Verso un mondo più maturo. Aspetti del processo di invecchiamento delle società. Incontro con studenti e studentesse Liceo Bagatta di Desenzano d/Garda Relatrice: prof.ssa Elisabetta Donati- Università di Torino 12 Febbraio 2008 Le idee che abbiamo sulla vecchiaia vanno sostituite Cominciando quando si è molto giovani (Onu, 2000) Sapendo che si invecchia dal momento che si nasce fino a quando si muore Invecchiare è un processo, non è un accidente. E’ una necessità della condizione umana Diventare vecchi e vecchie Tanti passaggi e cambiamenti. Ciò che invecchia non sono solo le nostre funzioni e i nostri organi, ma quella persona che siamo diventati. La faccia, le abitudini, le amicizie, le manie, le predilezioni, gli ideali insomma la nostra storia A che età si diventa vecchi e vecchie? Classificazione OMS: Soggetti in età media: 45-59 Anziani: 60-74 anni Vecchi: 75-90 Grandi vecchi: oltre 90 anni Per misurare l’invecchiamento La soglia di età varia da 60, 65,70 anni. Varia da una generazione ad un’altra: un 65 enne di oggi è difficilmente confrontabile con un 65 enne di 20 anni fa. E poi dipende da come ognuno invecchia: non solo in quanti, ma come si invecchia. Alcune definizioni di vecchiaia Invecchiamento demografico: incremento dell’incidenza degli anziani sulla popolazione. Statico: in un dato momento, dinamico, se colto in un certo intervallo di tempo Invecchiamento assoluto: invecchiamento della popolazione in termini di allungamento della vita media di uomini e donne Alcune definizioni di vecchiaia Invecchiamento biologico: il complesso di modificazioni cui l’individuo va incontro nelle sue strutture e funzioni, in relazione al progredire dell’età. Invecchiamento individuale: riguarda le condizioni di vita delle persone e le possibili strategie per venire a patti con il processo di invecchiamento Alcune definizioni di vecchiaia Invecchiamento della manodopera: è un effetto prodotto nell’area del mercato del lavoro e causato dalla tendenza demografica in atto di invecchiamento della popolazione Invecchiamento funzionale: si è vecchivecchie in relazione a qualcosa, un invecchiamento relativo alle capacità funzionali dei lavoratori-trici I numeri dell’invecchiamento: in Italia I numeri dell’invecchiamento:nel mondoDati Ocse 2003 Giappone Italia Finlandia Svezia Grecia Belgio Germania Olanda Svizzera Spagna Francia G. Bretagna Stati Uniti Nuova zelanda Corea del sud Turchia Messico Totale OCSE 2000 25,0 26,9 22,2 27,1 26,7 25,2 24,0 20,3 21,7 24,9 24,4 24,6 19.0 17.7 9.4 8.8 7.6 20.6 2030 44,7 41,8 40,5 40,3 38,5 37,3 37,0 36,8 36,7 36,0 35,5 34,2 29.9 27.3 22.6 14.2 13.8 32.7 Invecchiamento in Europa Fra il 1995 ed il 2000 nell’Europa a 15 il peso degli over 65 è aumentato dal 16.5 al 17.4 Il 57% di tale invecchiamento è provocato dal basso: diminuzione del peso della popolazione giovanile ed il 43% dall’alto, ovvero dall’aumento della popolazione anziana I fattori demografici dell’invecchiamento 1- la struttura per generazioni: es. il numero delle donne in età feconda e la numerosità di certe coorti di età (baby boom) 2-Il calo della fecondità: restringe la base della piramide per età 3- la diminuzione della mortalità: si muore in età avanzate 4- l’impatto delle migrazioni internazionali: struttura di età degli immigrati e degli emigrati. Perché il primato dell’Italia? L’aumento delle speranze di vita si è coniugato con un decremento rapido nel tasso di fecondità (1,3% anno 2007). La Liguria è la regione più vecchia d’Europa, con un over 65 ogni quattro abitanti (nel 2000). Indicatori di invecchiamento Indice di invecchiamento: P65/Pt – 2000 sarà 35.9 nel 2050 In Italia: 18,1% nel Indice di senescenza: P80/Pt – 2000 sarà 14,1% nel 2050 in Italia: 3,9% nel Indice di dipendenza degli anziani: P65/P 15-64 in Italia 27,1% nel 2000 sarà 63,2% nel 2050 Indice di vecchiaia: P65/P0-14: 2000 sarà 301,4% nel 2050 in Italia 127,1% nel Speranza di vita 1950 2000 2050 Italia 66,0 78,7 82,5 Dati UN 2003 Europa a 15 72,9 81,4 84,6 Speranza di vita La speranza di vita è la durata della vita media, ovvero il numero di anni che un individuo può aspettarsi di vivere al momento della nascita. In Italia la speranza di vita alla nascita di una donna nel 2005 è di 83,2 anni. Quella di un uomo di 77,6 anni. Negli anni Sessanta era di 72 per le donne e di 67 per gli uomini. Sempre più anziani per 1 bambino L’indice di vecchiaia, è aumentato: da 96,6 del 1991 a 131,4 del 2001, con un massimo di 241,6 in Liguria. Per ogni bambino con meno di sei anni si contano ormai 3,4 anziani (erano 2,6 nel 1991). Il secolo dei nonni Un numero sempre maggiore di bambini-ne nasce e cresce con tutti e 4 i nonni viventi e spesso qualche bisnonno. Qualche dato: 0-14 anni 98,2% con almeno un nonno 15-24 anni 87,2% 25-34 anni 58,7% 35-69 anni 7,0% 0-69 anni 40.5% LE DIVERSE FACCE DELL’AGEING: NON SOLO “INVECCHIAMENTO” Una nuova opportunità L’invecchiamento della popolazione è conseguenza di un insieme di fattori positivi, che assicura il contributo di ogni generazione lungo tutto l’arco della vita; eppure, la sopravvivenza in età anziane viene indicato come dei principali problemi delle nostre società moderne. Secondo studi ONU e OCSE: L’AGEING (il mutamento delle età) si presenta a scala mondiale come un fattore potente e strutturale di innovazione delle condizioni e modi dello sviluppo, come lo fu a suo tempo la rivoluzione industriale Cos’è l’Ageing? E’, allo stesso tempo, un mutamento della composizione per età della popolazione e un cambiamento dei contenuti delle diverse età della vita. Programmi internazionali di ricerca e intervento sull’AGEING Ageing workforce: - allarme - esclusione (prepensionam.) Active ageing: - adattamento (employability) - retention (riforma sistemi pens.) Ageing society: - innovazione sociale e organizz. - lifelong learning for a longer life - rapporti intergenerazionali ageing is lifelong ageing is society wide Invecchiamento attivo “Promuovere una società – active ageing- significa sostenere la capacità delle persone di condurre una vita produttiva per la società e per l’economia, fornendo possibilità di scelta più aperte nel modo in cui spendono il tempo della loro vita” (Ocse, 2000 Ricerche realizzate in questi anni Una ricerca sulle donne nell’età di mezzo (50-65 anni) (circa 500 unità) Una ricerca sui pensionati e pensionate iscritti al sindacato Spi/cgil di Brescia (circa 800 unità) Una ricerca su donne e uomini di 60-70 anni residenti nel comune di Brescia (circa 600 unità) Una ricerca in tre grandi aziende piemontesi sulle politiche verso i lavoratori e le lavoratrici con più di 50 anni Una indagine su 1000 piemontesi di età compresa fra i 50 e i 60 anni, occupati-te e pensionati-te Una ricerca (in corso) sul lifelong learning come politica per l’invecchiamento attivo nel comune di Brescia Fare irruzione nelle idee “Più a lungo rimaniamo attaccati a idee logore, più queste ci influenzano negativamente, agendo come patologia. La patologia principale della vecchiaia è l’idea che ne abbiamo” J. Hillman