Padre Giovannino Tolu E se egli vorrà “salvare la propria anima” sforzandosi di entrare per la porta stretta, Il cristiano che volesse “salvare il proprio corpo”, concedendogli tutto, non ostacolando in nulla le sue salverà anche il proprio corpo. voglie, perderebbe anche l’anima. Oggi, non domani dobbiamo fare la nostra scelta di seguire Gesù, nostro Maestro. Decidersi per Dio in un atteggiamento di totale abbandono in Lui, è possibile anche a noi; anzi questo è l’atteggiamento giusto, necessario e indilazionabile. abbandonando con la strada del peccato tutto ciò che è dannoso per la vita dell’anima. Decidersi Dio significa come punto Questaper Quaresima sarà prendere per molti Dio di noi l’ultimo di partenza e di riferimento di ognicinostra scelta; invito che Dio, nostro Padre, rivolgerà nelsignifica suo vedere tutto luce della sua Parola che ha in sé la amore, peralla acquisire le virtù capacità di salvare. “Questa vitadello nellaSpirito carne, io laimplorata vivo nella Con la forza Santo nella preghiera fede del assidua Figlio noi di possiamo Dio, cheanimare mi ha interiormente amato e la nostra e fare l’esperienza San Paolo ci ha dato umanità se stesso per me” (Gal.che 2,20). confida: Atteggiamento interiore: