Giuseppe Verdi Aida 800x455 (da 800 a 900 di base va bene) ridimensionare l’immagine prima di metterla nel PPT La vita e le opere Nacque nel 1813 a Roncole di Busseto (Parma). Iniziò lo studio della musica fin da bambino. Proseguì gli studi musicali grazie all’aiuto di Barezzi, del quale sposerà anche la figlia. Si affermò come autore di melodrammi a Milano con l’opera Oberto conte di San Bonifacio. Durante un soggiorno a Parigi conobbe Giuseppina Strepponi, alla quale si legò per tutta la vita, essendo morta da molti anni la prima moglie. Legò il suo nome al Risorgimento italiano. Morì nel 1901 a Milano. Compose molti drammi lirici come Nabucco, Ernani, Macbeth, La forza del destino, Rigoletto, Trovatore, Traviata, Otello e Aida. Aida Opera in quattro atti su libretto di Antonio Ghislanzoni. Prima rappresentazione: 24 dicembre 1871, Il Cairo (Egitto), Khedivial Opera House. Prima rappresentazione in Italia: 8 febbraio 1872, Milano, Teatro alla Scala. La trama Aida, figlia del re d’Etiopia, è stata catturata dagli Egizi e trasportata a Menfi come schiava della figlia del faraone Amneris. Qui nessuno conosce la sua vera identità. Si innamora, ricambiata, del valoroso guerriero Radamès. Anche Amneris è innamorata del giovane guerriero e fa di tutto per ostacolare Aida. Giunge la notizia che il re d’Etiopia sta marciando contro l’Egitto. Il faraone affida la difesa della nazione a Radamès. Aida è disperata, perché divisa tra l’amore per il padre e quello per Radamès. Amneris nel suo appartamento provoca Aida, dicendole che solo lei può amare Radamès perché figlia del faraone. Aida le risponde incautamente che anche lei è figlia di un re. Si odono le trombe dei soldati vincitori e Amneris obbliga Aida ad assistere al trionfo dell’Egitto e alla sconfitta del suo popolo. Al seguito dei trionfatori c’è anche, portato come schiavo ma non riconosciuto dagli altri, il padre di Aida. Radamès chiede e ottiene dal faraone la liberazione di tutti gli schiavi etiopi; poi il faraone concede la mano della figlia al condottiero. Radamès e Aida sono sbigottiti dall’annuncio del faraone. Radamès e Aida si incontrano lungo le rive del Nilo. Stanno progettando la fuga dall’Egitto per un passaggio segreto. Di nascosto il padre di Aida ha ascoltato tutto; esce allo scoperto e dichiara che lui stesso guiderà l’esercito etiope per quel passaggio. Radamès è sconvolto e confessa il suo involontario tradimento al faraone e al gran sacerdote Ramfis. Durante il processo per tradimento Radamès non si discolpa e viene condannato a essere sepolto vivo nella cripta del tempio di Vulcano. Quando la porta viene sigillata, Radamès si accorge della presenza di Aida: i due moriranno abbracciati. Aida, Marcia trionfale, adattamento per flauto Aida, Marcia trionfale, esempi di partitura orchestrale