Corso di Laurea Specialistica in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione Letteratura secondaria: Linee Guida Ludovica Tamburini 14 e 15 gennaio 2010 Definizione Raccomandazioni di comportamento clinico, elaborate mediante un processo di revisione sistematica della letteratura e delle opinioni di esperti, con lo scopo di aiutare i clinici e i pazienti a decidere le modalità assistenziali più appropriate in specifiche situazioni cliniche. Institute for Medicine 1992 Guidelines for clinical practice: from development to use. National Academic Press, Washington, DC. ...quindi… costituiscono suggerimenti di comportamento finalizzati a orientare le decisioni dei professionisti sanitari A quale tipo di domanda risponde la LG? Quesito di background Obiettivo Assicurare il massimo grado di appropriatezza degli interventi riducendo al minimo la variabilità nelle decisioni, legata alla carenza di conoscenze e alla soggettività nella definizione delle strategie assistenziali. Quale utilità? per gli utenti ₋ maggiormente informati e consapevoli dei ragionamenti scientifici a sostegno dei trattamenti ricevuti per i professionisti ₋ strumenti di educazione continua ₋ miglioramento del rapporto con gli utenti ₋ tutela rispetto ai rischi medico legali per l’organizzazione sanitaria ₋ definire e ottimizzare i processi di cura e pianificare i propri investimenti ₋ ridurre le disuguaglianze nell’allocazione dei servizi, attraverso processi di programmazione ₋ facilitare il monitoraggio e la valutazione della qualità delle prestazioni erogate Chi produce le LG? AGENZIE INTERNAZIONALI AGENZIE NAZIONALI AGENZIE REGIONALI AZIENDE SANITARIE Linee Guida Non Evidence-based Guidelines Non basate su evidenze scientifiche Suggeriscono comportamenti per i quali non sono esplicitate le fonti Prodotte, senza l’ausilio di revisioni sistematiche, per validare comportamenti già in atto Si tratta, quindi, di documenti di letteratura terziaria, basati su opinioni di esperti, di ridotta autorevolezza scientifica Requisiti che definiscono qualità ed applicabilità delle EBGL: → revisione sistematica (la LG deve essere costruita mediante le migliori prove scientifiche disponibili, RS o EBGL già prodotte) → greading delle evidenze (le LG devono dichiarare livello di evidenza e forza delle raccomandazioni) → multidisciplinarietà (le LG devono essere prodotte attraverso un processo multidisciplinare) → supporto decisionale (le LG devono esplicitare le alternative di trattamento ed i loro effetti sugli esiti) Requisiti che definiscono qualità ed applicabilità delle EBGL: →flessibilità (le LG devono essere adattabili alle mutevoli condizioni locali) → criteri di valutazione (devono essere esplicitati indicatori di monitoraggio per valutarne l’effettiva applicazione – AUDIT) → aggiornamento (le LG devono essere aggiornate con regolarità per evitare che le raccomandazioni divengano obsolete) → chiarezza e facilità di utilizzo (le LG devono essere chiare, con struttura semplice e linguaggio comprensibile) Schema di grading Quality of evidence The quality of evidence indicates the La qualità delle evidenze indica fino a che extent to which one can be confident that punto si può essere certi che una stima an estimate of effect is correct. dell’effetto sia corretta. GRADE Working Group, BMJ, 2004 Strength of recommendation The strength of a recommendation indicates the extent to which one can be confident that adherence to the recommendation will do more good than harm. GRADE Working Group, BMJ, 2004 La forza di una raccomandazione indica la misura in cui si può essere fiduciosi che l'adesione al raccomandazione apporterà più beneficio che danno. In sintesi: Il livello delle evidenze definisce il grado di validità delle informazioni scientifiche poste alla base delle raccomandazioni. La forza delle raccomandazioni chiarisce quanta importanza si attribuisce alla loro applicazione. Livello di prova: Si riferisce al tipo di studio dal quale è derivata l’informazione utilizzata e conseguentemente alla validità dell’informazione, possibilmente priva di errori sistematici e metodologici LIVELLI DI PROVA (CEVEAS) I Prove ottenute da più studi clinici controllati randomizzati e/o da revisioni sistematiche di studi randomizzati. II Prove ottenute da un solo studio randomizzato di disegno adeguato. III Prove ottenute da studi di coorte non randomizzati con controlli concorrenti o storici o loro metanalisi. IV Prove ottenute da studi retrospettivi tipo caso-controllo o loro metanalisi. V Prove ottenute da studi di casistica («serie di casi») senza gruppo di controllo. VI Prove basate sull'opinione di esperti autorevoli o di comitati di esperti come indicato in linee guida o consensus conference, o basate su opinioni dei membri del gruppo di lavoro responsabile di queste linee guida. CENTRO PER LA VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DELL’ASSISTENZA SANITARIA http://www.ceveas.it La piramide delle evidenze SRs e MAs di RCTs RCTs Cohorte Studies Case Control Studies Case Series – Case Report Opinions La piramide delle evidenze è una modalità con la quale può essere definito il livello di prova Livello delle prove Complessivamente, quindi, si può affermare che il livello delle prove dipende da: → appropriatezza del disegno di studio utilizzato (qualità metodologica) → rigore e qualità di conduzione e analisi dello studio (controllo dei biases) → dimensione dell’effetto clinico/epidemiologico misurato (controllo dell’errore casuale) → appropriatezza e rilevanza degli indicatori di esito utilizzati (rilevanza clinico-epidemiologica) Forza della raccomandazione: Scaturisce dal livello della evidenza e si riferisce alla probabilità che la riproduzione nella pratica della procedura documentata dalla ricerca scientifica determini un miglioramento, tale probabilità sarà tanto maggiore, quanto “migliore” è lo studio FORZA DELLE RACCOMANDAZIONI (CEVEAS) A L'esecuzione di quella particolare procedura è fortemente raccomandata. Indica una raccomandazione sostenuta da prove scientifiche di buona qualità, anche se non necessariamente di tipo I o II. B Si nutrono dei dubbi sul fatto che quella particolare procedura possa essere sempre raccomandata, ma si ritiene che la sua esecuzione debba essere attentamente considerata. C Esiste una sostanziale incertezza a favore o contro la raccomandazione di eseguire la procedura. D L'esecuzione della procedura non è raccomandata. E Si sconsiglia fortemente l'esecuzione della procedura. Forza della raccomandazione La forza della raccomandazione dipende da: → valutazione complessiva del livello di prova → valutazione dell’applicabilità dello specifico comportamento contenuto nella raccomandazione → tipo di difficoltà e barriere previste nell’applicazione della raccomandazione → accettabilità culturale e sociale della specifica raccomandazione. ANNEX B: KEY TO EVIDENCE STATEMENTS AND GRADES OF RECOMMENDATIONS LEVELS OF EVIDENCE 1++ High quality meta-analyses, systematic reviews of RCTs, or RCTs with a very low risk of bias 1+ Well-conducted meta-analyses, systematic reviews, or RCTs with a low risk of bias 1- Meta-analyses, systematic reviews, or RCTs with a high risk of bias High quality systematic reviews of case control or cohort or studies 2++ High quality case control or cohort studies with a very low risk of confounding or bias and a high probability that the relationship is causal 2+ 23 4 Well-conducted case control or cohort studies with a low risk of confounding or bias and a moderate probability that the relationship is causal Case control or cohort studies with a high risk of confounding or bias and a significant risk that the relationship is not causal Non-analytic studies, e.g. case reports, case series Expert opinion ANNEX B: KEY TO EVIDENCE STATEMENTS AND GRADES OF RECOMMENDATIONS GRADES OF RECOMMENDATIONS At least one meta-analysis, systematic review, or RCT rated as 1++, and directly applicable to the target population; or A body of evidence consisting principally of studies rated as 1+, directly applicable to the target population, and demonstrating overall consistency of results A body of evidence including studies rated as 2++, directly applicable to the target population, and demonstrating overall consistency of results; or Extrapolated evidence from studies rated as 1++ or 1+ A body of evidence including studies rated as 2+, directly applicable to the target population and demonstrating overall consistency of results; or Extrapolated evidence from studies rated as 2++ Evidence level 3 or 4; or Extrapolated evidence from studies rated as 2+ Un nuovo approccio Nel 2000 un gruppo di lavoro internazionale ha iniziato l’ideazione di un nuovo sistema per la definizione univoca del sistema di grading, attraverso un processo esplicito e sistematico. La definizione della forza delle raccomandazioni si basa su: 1. la valutazione del disegno degli studi 2. la qualità degli studi 3. la consistenza e l’applicabilità rispetto alla valutazione della qualità delle prove per ogni outcome importante Il livello della qualità delle prove viene valutata in base: 1. 2. 3. 4. al disegno degli studi presenza di bias (validità interna) coerenza degli studi diretta applicabilità (validità esterna) Un nuovo approccio In relazione a questi elementi vengono individuati i seguenti LIVELLI DI EVIDENZA: Livello alto: è molto improbabile che ulteriori ricerche abbiano un impatto importante sulla fiducia nella stima dell’effetto. Livello intermedio: è probabile che ulteriori ricerche abbiano un impatto importante sulla nostra fiducia nella stima dell’effetto, potendo modificare la stessa stima. Livello basso: è probabile che ulteriori ricerche abbiano un impatto importante sulla nostra fiducia nella stima dell’effetto ed è probabile che modificheranno la stima stessa. Livello molto basso: la stima dell’effetto è molto incerta. Un nuovo approccio LA FORZA DELLE RACCOMANDAZIONI viene definita in base ad un giudizio di bilanciamento tra benefici/danni, utilizzando le seguenti definizioni: chiaro beneficio (più effetti positivi che negativi) da valutare caso per caso (equilibrio tra benefici e rischi) incertezza sull’effettivo beneficio (non è chiaro se sono possibili più benefici che rischi) assenza di chiari benefici (non sono presenti più benefici rispetto ai rischi) Ed è così espressa: DA FARE PROBABILMENTE DA FARE PROBABILMENTE DA NON FARE DA NON FARE Costruzione di EBGL a livello aziendale (il modello GIMBE) PROCESSO METODOLOGICO: FASE 1 – DEFINIZIONE PRIORITÀ FASE 2 – IDENTIFICAZIONE GLAM FASE 3 – COSTRUZIONE DELLA LINEA GUIDA (FAIAU) FASE 4 – IMPLEMENTAZIONE DELLA LINEA GUIDA (DIE) FASE 1 – DEFINIZIONE PRIORITA’ Criteri per la decisione locale: • frequenza della condizione • gravità in termini di morbilità/mortalità • variabilità della pratica corrente • impatto economico rilevante • criticità locale (rilevanza per più operatori) • multidisciplinarietà (tema trasversale e riscontrabile nella maggior parte dei setting) • disponibilità di evidenze di alta qualità Chi definisce le priorità: Collegio di Direzione, Comitato di Dipartimento, Comitato di Distretto Quando: prima della definizione del budget FASE 2 – GRUPPO DI LAVORO AZIENDALE MULTIPROFESSIONALE (GLAM) Consente: - la valutazione di benefici, eventi avversi, ostacoli agli interventi, da parte di professionisti diversi - l’integrazione delle dimensioni organizzativa, gestionale, etica ed economica, acanto a quella dell’efficacia - la condivisione di tutti i nodi decisionali - di migliorare l’integrazione tra servizi e settori - l’integrazione dei valori e del punto di vista degli utenti, degli erogatori, degli amministratori FASE 2 – GRUPPO DI LAVORO AZIENDALE MULTIPROFESSIONALE (GLAM) Costituzione: • specialisti coinvolti nella gestione delle priorità definite (STAKEHOLDERS) • professionisti sanitari • direzione • componente di supporto metodologico (gruppo EBM) • rappresentanti utenti Rregole per la costituzione del GLAM: • coinvolgere un numero variabile di professionisti • in numero dispari (9-15) • evitare la monopolizzazione del gruppo da parte di personalità forti, esperti o specialisti • la partecipazione dei pazienti è importante per considerare i loro problemi ed il loro punto di vista (cittadini, associazioni, caregiver) FASE 3 – COSTRUZIONE DELLA LINEA GUIDA (FAIAU) 1. FINDING = TROVARE 2. APPRAISING = VALUTARE 3. INTEGRATING = INTEGRARE 4. ADAPTING = ADATTARE 5. UPDATING = AGGIORNARE FINDING Utilizzando un protocollo di ricerca standardizzato, ricercare la letteratura orientandosi su EBGL (per risparmiare tempo ed utilizzare competenze presenti a livello internazionale) consultando diverse banche dati: primarie, specialistiche, di LG, di società professionali ed agenzie nazionali. Escludere le LG datate oltre 2-3 anni e pubblicate in lingue diverse dall’inglese o dall’italiano. Privilegiare la ricerca di LG, qualora risultino irreperibili si può ricorrere alle RS e solo in ultima analisi si ricorre agli studi primari (in questo caso diviene necessario condurre una RS). LINEE GUIDA REVISIONI SISTEMATICHE STUDI PRIMARI APPRAISING Consiste nella valutazione critica, da parte del GLAM ed attraverso lo strumento AGREE, delle LG trovate con la ricerca allo scopo di individuarne una di riferimento. Criteri per scegliere la LG: - qualità metodologica (AGREE), - anno di pubblicazione, - setting di pubblicazione (prediligere i documenti europei, di più facile applicazione). INTEGRATING Integrare la LG di riferimento, attraverso ricerche bibliografiche aggiuntive, in relazione a: gap di contenuti – per aspetti di interesse, ma non presi in considerazione dalla LG selezionata gap temporali – integrando con evidenze emerse successivamente alla pubblicazione della LG (considerando che la LG risale sicuramente a 12-18 mesi prima della data di pubblicazione utilizzando RS e studi primari trovati consultando le banche dati principali: Meline, Embase, Chinal, Cochrane ADAPTING Considerare ogni raccomandazione riportata nella LG di riferimento per valutarne l’applicabilità nel contesto di riferimento ed eventualmente adattarle (ADATTAMENTO LOCALE). L’adattamento deve prevedere una metodologia rigorosa ed esplicita. Su una apposita scheda il GLAM : - riporta le raccomandazioni originali della LG - rileva gli ostacoli/barriere (fattori strutturali, tecnologici, organizzativi, professionali) - valuta, previo feed-back con la Direzione aziendale, la risoluzione degli ostacoli - modifica le raccomandazioni originali qualora gli ostacoli non siano superabili UPDATING L’aggiornamento della LG deve essere pianificato, tenendo conto che questa non sopravvive più di 3 anni. Strategie per l’aggiornamento: - riferimento alla LG originale (se esplicitamente dichiarato) - ricerche bibliografiche a scadenze temporali - sorveglianza continua della letteratura CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO FINALE: ѱ LG EVIDENCE-BASED ѱ CONDIVISA TRA TUTTE LE PROFESSIONI/SPECIALITÀ ѱ ADATTA AL CONTESTO LOCALE FASE 4 – IMPLEMENTAZIONE DELLA LG (DIE) DISSEMINATING = DISSEMINAZIONE IMPLEMENTING = IMPLEMENTAZIONE EVALUATION = VALUTAZIONE DISSEMINAZIONE Prevede la presentazione ufficiale della LG, la distribuzione in formato cartaceo/elettronico (versione integrale, versione per i pazienti). È propedeutica all’applicazione della LG e si tratta di un importante momento di marketing. Si parla di disseminazione, anziché di diffusione, perché non è una forma passiva di comunicazione, ma le informazioni vengono distribuite in modo specificatamente orientato ai destinatari IMPLEMENTAZIONE Per l’implementazione si può ricorrere a strategie di diversa efficacia: interventi efficaci ↓ educational outreach visit (visita in reparto di un esperto che si rivolge ad un singolo professionista in un rapporto 1:1) uso di remainder (oggetto visibile che ricorda al professionista l’uso di un presidio o di una condotta) meeting educazionali interattivi (eventi formativi con il coinvolgimento attivo dei partecipanti nella discussione e nella formulazione dei lavori) IMPLEMENTAZIONE interventi di efficacia variabile ↓ audit e feedback (verifica dei comportamenti clinici attraverso l’esame della documentazione e l’osservazione diretta) opinion leader locali (influenza di colleghi autorevoli sui comportamenti delle persone) processo di consenso locale (coinvolgimento dei professionisti nella discussione pr ottenere il loro accordo) interventi mediati dai pazienti (coinvolgimento dei pazienti per influenzare il comportamento dei professionisti) interventi di dimostrata inefficacia ↓ distribuzione di materiale informativo iniziative di formazione frontale IMPLEMENTAZIONE Le strategie funzionano se sono scelte partendo da una analisi di contesto, non prevedono interventi isolati, sono costruite sugli utilizzatori finali. Per partire bene: - sviluppare la progettazione di interventi di implementazione - prevedere la raccolta di dati che potranno essere utili anche in fase di AUDIT - utilizzare tutte le risorse identificate - prevedere una fase pilota in una realtà ad alta possibilità di successo - supportare e monitorare gli utilizzatori - prevedere aggiustamenti delle strategie rispetto alle diverse realtà VALUTAZIONE L’impatto della LG viene valutato attraverso un audit clinico. Compiti del GLAM in questa fase sono quelli di selezionare INDICATORI adeguati e condurre l’audit. AUDIT CLINICO: processo di miglioramento della qualità attraverso una revisione sistematica delle attività svolte, mediante criteri precisi e l’implementazione del cambiamento. CICLO DELL’AUDIT 1. Definizione dello standard – lo standard si riferisce alle raccomandazioni della LG, dato che rappresentano la linea di condotta ottimale 2. Misurazione dello standard – per poter misurare il livello di adesione alla LG e quali sono gli esiti occorrono INDICATORI : • DI STRUTTURA = valutano la presenza di risorse fisiche ed umane per implementare la LG, • DI PROCESSO = valutano se il processo è stato erogato ed in maniera appropriata; possono essere riferiti alla conformità alla procedura o all’appropriatezza delle prestazioni • DI ESITO = valutano gli effetti dell’applicazione delle raccomandazioni CICLO DELL’AUDIT 3. Identificazione delle aree che necessitano di cambiamento – il gruppo deve identificare: •un’appropriata successione di azioni per il miglioramento •il responsabile di ogni passaggio (matrice delle responsabilità) •il tempo determinato per garantire il completamento del piano (tempogramma) •un periodo di tempo dopo il quale prevedere un nuovo audit (re-audit) AGREE Appraisal of guidelines for research & evaluation strumento utilizzato per la valutazione della qualità metodologica delle LG, non è in grado, però, di valutare le raccomandazioni e quindi gli esiti sui pazienti. AGREE Collaboration 2001 Composto da 6 DOMAINS e 23 ITEMS AREA 1 - items 1-3 = OBIETTIVO E MOTIVAZIONE (riguarda gli obiettivi generali della linea-guida, gli specifici quesiti clinici affrontati e la popolazione di pazienti cui si rivolge) AREA 2 - items 4-7 = COINVOLGIMENTO DELLE PARTI IN CAUSA (riguarda la misura in cui la linea-guida rappresenta le opinioni dei suoi potenziali utilizzator.) AREA 3 - items 8-14 = RIGORE DELLA ELABORAZIONE si riferisce al processo utilizzato per identificare e sintetizzare le informazioni scientifiche, per formulare le raccomandazioni e per mantenerle aggiornate) AGREE Collaboration 2001 AREA 4 - items 15-18 = CHIAREZZA E PRESENTAZIONE (riguarda la formulazione ed il formato della linea-guida) AREA 5 - items 19-21 = APPLICABILITÀ (si riferisce alle possibili implicazioni organizzative, economiche e sui comportamenti professionali attese dalla applicazione della linea-guida) AREA 6 - items 22-23 = INDIPENDENZA EDITORIALE (riguarda l’indipendenza delle raccomandazioni e l’esplicito riconoscimento di possibili conflitti di interesse da parte del gruppo che ha elaborato la linea-guida) AGREE II AGREE II 1. I sei domains sono identici allo strumento AGREE originale, ma sono state apportate modifiche (formali o sostanziali) a 11 dei 23 items; è stato eliminato l’item 7 ed aggiunto un nuovo item, per cui la numerazione non corrisponde a quella dello strumento originale. Nella introduzione di AGREE II è riportata una tabella comparativa con tutte le modifiche apportate a ciascun items. 2. Per l’assegnazione dello score ai singoli items la scala a quattro punti dello strumento AGREE originale è stata sostituita da una scala a sette punti. Sitografia consigliata www.gimbe.it (Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze) http://www.epicentro.iss.it (Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute ) http://www.snlg-iss.it (Sistema Nazionale Linee Guida) http://www.agreetrust.org (AGREE Enterprise Website)