2.0 COSA SI INTENDE PER GESTIONE VENATORIA? 2.1 COSA SI INTENDE PER GESTIONE VENATORIA? La selvaggina al pari delle altre risorse naturali (come il bosco e le acque) rappresenta un vero e proprio “patrimonio naturale” o un “capitale”. 2.2 COSA SI INTENDE PER GESTIONE VENATORIA? Ogni capitale per dare dei frutti e per conservarsi nel tempo, necessita di una appropriata gestione che è un’ attività molto complessa, la quale non si può improvvisare. 2.3 COSA SI INTENDE PER GESTIONE VENATORIA? Dal nostro capitale dobbiamo prelevare soltanto gli interessi. Prelevi superiori a tali interessi sono negativi perché vanno a danneggiare direttamente il capitale. 2.4 COSA SI INTENDE PER GESTIONE VENATORIA? L’incremento utile annuo rappresenta l’interesse (da prelevare) fornito dal capitale selvaggina. 2.5 COSA SI INTENDE PER GESTIONE VENATORIA? Gestire una popolazione di Caprioli non significa avere tanti Caprioli, ma significa avere una popolazione di Caprioli numericamente accettabile nel nostro ambiente. 2.6 COSA SI INTENDE PER GESTIONE VENATORIA? E tale quantità deve essere contenuta in modo da non arrecare danno o squilibri all’interno di tale ecosistema e non influire sulla qualità della popolazione stessa. 2.7 COSA SI INTENDE PER GESTIONE VENATORIA? Perciò la gestione deve avere l’obbiettivo di raggiungere la consistenza ottimale della popolazione di Caprioli. 2.8 COSA SI INTENDE PER GESTIONE VENATORIA? E di conservare tale popolazione nel suo habitat naturale vigilando in modo che l’ambiente subisca meno alterazioni possibile. 2.9 LA GESTIONE VENATORIA È INDISPENSABILE? 2.10 LA GESTIONE VENATORIA È INDISPENSABILE? Quando una popolazione raggiunge densità eccessive innesca un processo di azioni-reazioni che porta in tempi abbastanza brevi ad una brusca caduta numerica qualitativa. 2.11 LA GESTIONE VENATORIA È INDISPENSABILE? L’eccessivo carico danneggia l’ambiente ed impoverisce il pascolo. 2.12 LA GESTIONE VENATORIA È INDISPENSABILE? Ciò ha un effetto sulla qualità dei Caprioli: Il peso corporeo, la qualità dei trofei, il tasso di natalità diminuiscono. 2.13 LA GESTIONE VENATORIA È INDISPENSABILE? Aumentano vertiginosamente le parassitosi che assieme alle epidemie, fanno crollare la popolazione. 2.14 LA GESTIONE VENATORIA È INDISPENSABILE? L’incremento troppo forte non solo è inutile per la conservazione della specie, ma è addirittura dannoso. 2.15 LA GESTIONE VENATORIA È INDISPENSABILE? La popolazione, senza adeguato intervento, supera il tetto naturale fissato dalle condizioni di pastura. 2.16 LA GESTIONE VENATORIA È INDISPENSABILE? PERCIÓ QUESTO NON DEVE SUCCEDERE, PENA L’INCRINARSI DELL’EQUILIBRIO NATURALE 2.17 SCHEMA UN TEMPO OGGI Schema n° 1 2.18 SCHEMA Un tempo i selvatici erbivori avevano un regolatore naturale. Oggi questo avviene in Europa solo in certe aree della Siberia. 2.19 SCHEMA Questo regolatore (lupo-cervo, lince-capriolo, volpe-lepre) conteneva gli incrementi numerici eccessivi predando soprattutto gli individui più lenti (femmine gravide, vecchi, individui malati) e quelli poco vigili (piccoli e giovani).