Ogni giorno siamo messi di fronte a qualche problema e mente e corpo sono costantemente sotto pressione per cause diverse. Quando sentiamo di non farcela più, diciamo di essere sotto stress. Ma, che cos’è lo stress? Molti pensano allo stress come a una malattia e lo associano a quello stato di malessere che caratterizza una persona che vive al limite delle proprie energie. Lo stress non è una malattia. Lo stress è la risposta del corpo alle sollecitazioni della vita e, siccome i problemi fanno parte dell’esistenza, non è possibile eliminare lo stress. Lo stress • non è una malattia • è la risposta del corpo alle sollecitazioni della vita Il corpo sotto stress Sistema nervoso: Centrale e autonomo Autonomo: Simpatico parasimpatico EUSTRESS: lo stress buono risultato di attività gradevoli DISTRESS: lo stress cattivo risultato di attività prolungate, senza ricupero delle energie Fight or fly, dicono gli inglesi, ovvero, combatti o scappa, e in ambedue i casi l’organismo necessita delle risorse adeguate. Lo stress, dunque, non è una malattia, ma il modo col quale l’organismo ci prepara all’azione. Bisogna piuttosto distinguere tra: •eustress (lo stress buono che risulta da azioni gradevoli e che producono un normale senso di stanchezza che va via col riposo) e il •distress (quel senso di esaurimento psicofisico che deriva da un’eccessiva e prolungata attività alla quale non segue un recupero fisiologico delle energie). La cosiddetta risposta di lotta o fuga, di per sé, è lontana dall’essere dannosa; ciò che può renderla tale è il fatto che nell’era moderna, a differenza di quanto avveniva in tempi remoti, non sempre è possibile affrontare le situazioni problematiche con un approccio di tipo fisico. UNA RISPOSTA AGLI STIMOLI INDIFFERENZIATA: È sempre uguale a sé stessa in qualsiasi situazione Dal momento che tale risposta è indifferenziata, cioè, è sempre la stessa in qualsiasi tipo di situazione (che si tratti di affrontare un toro infuriato o un superiore rompiscatole, il meccanismo dello stress è sempre lo stesso), l’energia prodotta e non utilizzata nell’azione procura danni alla salute. FATTORI PREDISPONENTI ALLO STRESS: • costituzionali • malattie in corso Ognuno, poi, ha il proprio grado di vulnerabilità allo stress, ma • emozioni negative ad accentuarlo: diversi fattori concorrono • conflitti esistenziali FATTORI:Costituzionali, malattie in corso, emozioni negative, conflitti esistenziali e di rapporti interpersonali, problemi • problemi di lavoro finanziari e il modo di percepire il mondo e gli avvenimenti. • problemi finanziari • rapporti interpersonali problematici • la percezione soggettiva del mondo e degli avvenimenti Ma a questi fattori vanno aggiunti: fumo, alcol, droghe e un’alimentazione scorretta. Socrate, nel guardare le merci esposte in vendita al mercato esclamava: “Di quante cose non ho bisogno”