Escursione naturalistica Cascate Maesano 25 giugno 2006 Il logo del Parco Soci Kronos e Artisti Invitati speciali “gli artisti” Il Kronos, ha organizzato, di concerto con altre Sezioni regionali, un Programma di studio all’intervento dei Parchi Nazionali. L’intento è quello di avvicinare ai Parchi tutti coloro che, per motivi diversi, non dedicano molto del loro tempo alla conoscenza del vicino patrimonio naturalistico, e quindi non hanno occasione di apprezzarlo. Alle Cascate Maesano, l’associazione ambientalista di Reggio Calabria, ha coinvolto studenti, stranieri, associazioni culturali, associati, artisti, in particolar modo questi ultimi, avranno l’opportunità di “interpretare” la natura ancora incontaminata del nostro Aspromonte. Gli “artisti” coinvolti in questa escursione, pittori, fotografi, musicisti e poeti, ciascuno dei quali dotato di propria attrezzatura, potrà sostare al cospetto delle Cascate, e realizzare le rispettive opere, che saranno in seguito esposte in occasione di iniziative ambientali (con allestimento della mostra a cura degli stessi autori). A lato da sinistra Arch. Gioffrè - Presidente Kronos Calabria Prof. Manfredini - Curatore mostra degli artisti Dott. Pizzo - Presidente Kronos Reggio Calabria NOTIZIE SULLE CASCATE L’Amendolea è una delle tipiche fiumare dell’Aspromonte: ricca d’acqua d’inverno, spesso anche in piena, e quasi al secco d’estate; nel tratto iniziale sono mosse e veloci, a valle diventano calme, con un letto vasto che le fa scivolare verso il mare. L’Amendolea percorre 31 Km prima di morire nel mar Jonio: proprio all’inizio si trovano le cascate Maesano o dell’Amendolea. Un luogo fantastico, segnato però dalla costruzione della diga sul Menta, una delle ferite aperte del parco. Si tratta di tre salti con relative pozze e lungo il cammino si attraversano tratti a querceto, boschetti di pino laricio, con esemplari anche molto grandi e con la presenza di qualche faggio. Le cascate sono circondate da cespugli di ginestre, da tappeti di menta, origano, timo e da ciuffi di felce. Qualche rapace, come la poiana, sorvola l’area in cerca di prede. Nelle pozze, si trovano anche le trote e lungo il corso della fiumara, le sponde sono ricoperte da pioppi e salici. VISTA DAL SATELLITE Diga Cascate Fiumara Amendolea Fiumara Menta IL PERCORSO Da Gambarie, prendere la SS 183 in direzione Reggio Calabria: dopo circa 2 Km girare a sinistra per Montalto – Polsi. Fatti circa 4 Km, deviare a destra per la diga del Menta. Si raggiunge un cantiere e lasciata l’auto si prende una strada che porta alla confluenza dei due torrenti. Recarsi a sinistra e imboccare la pista: procedere, tralasciando la prima deviazione a destra, e deviare più avanti, quando la pista arriva a sfiorare l’acqua e poi risale fino a terminare in una radura da dove si può ammirare la Valle dell’Amendolea. Bisogna seguire un pendio franoso sulla sinistra e già si intravedono le cascate. Quindi si arriva al punto panoramico. Da qui si scende rapidamente alla fiumara e risalendone il corso si arriva alla pozza ai piedi delle cascate. Prestare attenzione per non scivolare. Percorso Durata Dislivello Acqua Panoramico Spettacolare Circa 3 ore 220 metri Sorgenti lungo il cammino Cartellone del cantiere Sorgente lungo il percorso LA LUNGA DISCESA Le nostre montagne hanno lasciato i loro segni indelebili, patrimonio unico nel loro genere, ma rendendolo fruibile a tutti coloro, calabresi e non, che fortissimamente vogliono continuare, ancora a lungo, a vedere, in questa terra, con gli occhi di Norman Douglas scenari come questo: “Attraverso splendidi boschi di pini scendemmo rapidamente in un altro clima, in regni di un sole dorato …” KRONOS Reggio Calabria Tel e FAX 0965/650700 Cell 338 / 4980125 - 388 / 3883000 368 / 3165761 (PC nautico) 339 / 8905730 (PC montagna) 347 / 7078271 (PC aereo) E-mail : [email protected] E-mail : [email protected] Presentazione realizzata dal SOCIO: Geom. Demetrio Calafiore E-mail : [email protected]