Le azioni della Regione Lombardia per lo sviluppo integrato e omogeneo della banda larga sul proprio territorio La situazione lombarda •Milano: una grande città cablata •Diversi centri urbani sono parzialmente cablati •Molte zone agricole e montane non dispongono di progetti di connessione Milano Rete Metroweb Milano Rete Metroweb Quartieri Serviti Per favorire la piena attuazione della direttiva del 3 marzo 1999 sulla Razionale sistemazione nel sottosuolo degli impianti tecnologici la Regione Lombardia •predispone un Progetto di Legge regionale sul sottosuolo •mappa le reti esistenti •finanzia progetti di integrazione delle reti tecnologiche La banda larga viene assicurata attraverso tecnologie differenti che in Lombardia sfruttano Fibra ottica Doppino telefonico (xDSL) Radiofrequenze Satellite Nonostante questa pluralità di offerte l’utilizzo delle reti è sensibilmente inferiore alla disponibilità di banda Cablatur a Modello di riferimento regionale il cablatore è un operatore che realizza l’infrastruttura posando i cavi e ne detiene la proprietà riconosce un beneficio al comune che predispone i condotti in cui far passare i cavi affitta la banda a tutti i gestori di servizi telematici che ne facciano richiesta. Cablatur a La Regione Lombardia ha affrontato la questione in un Tavolo di Lavoro a cui hanno partecipato gli enti locali, le aziende controllate e le associazioni degli operatori delle telecomunicazioni con l’obiettivo formulare una legge condivisa da questi soggetti. La RUPAR regionale “Lombardia Integrata” è una VPN securizzata che prevede l’accesso a Internet a banda larga in base alle offerte disponibili sul territorio Finanziamenti regionali Nel 2001 e nel 2002 gli enti locali hanno potuto presentare progetti per la Infrastrutturazione del sottosuolo per l’integrazione dei servizi a rete e la diffusione delle nuove tecnologie telematiche mediante la realizzazione di •reti tecnologiche, •la cablatura delle sedi municipali •lo sviluppo di servizi integrati della Pubblica Amministrazione locale grazie all’acquisto di apparecchiature informatiche e relativi programmi software di interconnessione telematica tra i comuni, altre Amministrazioni pubbliche e soggetti operanti sul territorio