Le biomasse Free Powerpoint Templates Page 1 Definizione: Biomassa è un termine che riunisce una gran quantità di materiali, di natura estremamente eterogenea. Con alcune eccezioni, si può dire che è biomassa tutto ciò che ha matrice organica. Sono da escludere le plastiche e i materiali fossili, che, pur rientrando nella chimica del carbonio, non hanno nulla a che vedere con la caratterizzazione che qui interessa dei materiali organici. La biomassa rappresenta la forma più sofisticata di accumulo dell’energia solare. Questa, infatti, consente alle piante di convertire la CO2 atmosferica in materia organica, tramite il processo di fotosintesi, durante la loro crescita. Free Powerpoint Templates Page 2 Cosa sono: Le fonti di energia da biomassa sono costituite dalle sostanze di origine animale e vegetale, che possono essere usate come combustibili per la produzione di energia. Alcune fonti come la legna non necessitano di subire trattamenti, altre come gli scarti vegetali o i rifiuti urbani devono essere processate in un digestore. Free Powerpoint Templates Page 3 Come produrre energia dalle biomasse I processi di conversione biochimica permettono di ricavare energia per reazione chimica dovuta al contributo di enzimi, funghi e microrganismi che si formano nella biomassa sotto particolari condizioni, e vengono impiegati per quelle biomasse in cui il rapporto C/N sia inferiore a 30 e l'umidità alla raccolta superiore al 30%. Risultano idonei alla conversione biochimica le colture acquatiche, alcuni sottoprodotti colturali, i reflui zootecnici e alcuni scarti di lavorazione nonché la biomassa eterogenea immagazzinata nelle discariche controllate. I processi di conversione termochimica sono basati sull'azione del calore che permette le reazioni chimiche necessarie a trasformare la materia in energia e sono utilizzabili per i prodotti ed i residui cellulosici e legnosi in cui il rapporto C/N abbia valori superiori a 30 ed il contenuto di umidità non superi il 30%. Le biomasse più adatte a subire processi di conversione termochimica sono la legna e tutti i suoi derivati, i più comuni sottoprodotti colturali di tipo ligno-cellulosico e taluni scarti di lavorazione. Free Powerpoint Templates Page 4 Tipi di biomasse Le biomasse possono essere caratterizzate da 3 diversi criteri: il contenuto di acqua la sua origine vitalità Biomasse secondo origine: Fiottasse: la biomassa proviene da piante Zoomasse: la biomassa proviene da animali Biomassa microbica: la biomassa proviene da microorganismi. Biomassa secondo Vitalità. Biomassa vivente: è costituita da elementi viventi Biomassa morta: è costituita da elementi morti. Free Powerpoint Templates Page 5 Composizione delle biomasse La biomassa è composta principalmente da organismi vivi o morti, che a loro volta sono costituiti da una varietà di composti diversi. I composti quantitativamente più importanti possono essere raggruppati in tre classi di composti: carboidrati: Essi costituiscono la maggior parte della biomassa e sono composti da carbonio, ossigeno e idrogeno. Essi sono, per esempio, come monomero (zucchero monosaccaride o semplice), glucosio (destrosio), disaccaride (zucchero matrimoniale), saccarosio (zucchero di canna o barbabietola) o un polisaccaride (zucchero multipli), amido e cellulosa. Free Powerpoint Templates Page 6 Resa Energetica Le piante hanno la capacità di trasformare l'energia solare in energia chimica. Questo processo può avvenire mediante la seguente reazione ACQUA + ANIDRIDE CARBONICA + ENERGIA ---> CARBOIDRATO + OSSIGENO L'efficienza energetica globale della formazione di carboidrati è rappresentata da il rapporto tra biomassa ottenuta ed energia solare disponibile e dipende anche dalla quantità di radiazione intercettata e dall'efficienza della fotosintesi. L'efficienza energetica della fotosintesi dipende dal percorso seguito a livello di percorso molecolare ( si possono distinguere tra piante di tipo C3 e di tipo C4) Free Powerpoint Templates Page 7 Cos’è il biodiesel? Il biodiesel è costituito per almeno il 98% da esteri metilici di acidi grassi. Il processo di produzione che considera in modo prevalente l'olio di colza grezzo o raffinato, è detto "trans esterificazione" e permette di ottenere un combustibile con caratteristiche chimico - fisiche alquanto simili a quelle del gasolio. E' necessario utilizzare un alcool: metanolo o etanolo. Si ottiene anche un coprodotto: la glicerina che può avere diversi impieghi industriali. Free Powerpoint Templates Page 8 Perché Preferire Il Biodiesel ??? Le principali ragioni sono: sicurezza nell'approvvigionamento, stabilità dei loro prezzi, protezione dell'ambiente, sostegno delle zone rurali. L'Unione Europea, e in modo particolare l'Italia, è fortemente dipendente da terzi dal punto di vista energetico: circa il 50% dell'energia proviene da paesi ad alta instabilità sociale e politica. Di fatto, nel "White paper on an Energy Policy for the European Union" del 1996, viene ribadito che "devono essere messi a punto, a breve termine, strumenti per supplire alle interruzioni delle forniture di combustibili ...la Commissione ricorda l'importanza di tali misure". In aggiunta, i biocombustibili forniscono maggiori garanzie di stabilità dei prezzi di produzione, essendo meno sensibili ai fattori economici dettati dai mercati internazionali che, nel passato, hanno indotto repentini incrementi dei costi del petrolio. L'uso dei biodiesel, se comparato con quello dei combustibili di origine fossile, permette la riduzione delle emissioni gassose prodotte dai motori e ritenute pericolose per la salute. Inoltre consente l'azzeramento del bilancio dell'anidride carbonica. Infatti, la CO2 prodotta durante la combustione di una certa quantità d biodiesel è riutilizzata dalla fotosintesi dalle colture destinate alla sostituzione della medesima quantità. In questo modo, il contenuto di anidride carbonica presente in atmosfera non cambia e vengono limitati tutti gli effetti oggi provocati dai cosiddetti "gas serra’’. Free Powerpoint Templates Page 9