Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione V. MONALDI - NAPOLI Unità Operativa Complessa di Ortopedia Primario: Dott. Roberto Magri LA PROTESI MONOCOMPARTIMENTALE (NOSTRA ESPERIENZA) Roberto Magri Giuseppe De Pace Gli anni che stiamo vivendo rappresentano un periodo di transizione tra il vecchio e il nuovo… Aspettative di vita aumentate Innovazioni tecnologiche Artrosi monocompartimentale Compartimento laterale (femoro-tibiale) Compartimento mediale (femoro-tibiale) Compartimento patello-femorale Rivestimento di un compartimento per ridistribuire i carichi che si sono disassati a b c a) Cartilagine normale b) Rammollimento c) Fissurazione d) Erosione e) Esposizione osso subcondrale d e 40 gg 12 mesi 3 mesi 6 mesi 12 mesi A.G. donna > 65 a. Questi interventi sono ormai in costante aumento STORIA 1960 McKeever e MacIntosh utilizzano emipiatti tibiali con e senza chiglia, di materiali diversi 1968 Gunston impianta la protesi con slitte cementate 1970 Le prime protesi monocompartimentali (Marmor-Richards, Brigham-J&J) 1980 Nuova era delle protesi monocompartimentali Follow-up di alcune Monocompartimentali • Berger-Galante • Squire-Iowa • CORR, 1999 10 anni 99% CORR, 1999 15 anni 87.5% Bert-Minn J. Arthroplasty, 1998 10 anni 87.4% • Murray-Oxford JBJS-B, 1998 7.6 anni 97% • Tabor-Charlotte J. Arthroplasty, 1998 10 anni 84% • Ansari-Dallas Acta Ortho Scan, 1997 10 anni 87-74% • Robertsson-Sweden Acta Ortho Scan, 1999 10 anni 88% Perchè questo rinnovato interesse? Gli impianti sono migliorati Le indicazioni sono state ridefinite Gli errori dei chirurghi sono stati identificati Le critiche del passato sono state superate Linee guida della PGM Gonartrosi del compartimento mediale, o laterale con una usura localizzata < 1 cm Allineamento dell’articolazione Femoro-rotulea non danneggiata (sintomi minimi) Range of motion Età dei pazienti >60 anni Monocompartimentale o Osteotomia? Correzione tridimensionale intracapsulare e legamentosa Trattamento della deformità rotatoria Riallineamento rotuleo Evita il rischio di pseudoartrosi Recupero funzionale con trattamento postoperatorio più semplici e rapidi Monocompartimentale o Totale? >> Bone stock >> Mantenimento della normale funzione dei legamenti >> Mantenimento della normale rima articolare >> Normale articolazione patellofemorale >> Cinematica più simile a quella originale Monocompartimentale o Totale? >> ROM medio di PGM (> 120°) maggiore del ROM medio di PGT >> Minore rischio di infezione >> Più semplice da revisionare >> Riabilitazione veloce >> Minor costo La Mono è più difficile di una Totale ? NO. E’ un diverso intervento con diversi obiettivi diversi principi diversi trabocchetti Richiede un apprendimento aggiuntivo. Artroplastica di Ginocchio Monocompartimentale (Wilcox & Jackson) I fallimenti sono da attribuirsi : >Impropria selezione dei Pazienti >Posizionamento di componenti mediocri >Allineamento poco accurato dei componenti Quando fallisce la Mono ? 1) Sottodimensionamento del componente tibiale (il componente tibiale dovrebbe appoggiare sui margini anteriore e posteriore della corticale) 2) Non corretto allineamento ( 0°-7°) 3) Ipercorrezione e sovraccarico del compartimento opposto 4) Combinazione di obesità grave e osteoporosi (l’osteoporosi è la più significativa delle due) Consigli Tecnici 1. Tutti gli osteofiti devono essere rimossi, including notch arthroplasty 2. Release del retinacolo laterale e degli altri tessuti molli come da indicazioni 3. La protesi dovrebbe ripristinare la linea articolare e non sovraccaricare il compartimento opposto 4. Il componente tibiale dovrebbe appoggiare sulla corticale PROBLEMI PATELLOFEMORALI (3-21%) • Instabilità • Frattura – AVN • Usura del componente • Loosening – egg shell • Rottura totale Casi clinici 15 pazienti Score di Lysholm 40-60 Indice di Kellgren TABELLA DI LYSHOLM ZOPPIA nessuna leggera o periodica severa e costante DOLORE 5 3 0 APPOGGIO nessuno bastone o gruccia 5 2 impossibile il carico 0 nessuno incostante e leggero in attività intense marcato in attività intense marcato durante/dopo cammino > 2Km 25 20 15 10 marcato durante/dopo cammino < 2Km costante 5 0 TUMEFAZIONE nessuna BLOCCO ARTICOLARE nessuno sensazione di arresto blocchi occasionali 15 10 6 blocchi frequenti articolazione bloccata 2 0 INSTABILITA' nessuna raram. in attività sportive o intense 25 20 freq. In attività sportive o intense occasion. In attività ordinarie spesso in attività ordinarie ad ogni passo 15 10 5 0 con attività intense con attività ordinarie costante 10 6 2 0 SALIRE SCALE non difficoltoso leggermente difficoltoso un passo alla volta impossibile 10 6 2 0 SQUATTING non difficoltoso leggermente difficoltoso non oltre 90° impossibile 5 4 2 0 Score di Lysholm 12 12 10 9 8 6 5 4 2 2 1 1 0 > 90 90/80 6 mesi < 80 > 90 90/80 12 mesi < 80 CONCLUSIONI Alla luce della nostra esperienza e di quanto descritto in letteratura possiamo affermare che la protesi monocompartimentale è una metodica molto selettiva. I risultati sono buoni, ma possono essere migliorati. I pazienti giovani con lesioni limitate e buone aspettative di vita sono i migliori. CONCLUSIONI La bellezza passa rapidamente e solo le mani di un artista possono ricrearla nella creta Potrà la medicina del futuro almeno ricostituire la funzione? A.O.R.N. V. MONALDI - NAPOLI Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia Primario: Dott. R. Magri Grazie