito mio”)
rischio di trasformare ruolo educativo in ruolo burocratico
insegnanti: unici adulti significativi oltre la famiglia
IERI
scuola d’èlite > insegnante=parte dell’élite
OGGI
scuola di massa >insegnante=parte della massa
(più in italia che in altri paesi) = CRISI DI UNA PROFESSIONE
caduta prestigio sociale
Inadeguata qualità professionale
EUROPA del sapere e delle culture
(1989 - gli obbiettivi dei ministri dell’educazione)
1) un’Europa pluriculturale
- sviluppo della dimensione europea nell’insegnamento
- molteplicità degli approcci culturali
- incentivazione insegnamento delle lingue
2) un’Europa della mobilità
- riconoscimento diplomi nazionali
- corrispondenza delle qualificazioni professionari
3) un’Europa della formazione per tutti
- lotta agli insuccessi scolastici
- riduzione delle disparità
- uguaglianza di accesso
4) un’Europa delle competenze
- migliore insegnamento di base
- più attenzione all’evol. economica, culturale e tecnica
5) un’Europa aperta al mondo
- tesa alla definizione di nuove forme di solidarietà
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CAP. 5 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE - L’istruzione in Europa
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competenze europee
europeismo
Europa della mobilità
ISTRUZIONE
eliminazione insuccessi
socializzazione
formazione
ed. permanente
ob.vi latenti e manifesti
omologaz. valori sociali
credenziali
occupazionali
orientamento
differenze risultati
occupazione
ruolo insegnanti
dispersione scolastica
su apprendimento
facilitare/condizionare
su socializzazione
linguaggio e valori
su selezione
eliminazione insuccessi