UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTA’ DI LETTERE E FILOSOFIA CORSO DI LAUREA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE TESI IN SEMIOTICA Analisi delle teorie narrative di Christopher Vogler e John Truby e analisi di una fiction televisiva italiana (La memoria e il perdono) Anno Accademico 2000/2001 Candidata: Carla Impagliazzo Matr. 35100231 Primo Relatore: prof. Stefano Gensini Secondo Relatore: prof. Guelfo Tozzi Chris Vogler e John Truby_ Il viaggio dell’Eroe, la struttura del mito ad uso di scrittori di narrativa e cinema Christopher Vogler è stato consulente e story analist, analizzando più di 10.000 sceneggiature per le più importanti aziende di produzione cinematografica statunitensi The Great Movies, Why They Work (The 22 building blocks of every great script) John Truby ha scritto per cinema e televisione ed è stato consulente per più di mille sceneggiature. Ha insegnato scrittura professionale a più di ventimila studenti La diffusione delle teorie All’origine della diffusione delle teorie di Vogler e Truby in Italia c’è Il passaggio dall’importazione di prodotto finito, fiction televisive straniere, all’importazione del know-how La memoria e il perdono Elena (Virna Lisi), un’insegnante di danza di Torino, scopre che sua figlia, desaparecida in Argentina durante la dittatura, ha avuto un figlio. Del bambino, però, non si sa nulla. Elena abbandona tutto e parte per Buenos Aires. Miniserie, 2 x 90’ Raiuno domenica 16 e lunedì 17 dicembre 2001 dalle 20.45 alle 22.45 Audience (media): 7.769.920 Share (range): 28.79% Soggetto: Giorgio Capitani, Giorgio Mariuzzo, Enrico Vaime, Francesco Scardamaglia Sceneggiatura: Francesco Scardamaglia Regia: Giorgio Capitani Una Coproduzione: Rai Fiction Compagnia Leone Cinematografica – Televisio’ de Catalunya - Factotum realizzata da Elio e Francesco Scardamaglia Prodotta da: Elio e Francesco Scardamaglia In Argentina incontra Daniel Olivier (Jean Pierre Cassel), un ricco imprenditore francese. Anche lui è alla ricerca del nipote scomparso all’età di tre anni insieme al figlio desaparecido. L’amicizia che legava i loro figli perduti porta Elena e Olivier a condividere angosce e speranze, ma ritrovare i figli dei desaparecidos è un’impresa praticamente impossibile. La teoria narrativa di C. Vogler Le unità strutturali del viaggio dell’eroe Jung Campbell Propp (?) Campbell I picchi drammatici Gli archetipi L’arco di trasformazione del personaggio Le unità strutturali del viaggio dell’eroe Campbell Vogler Astrazioni Simboli Compaiono sempre, invariate nell’ordine Possono essere omesse o presentarsi in una disposizione diversa Gli archetipi Campbell Vogler Astrae gli elementi ricorrenti Considera i personaggi come “persone” Propp Le funzioni sono “l’operato del personaggio” Gli archetipi sono “modelli di temperamento” Archetipi personaggi e opposizioni nella Memoria e il perdono Archetipi (Vogler) Personaggi Opposizioni (Truby) 1) Eroe 2) Ombra 3) Messaggero 4) Mentore 5) Mentore 6) Mutaforme 7) Mutaforme 8) Guardiano S. Elena Satta Evaristo Requeno Giudice Graziani (4) Daniel Olivier (11) Luis Miguel Martinez Isabel Requeno (4) Rafael Campos (5) Joaquin Aguilero (9) Eroe Antagonista Alleato Alleato Antagonista-Alleato Antagonista-Alleato Alleato-Antagonista Alleato-Antagonista I picchi drammatici II° Punto di Svolta/ Via del Ritorno Crisi Centrale/ Prova Centrale I° Punto di Svolta della trama/ Varco I Soglia Primo Atto Climax/ Resurrezione Risoluzione/ Ritorno con l’Elisir Crisi Ritardata/ La Via del Ritorno Secondo Atto Terzo Atto L’arco di trasformazione dell’eroe La memoria e il perdono Vogler L’eroe non esprime né il Rifiuto del Richiamo né la “riluttanza a cambiare” Tutte le unità della struttura del film acquistano significato per il fatto di ricollegarsi al processo di cambiamento del personaggio principale Il climax della narrazione non coincide con il climax dell’arco di trasformazione dell’eroe La teoria narrativa di J. Truby La struttura a 7/22 stadi I personaggi come opposizioni Lévi-Strauss Greimas Le linee del desiderio Greimas L’arco del personaggio Vogler e la linea morale La struttura a 7 e 22 stadi Propp, … Truby Esclude i personaggi Include i personaggi Barthes Alcune unità fungono da catalisi Esclude le linee del desiderio degli altri personaggi Le linee del desiderio Greimas Truby Modello attanziale Ciascun personaggio è un soggetto agente con un obiettivo da realizzare… destinante oggetto destinatario aiutante soggetto oppositore I personaggi come opposizioni Lévi-Strauss Significati profondi in contrapposizione logica Truby I personaggi compaiono in termini di opposizione Greimas Quadrato semiotico I personaggi esprimono sistemi di valori che si contrappongono Tema Valore Valore Eroe e Alleato Antagonista Valore Valore Antagonista-Alleato Alleato-Antagonista La memoria Ricordare Dimenticare (Elena e Olivier) (Evaristo Requeno) Non-Dimenticare Non-Ricordare (Martinez, Isidro) (Campos, Lucia Requeno, Torres) Il perdono Punire Perdonare (giudice Martinez ) (la classe politica) Non-Perdonare Non-Punire (Elena e Olivier) (Requeno e i suoi complici) L’affettività Stabilità Mutevolezza (Elena e Requeno) (Campos) Non-Mutevolezza Non-Stabilità (Julia) (Puma e gli ex militari golpisti) L’arco del personaggio e la linea morale La memoria e il perdono Truby In corrispondenza dell’unità Battaglia non si riscontra alcun cambiamento dell’eroe Tutte le unità strutturali acquistano significato per il fatto di ricollegarsi al processo di cambiamento dell’eroe Elena vuole vendicare la scomparsa della figlia, ma rinuncerà a farlo… L’eroe ha un problema morale e finisce per scoprire i propri limiti