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DIDATTICA
DELL’ARCHITETTURA
IN
RETE
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quattro
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V
la classe
winds
sedimentazione
la tavola
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DIDATTICA
DELL’ARCHITETTURA
IN
RETE
La sedimentazione della conoscenza
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V
WITarch
• Un "oggetto" dell'insieme può essere costituito da:
– una immagine (un file multimediale),
– una relazione descrittiva (un file di testo),
– una associazione (un file di collegamento).
– A ciascun oggetto sono associati attributi di
descrizione e classificazione, che consentono le
proiezioni dell'oggetto nelle sei dimensioni del
modello di sapere architettonico assunto dal sistema
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DIDATTICA
DELL’ARCHITETTURA
IN
RETE
La sedimentazione della conoscenza
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WITarch
– sarà possibile stabilire percorsi di ricerca tematici:
• limitando le dimensioni del dominio della ricerca o
le classi di attributo;
• oppure imperniati su uno specifico oggetto,
esplorando le "prossimità" semantiche (affinità di
attributo nelle varie dimensioni) con altri oggetti
• oppure ripercorrendo sentieri di esplorazione già
tracciati da altri utenti e modificandoli o
intersecandoli secondo necessità
• o infine combinando le tre modalità indicate.
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DELL’ARCHITETTURA
IN
RETE
La sedimentazione della conoscenza
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U
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V
WITarch
– la tavola viene archiviata come learning object
– WITarch è un sistema pseudo-adattivo per la
classificazione degli elementi di conoscenza (scientifica,
tecnologica, tecnica, espressiva, metodologica)
associabili all'elaborato progettuale di architettura e al
suo iter formativo.
– Concettualmente WITarch è un insieme di oggetti
multidimensionali (frammenti o elementi) che si
prestano ad essere variamente associati (o
ulteriormente scomposti) nei contesti semantici definiti
dall'utente
I
DIDATTICA
DELL’ARCHITETTURA
IN
RETE
La sedimentazione della conoscenza
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U
WITarch
•
WITarch è costituto da
un database relazionale
e da un motore di
ricerca che
implementano le
caratteristiche e
funzionalità descritte.
•
Nell'esperienza di elearning che sviluppata
a Venezia, la
configurazione più
evoluta della semantica
del data-base di
sistema corrisponde a
sei categorie
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A
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V
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DIDATTICA
DELL’ARCHITETTURA
IN
RETE
I progetti, i progressi
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V
PAROLE ROSSE: idee, intuizioni, senso del messaggio
e suoi mezzi espressivi
Es: Leggerezza, austerità, purezza
PAROLE
GIALLE:
funzionalità
tipologica,
architettonica e di dettaglio
Es:autostrada, ipermercato, piazza, viale
tipologia
PAROLE GRIGIE: rapporti topologico-spaziali, geometrie,
proporzioni
Es: simmetrie, proporzioni, curvilineo, rettilineo
DIDATTICA
I
DELL’ARCHITETTURA
IN
RETE
Valutazioni finali
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–La sperimentazione effettuata ha verificato la
possibilità di:
–registrare e rendere consultabili in tempo
reale da parte di tutti i partecipanti le
collaborazioni al tavolo da disegno
effettuare a distanza una parte significativa
delle revisioni degli elaborati
acquisire, selezionare e rendere
consultabile l'esperienza sul campo
maturata dalla pratica didattica
sedimentare sapere ed esperienze per
fornire all'allievo progettista elementi di
esempio ma anche di stimolo per lo
sviluppo dell'elaborato progettuale
–
–
–
DIDATTICA
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IN
RETE
Valutazioni finali
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V
–aumentare la capacità comunicativa
da parte degli studenti: obbligati a
rendere il loro lavoro autoesplicativo
rispetto ad un docente lontano
il monitoraggio dell'esperienza
didattica in corso induce lo studente
all’auto-apprendimento (per es.:
"errori ricorrenti", etc.)
–
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IN
RETE
http://aurora.iuav.it/
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