ELETTROMAGNETISMO Magnetismo Correnti alternate 1 2 Magneti permanenti Le linee di forza del campo magnetico sono sempre chiuse su se stesse. Una calamita ha sempre 2 poli. Se la si spezza, i 2 poli si rigenerano. Non esiste (non si è mai trovato) il monopolo magnetico! 3 4 5 6 7 8 Magnetismo Quando ci sono cariche elettriche in moto campi elettrici variabili nel tempo si creano fenomeni magnetici. Due fili (circuiti) percorsi da corrente si attraggono se le correnti sono dirette nello stesso senso si respingono se le correnti sono dirette in senso opposto. Forza di Laplace: μ i1 i2 l F 2π d ... due correnti elettriche ... ... come due masse ... ... come due cariche ... m = m0mr = permeabilità magnetica 9 Campo magnetico Tra due fili percorsi da corrente si creano forze. ... come una massa ... come una carica ... Un filo percorso da corrente crea nello spazio circostante un campo di forze. Forza di Laplace: F = i l B prodotto vettoriale B = vettore campo magnetico o induzione magnetica perpendicolare alla corrente diretto lungo linee chiuse circolari attorno al filo Dalla forza di Laplace: Legge di Biot-Savart μ i1 B 2π d 10 Unità di misura del campo magnetico Forza di Laplace: F = i B l B B = F / i l F N N il A m C s m N s N s N m s C m C m C m m J s V s V s weber tesla 2 2 C m m m m m m Il tesla è un’unità troppo grande. Normalmente si usa il gauss: 1 G = 10-4 T. Es. campo magnetico terrestre: 0.5 G campi magnetici generati dalle correnti dei segnali nervosi: 0.001 11 G Circuitazione di B Dalla forza di Laplace: Legge di Biot-Savart μ i1 B 2π d Questa relazione è un caso particolare della proprietà generale di cui gode il campo magnetico che va sotto il nome di teorema della circuitazione: B dl μ0 i 12 Elettromagnetostatica ∮E∙ds = ∑Q/ε0 ∮E∙dl = 0 ∮B∙ds = 0 ∮B∙dl = μ0 i 13 Momento magnetico di una spira 14 Momento magnetico di una spira Vettore I diretto in basso Vettore I diretto in alto angolo tra μ IS MμΒ ed momento magnetico della spira M omento della coppia agente sulla spira 15 Il solenoide Un circuito percorso da corrente equivale a una calamita! Solenoide = avvolgimento di N spire circolari molto vicine Al suo interno B è uniforme: B = m i N / l 16 17 18 19 Il magnetismo nella materia m = m0mr m0 = permeabilità magnetica del vuoto = 4p•10-7 N/(A•m) mr = permeabilità magnetica del mezzo ... come la costante dielettrica e=e0er ... Enormi differenze nelle proprietà magnetiche dei materiali: sostanze diamagnetiche (mr<1) sostanze organiche sostanze paramagnetiche (mr1) sali con ioni Fe++,Cu++,... sostanze ferromagnetiche (mr>>1) Fe, Co, Ni, ... Spiegazione intuitiva: le cariche elettriche in moto negli atomi sono minuscole correnti e generano un campo magnetico 20 21 Legge di Faraday-Neumann-Lenz 22 Legge di Faraday-Neumann-Lenz 23 Induzione elettromagnetica Un circuito percorso da corrente genera un campo magnetico E VICEVERSA Un campo magnetico genera una corrente elettrica in un circuito Quando: - un circuito viene deformato - un circuito viene messo in moto (es. fatto ruotare) - il campo magnetico varia nel tempo nel circuito si crea una forza elettromotrice indotta che dà origine a una corrente elettrica per tutto il tempo in cui avvengono queste variazioni. ... anche quando il campo magnetico è proprio quello creato dalla corrente!... 24 Corrente di spostamento In presenza di un campo elettrico variabile si manifestano correnti senza spostamenti di carica dette . correnti di spostamento Ad esempio in un condensatore piano in cui la carica sulle armature vari rispetto al tempo t si ha: E = Q/Sε0 E∙S = ФE = ∫sE∙ds = Q/ε0 i = dQ/dt = ε0∙dФE/dt = is is = (d/dt) ∫sE∙ds ⇒ corrente di spostamento Anche la corrente di spostamento genera un campo magnetico! 25 Equazioni di Maxwell Tutte le proprietà del campo elettromagnetico sono descritte dalle seguenti equazioni: 26 27 INDUTTANZA 28 Lavoro di carica di un induttore 29 Lavoro di carica di un induttore Si ricordi l’analoga espressione per il capacitore carico: Ε = ½ CΔV2 = ½ Q2/C 30 31 32 Carica-scarica di un induttore Circuito con corrente i = i(t) variabile nel tempo Si genera un campo magnetico B(t) i(t) e quindi, poiché B a sua volta è variabile, una fem autoindotta. Autoinduzione = generazione di extracorrente all’apertura e chiusura di un circuito. Induttanza = elemento passivo del circuito (es. solenoide) che “attenua” le brusche variazioni di corrente secondo una costante di tempo t = L/R (L = coeff.autoinduzione) 33 Scarica di un induttore Consideriamo il processo di scarica di un Induttore in cui sta circolando una corrente i e quindi ha una energia E = ½Li2 La potenza erogata sarà: W = (d/dt)E = -Lidi/dt La potenza verrà dissipata sul resistore R: -Lidi/dt = i2R ⇒ Ldi/dt + iR = 0 ⇒ di/i = -(R/L)dt La soluzione dell’equazione è: I = i0exp[-t/t con t = L/R ed i0 = f/R Carica-scarica induttore 34 Carica di un induttore Carica-scarica induttore 35 Corrente alternata Corrente elettrica alternata: i(t) = i0 sen(wt) periodica nel tempo Perché? facile da produrre per induzione e.m. facile da trasformare da bassa a alta ddp o viceversa Corrente di rete: Europa 50 Hz USA 60 Hz 36 Oscillazioni LC L’energia totale U contenuta nel circuito è: U = ½Li2 + ½q2/C Per la conservazione dell’energia: U = cost. ⇒ dU/dt = 0 dU/dt = Lidi/dt + (q/C)dq/dt = 0 Ldi/dt = -q/C (dq/dt = i) d2q/dt2 = - q/(LC) (di/dt = d2q/dt2) q = q(t) ; d2q(t)/dt2 = -ω2q(t) ω2 = 1/(LC) 37 Oscillazioni RLC Oscillazioni RLC 38 Oscillazioni RLC 39 Risonanza in un circuito RLC serie 40 Circuiti in corrente alternata i(t) = i0 sen(wt) V(t) = V0 sen(wt+f) sfasamento tra tensione e corrente Circuito RLC: presenza contemporanea dei 3 elementi passivi: resistenza, capacità, induttanza 41 Trasformatore Scopo: trasformare V01 in V02 Induzione elettromagnetica: al primario, i(t) B(t) al secondario, B(t) fem indotta Risultato: V02/V01 = N2/N1 V02 = V01•N2/N1 ! Nucleo di ferro con avvolti due circuiti: primario con N1 avvolgimenti, secondario con N2 avvolgimenti 42